Anche quest’anno, così come per il 2011, Apple continua ad essere in vetta alla speciale classifica realizzata da Millward Brown relativamente a quelli che sono i marchi di maggior valore al mondo.
Trattasi, nel dettaglio, dell’edizione 2012 di BrandZ, lo studio annuale che parte dal valore finanziario delle società combinandolo poi con la capacità del marchio di creare fedeltà e stando a quanto emerso Cupertino sembrerebbe essere l’azienda meglio riuscita nell’impresa in questione.
Nonostante la recente scomparsa di Steve Jobs, infatti, Apple è comunque riuscita, nel corso dell’ultimo anno, ad incrementare il valore del proprio marchio di circa il 19%.
Questo, in altri termini, sta quindi a significare che l’attuale valore di Apple è valutato nell’ordine dei 183 miliardi di dollari ovvero circa il 37% del valore complessivo del marchio.
Per quanto concerne il resto della classifica, invece, Millward Brown ha messo in evidenza il fatto che circa la metà dei marchi presenti nella top 100 hanno perso valore per un totale di ben 6 categorie.
Nonostante ciò il mondo dell’IT appare però dominante: ben 7 dei primi 10 marchi sono, appunto, società appartenenti al mondo dell’informatica e della tecnologia.
Al seguito di Apple, infatti, vi sono IBM, che si piazza al secondo posto in classifica con una crescita del 15% rispetto allo scorso anno, e Google, che occupa la terza posizione segnando una leggera flessione del 3% rispetto ai dati precedenti.
Al quinto posto in classifica troviamo invece Microsoft seguita poi da AT&T, da Verizon e da China Mobile.
Il fatto che ben tre posizioni della classifica siano occupate da brand appartenenti al settore delle telecomunicazioni mette poi in risalto un aspetto di particolare importanza: il futuro è prevalentemente incentrato sul mobile e l’accesso ad internet avverrà sempre più frequentemente mediante smartphone e tablet.
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#1LoGnomo
La metodologia utilizzata lascia molto a desiderare. Hanno applicato anche un calcolo delle prospettive di guadagno futuri e qui ovviamente Apple è nettamente favorita da diversi anni visto che il marketing che crea attorno ai suoi prodotti è a dir poco disdicevole.