Geekissimo

Roma è la capitale dei virus informatici, parola di Symantec

 
Martina Oliva
3 Maggio 2012
4 commenti

Symantec Internet Security Threat Report

Stando a quello che è l’ultimo Internet Security Threat Report di Symantec relativamente alla diffusione a livello mondiale di malware per il 2011 oramai trascorso Roma, la capitale del Bel paese, è riuscita a guadagnarsi un nuovo titolo: quello di “capitale dei virus informatici”.

Roma, così come l’intera Penisola, è infatti al primo posto in classifica per numero di bot dell’area Emea (ovvero quella facente riferimento ad Europa, Medio oriente ed Africa) collocandosi invece direttamente in seconda posizione, subito dopo Taipei e Taiwan, nella classifica mondiale.

Dopo Roma vi sono poi, seppur con molto distacco, Milano, Cagliari, Arezzo e Bolzano.

Dall’Internet Security Threat Report ne è emerso inoltre che circa il 4% di tutto lo spam ed il phishing rilevato nelle regioni Emea proviene proprio dal Bel paese e che i siti web web contenti maggiori pericoli per gli utenti sono quelli a carattere religioso, un dato questo che va quindi a sfatare il mito che i siti internet a “luci rosse” sono quelli aventi un maggior quantitativo di pericoli (malware, trojan etc.).


Secondo il rapporto, infatti, nei siti web a carattere religioso il numero di minacce, la maggior parte delle quali presenti sotto forma di finte pubblicità antivirus, che sono state identificate su spazi online di tale tipologia corrisponde a ben 115.

Sui siti pornografici, invece, il quantitativo di minacce identificate è risultato inferiore addirittura del 20%.

A seguire gli spazi online a carattere religioso vi sono poi nella classifica dei siti web più vulnerabili le pagine personali, quelle di finanza e da quelle di shopping ed educazione.

Unitamente a tali dati dal rapporto di Symantec ne è emerso inoltre che ad essere particolarmente preoccupante è anche l’aumento della vulnerabilità  degli smartphone: le minacce per i dispositivi mobili sono cresciute del 93% nel 2011, così come il numero di insidie in grado di mettere a repentaglio il sistema operativo Android.

Potrebbe interessarti anche
Articoli Correlati
Flame, individuate tre nuove varianti del super malware

Flame, individuate tre nuove varianti del super malware

Flame, il super malware realizzato appositamente per sottrarre informazioni segrete archiviate sui sistemi di organizzazioni governative, torna a far parlare di sè o almeno così sembrerebbe stando a quanto recentemente […]

Madi, l’ennesima operazione di cyber-spionaggio contro il Medio Oriente

Madi, l’ennesima operazione di cyber-spionaggio contro il Medio Oriente

Kaspersky Lab e Seculert hanno scoperto un nuovo malware, indirizzato contro i paesi del Medio Oriente, specializzato nel cyber-spionaggio e che, stando a quelle che sono le informazioni al momento […]

Kaspersky, Flame e Stuxnet sono collegati

Kaspersky, Flame e Stuxnet sono collegati

Stando a quanto reso noto dagli esperti di sicurezza del team di Kaspersky che allo stato attuale delle cose stanno conducendo accurate ricerche su Flame, il malware recentemente scoperto in […]

Flame si sta suicidando, parola di Symantec

Flame si sta suicidando, parola di Symantec

Di Flame, il supervirus scoperto da Kaspersky e che è stato identificato come una tra le peggiori minacce informatiche, se ne parla già da diversi giorni a questa parte ma […]

Flame: le contromisure di Microsoft

Flame: le contromisure di Microsoft

L’allarme Flame, il malware scoperto da Kaspersky che è stato identificato come una tra le minacce più pericolose di sempre, è stato dato soltanto da pochi giorni ma, a quanto […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1Theq.

    e symantec è un antivirus leggero che non si è fatto bucare il codice da hacker

    3 Mag 2012, 5:55 pm Rispondi|Quota
  • #2Bloody Tears

    Uhm, considerata l’informatizzazione italiana e visto che Roma è la città + popolosa, ci sta.
    Arezzo, mi viene in mente aruba, anche se hanno dei controlli per le pagine/script malevoli.

    4 Mag 2012, 8:55 am Rispondi|Quota
  • #3andrea

    contando il livello di cultura informatica italiana.. beh.. non mi dite niente di nuovo! virus, spam, scam, phishing etc vanno dove “ci sono più polli da spennare”

    4 Mag 2012, 3:38 pm Rispondi|Quota
  • #4elrifle87

    Se lo dice Symantec è legge

    6 Mag 2012, 9:32 pm Rispondi|Quota