Microsoft rilascia pubblicamente il codice sorgente di MS-DOS e Word

Microsoft rilascia pubblicamente il codice sorgente di MS-DOS e Word

Microsoft rilascia pubblicamente il codice sorgente di MS-DOS e Word

Mettendo a segno una mossa senza precedenti nella storia dell’informatica e, in linea ben più generale, della tecnologia Microsoft ha pubblicato un apposito post sul suo blog con cui ha comunicato di aver deciso di donare il sorgente di alcuni dei suoi storici software al Computer History Museum di Mountain View.

A partire da questo momento, quindi, il codice dei sistemi operativi MS-DOS 1.1 e 2.0 e del word processor Word per Windows 1.1a, ovvero i due programmi rilasciati negli anni 80 che hanno permesso alla redmondiana di diventare la più grande software house del mondo, può essere scaricato dal sito del CHM. I codici sorgenti di MS-DOS e Word sono disponibili come file ZIP e occupano rispettivamente 868 KB e 6,5 MB. La decisione di rilasciare i sorgenti dei due software è stata presa da Microsoft al fine di poter dare agli appassionati e alle future generazioni la possibilità di comprendere meglio le radici del personal computing

ToggleHiddenFiles, hotkey per la visualizzazione dei files nascosti

Windows, per quanto sia buono e caro, talvolta nasconde, o meglio mette in secondo piano, delle funzioni molto interessanti, che sono spesso quelle più utilizzate dagli utenti. L’esempio di oggi riguarda i files nascosti: per attivare/disattivare la visualizzazione degli stessi è necessario compiere un percorso decisamente troppo lungo: da una qualsiasi cartella occorre cliccare su Strumenti (barra dei menu), Opzioni Cartella, scheda Visualizzazione e poi spunta su “Visualizza cartelle e file nascosti”. Decisamente lungo e noioso, specie per chi questo percorso ha necessità di compierlo spesso, oppure velocemente: ammettiamo, che so, che dopo aver impostato alcuni files nascosti si avvicini qualcuno al PC; compiere tutto il percorso in pochissimi secondi è umanamente impossibile. E’ possibile, però, aggirare il problema.