Geekissimo

WhatsApp: la vulnerabilità è inesatta, i messaggi non sono a rischio

 
Martina Oliva
14 Marzo 2014
0 commenti

WhatsApp: la vulnerabilità è inesatta, i messaggi non sono a rischio

Nel corso delle ultime ore è emersa online una notizia che ha fatto tremare, e non poco, tutti gli utilizzatori di WhatsApp, in maniera particolare gli utenti Android. Uno sviluppatore olandese, Bas Bosschert, ha infatti reso noto di aver scoperto una vulnerabilità in grado di mettere qualsiasi malintenzionato in condizione di accedere ai messaggi personali degli utilizzatori che si servono della famosa app di messaggistica recentemente acquisita da Facebook.

WhatsApp ha però provveduto a rilasciare un apposito comunicato con il quale si spoglia di ogni responsabilità in tal senso sostenendo che il report dello sviluppatore è impreciso e che il problema si può verificare con qualsiasi app contente malware.

Siamo a conoscenza dei report riguardanti una “falla di sicurezza”. Sfortunatamente, questi report non dipingono un quadro accurato e sono esagerati. In condizioni normali, i dati sulla card microSD non sono esposti. Tuttavia, se il proprietario di un dispositivo scarica malware o virus, il telefono correrà dei rischi. Come sempre, raccomandiamo agli utenti di WhatsApp di installare tutti gli aggiornamenti per essere certi di avere gli ultimi fix di sicurezza e incoraggiamo gli utenti a scaricare solo software affidabili da aziende rinomate. L’attuale versione di WhatsApp su Google Play è stata aggiornata per proteggere ulteriormente i nostri utenti contro le app maligne.

Il team della famosa app di instant messaging dichiara quindi che il problema non è direttamente imputabile a WhatsApp bensì alla presenza di malware o di virus che accedono ai messaggi che vengono conservati sulla scheda microSD. La squadra di WhatsApp ha poi aggiunto che la più recente relase è stata aggiornata per proteggere ulteriormente gli utenti contro le app maligne. Bas Bosschert, lo sviluppatore, ha tuttavia provveduto a sottolineare il fatto che quanto da lui scoperto risulta perfettamente applicabile anche alla versione più aggiornata dell’applicazione.

Potrebbe interessarti anche
Articoli Correlati
Android, i lettori di impronte digitali sono poco sicuri

Android, i lettori di impronte digitali sono poco sicuri

La sicurezza di Andoid e di coloro che se ne servono sembra essere ancora una volta a rischio. Due ricercatori di FireEye hanno infatti scoperto una grave vulnerabilità nella piattaforma mobile […]

WhatsApp, crittografia end-to-end su Android

WhatsApp, crittografia end-to-end su Android

In pochi, anzi in pochissimi ne sono a conoscenza ma nell’ultima versione di WhatsApp per Android è stata integrata una funzionalità, per così dire, nascosta. Infatti, con la nuova versione di […]

Android, una grave falla affligge il 99% dei dispositivi

Android, una grave falla affligge il 99% dei dispositivi

La quasi totalità dei dispositivi basati su Android sono a rischio ma questa volta a mettere a repentaglio la sicurezza della piattaforma mobile del robottino verde non è nè un’applicazione […]

Windows 8.1 Preview, fino a 100 mila dollari per ogni bug scoperto

Windows 8.1 Preview, fino a 100 mila dollari per ogni bug scoperto

Nel corso delle ultime ore Microsoft ha annunciato una nuova iniziativa dedicata a tutti i ricercatori di sicurezza e agli hacker dell’intero globo terrestre il cui fine consiste nell’individuare le […]

Android, circa un terzo delle app raccoglie dati sensibili

Android, circa un terzo delle app raccoglie dati sensibili

Il binomio privacy-sicurezza è sicuramente uno tra quelli più importanti nell’attuale mondo digitale e la recente ricerca condotta da Bitdefender ne è senz’altro una tra le dimostrazioni più evidenti. Stando […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento