Anche quest’anno, così come oramai da tradizione, avrà luogo la WorldWide Developers Conference , detta in breve WWDC, ed anche questa volta Apple annuncerà diverse ed importanti novità.
Al momento non è ancora possibile conoscere con certezza le new entry che verranno presentate sul palco di San Francisco ma molto probabilmente a catalizzare l’attenzione degli astanti saranno la nuova versione di iOS, quella di OS X ed il nuovo modello di iPhone.
Stando però alle previsioni di Ming-Chi Kuo di KGI Securities la WWDC sarà anche l’occasione giusta, per Apple, per presentare al mondo i nuovi MacBook.
Nel dettaglio, MacBook Pro, MacBook Pro con display Retina e MacBook Air potrebbero essere aggiornati restando esteticamente identici a quanto attualmente in vendita ma differenziandosi per la presenza di un nuovo processore Intel appartenente alla famiglia Haswell.
Intel, infatti, presenterà il nuovo chip il prossimo 3 giugno e così come oramai di consueto da anni a questa parte non ci sarebbe certo da stupirsi del fatto che a mostrarlo in azione per la prima volta in assoluto siano proprio i Mac.
Sempre attenendosi alle previsioni il nuovo presunto modello di MacBook Air non dovrebbe essere dotato di un pannello Retina al fine di evitare di far lievitare troppo i prezzi.
Per quanto riguarda invece la presenza dei lettori ottici per la linea Pro al momento non è ancora chiaro come Apple possa aver deciso di muoversi.
Già da qualche tempo, infatti, Cupertino ha fatto capire chiaramente di essere intenzionata a voler rimuovere tali supporti, così come accaduto con l’ultimo modello di iMac e con il MacBook Air, ma considerando la costante domanda dei professionisti Apple potrebbe essere ancora indecisa sul da farsi, almeno per quanto riguarda la versione Retina.
Qualora effettivamente presentati i nuovi modelli di MacBook potrebbero essere messi in vendita già quest’estate, probabilmente tra luglio ed agosto.
Laptop a parte qualche novità potrebbe giungere anche dal fronte Mac Pro la cui nuova versione avrebbe dovuto fare la sua comparsa sul mercato, sempre secondo le previsioni, ad aprile.
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vabbè, nuovi, suvvia, è un eufemismo, mezzo millimetro di spessore in meno e 3 o 4 porte che vanno a farsi benedire, tutto a beneficio dell’usabilità.
I display retina non li rimuovono per i costi (chi spende 2000 euro di pc non ha problemi a spenderne 2500) ma in merito alla figuraccia penosa fatta per i macbook pro retina, che hanno anche guadagnato una bella class action in grande stile.
#2Buffoni
I SUPPORTI OTTICI NON CI SONO GIÀ PIÙ SUI MODELLI MACBOOK PRO!!! -.-