Geekissimo

Twitter diventa materia universitaria

 
Fulvio Minichini
26 Ottobre 2009
1 commento

twitter-griffith-university

La Griffith University dell’Australia ha introdotto una nuova materia nei suoi corsi di giornalismo, denominandola Twitter Writing.

Secondo il Preside della Facoltà i giornalisti dell’immediato futuro dovranno saper districarsi fra i social media come fra gli archivi giornalistici, per questo motivo Twitter Writing è una materia obbligatoria e non opzionale.

Twitter ci ha già mostrato diversi successi da questo punto di vista. E’ capitato più volte che alcune notizie venissero date prima, o in modo più completo, dagli utenti di Twitter, piuttosto che dai grandi network dell’informazione come la CNN piuttosto che le agenzie di stampa.

Inoltre Twitter, con la sua particolarità dei 140 caratteri, porta alle estreme conseguenze le cinque regole del giornalismo, Who, What, Why, When and Where. Le cinque domande a cui un’informazione, per quanto breve possa essere, deve rispondere affinché sia giornalisticamente completa.


Con la sua duplice efficacia dunque, da un lato semplificare l’informazione e renderla più fruibile e dall’altra quella di raccogliere in tempo reale messaggi da persone provenienti da tutto il mondo, Twitter è uno strumento che per la Griffith University dovrebbe sempre essere nella cassetta degli attrezzi di un giornalista che si rispetti.

Non c’è dubbio che ci sia un po’ di pubblicità dietro questa iniziativa, del resto perché chiamare un corso universitario Twitter Writing e non micro-blogging piuttosto che real-time social networking. In ogni caso l’iniziativa è da apprezzare. Mentre i colossi della carta stampata si dividono fra coloro che abbracciano le nuove tendenze con entusiasmo (pochi a dire il vero) e coloro che si ostinano nel vano tentativo di arrestare la tendenza storica di questo momento, il fatto la scrittura in rete entri nelle aule universitarie fa ben sperare sul progresso di una professione che non può tramontare.

Potrebbe interessarti anche
Articoli Correlati
Ancora spam su Twitter

Ancora spam su Twitter

Il fenomeno dello spam è vecchio quanto il web si sa, ma adesso sta raggiungendo proporzioni preoccupanti. Le considerazioni macroscopiche ritengono che lo spam sia una delle principali cause se […]

TweetedBrands, monitora i brand più conosciuti su Twitter

TweetedBrands, monitora i brand più conosciuti su Twitter

Twitter, come d’altronde quasi tutti i Social Network moderni, si è dimostrato un validissimo alleato per le imprese e le aziende di ogni tipo, che hanno trovato in esso un […]

Twitter ufficializza i ReTweet

Twitter ufficializza i ReTweet

Twitter si è presentato alla rete come l’elogio alla semplicità; 140 caratteri al massimo, Direct Message e @replies. Nonostante questa sia stata molto probabilmente la chiave del successo di Twitter, […]

TwitRobot, inviare automaticamente dei messaggi “ricorrenti” su Twitter

TwitRobot, inviare automaticamente dei messaggi “ricorrenti” su Twitter

Twitter è uno dei social network più utilizzati al mondo, chi non ne ha mai sentito parlare? Però, effettivamente, prima di avere un adeguato numero di followers di lavoro da […]

Twitter sta morendo?

Twitter sta morendo?

Ieri come forse saprete Steve Jobs ha tenuto il Keynote WWDC ’08, un evento di Live Blogging che la Apple propone periodicamente per presentare nuovi prodotti e news e che […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1giochi

    Beh ottima notizia oltre che a dir poco sbalorditiva! Il fatto che un social (e nello specifico Twitter) assuma tutta questa importanza, anche in ambito scolastico non può che essere una gran bella notizia.

    Questo aiuterà sicuramente il fenomeno dei social e più in generale il web, e magari ci insegneranno anche come fare una buona promozione tramite le famose cinguettate.

    26 Ott 2009, 5:48 pm Rispondi|Quota