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Pirateria su iOS: addio a Installous, Hackulous e AppSync

 
Martina Oliva
3 Gennaio 2013
1 commento

Chiusura Installous, Hackulous e AppSync

Il 2013 di Apple inizia all’insegna della pirateria e del jailbreak su iOS che proprio nel corso delle ultime ore ha perso ben tre tra le soluzioni maggiormente utilizzate dai consumatori grazie alle quali, appunto, agli utenti veniva offerta la possibilità di effettuare il download e l’installazione gratuita di applicazioni disponibili invece a pagamento su App Store.

Si tratta, nello specifico, di Hackulous, Installous e AppSync, tre servizi che sono appena stati chiusi proprio dal team responsabile della loro gestione.

In una nota diramata sul sito di Hackulous si legge infatti: “Siamo molto tristi nell’annunciare che Hackulous sta chiudendo. Dopo molti anni, la nostra comunità è diventata stagnante e nostri forum sono simili a una città fantasma. È diventato difficile per tenerli online e ben moderato, nonostante la devozione del nostro staff. Siamo incredibilmente grati per il sostegno che abbiamo ricevuto nel corso degli anni e speriamo che fioriscano comunità più grandi e migliori in nostra assenza”.

La scelta di chiudere i servizi sembrerebbe quindi essere motivata dal fatto che il gruppo ha iniziato a registrare un calo sempre maggiore nell’utilizzo, appunto, di Hackulous, Installous e AppSync ma non è sicuramente da escludere il fatto che possano anche aver ricevuto degli avvisi direttamente da Apple che avrebbe costretto il team a dire definitivamente addio ai tre store alternativi.

Al momento, comunque, Hackulous e Installous non risultano più funzionanti mostrando un messaggio di errore che porta direttamente alla schermata principale di iOS.

AppSync, invece, non verrà più aggiornato.

Nonostante la fine dei tre servizi l’addio alla pirateria su iOS non è ancora stato dato in maniera definitiva.

Sono infatti disponibili ancora varie altre soluzioni analoghe e non è da escludere che in futuro non molto prossimo ne possano nascere altre.

Photo Credits | TorrentFreak

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Commento

  • #1Alessandro Malavida

    …Notizia interessante che rituitto…
    Certo sarebbe interessante sapere quanto questa decisione sia stata, nei fatti, effettivamente ‘volontaria’.

    Ad ogni modo, umilmente, credo che mano mano che andiamo avanzando ci sará sempre meno spazio per la contraffazione di software, crack e via dicendo, sia per il progressivo abbassamento dei prezzi di molti prodotti che per una questione semplice relativa ad aggiornamenti e licenze, registrazioni a cui ormai l’utente è abituato e che non guarda più con diffidenza, come a metà degli anni 90…

    3 Gen 2013, 5:10 pm Rispondi|Quota