Vi avevamo già parlato in passato della nuovissima versione di Opera in sviluppo, la 10.5 alpha, la quale promette veramente bene dal punto di vista delle prestazioni, da sempre punto di forza del browser norvegese, che gli ha permesso di ritagliarsi una discreta (ma purtroppo ancora piccola) fetta di mercato a scapito dei diretti rivali Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome e Apple Safari.
Opera
Opera 10.5 pre-alpha batte Firefox e raggiunge Google Chrome
Proprio fa vi avevamo parlato delle prime indiscrezioni riguardanti Opera 10.5 pre-alpha, un browser ancora estremamente prematuro ma che promette di dare molto filo da torcere ai suoi diretti rivali, ovvero Mozilla Firefox, Internet Explorer e Google Chrome. Nel precedente articolo vi avevamo accennato della mancanza di benchmark precisi, vista la giovanissima età del browser, ma a quanto pare i ragazzi di gHacks sono riusciti a fare qualche misurazione con un buon grado di precisione. Sono test che devono essere ovviamente presi con le pinze, visto che il browser è praticamente appena nato, ma che possono essere utili per farsi un’idea sulle sue potenzialità. Vi lasciamo ai grafici.
Opera 10.5 pre-apha, prime indiscrezioni
La versione 10 di Opera, rilasciata qualche mese fa tra le grandi aspettative degli utenti, sembra proprio aver accontentato tutti, grazie anche all’avvio del progetto Opera Unite che si pone l’obiettivo di portare la collaborazione tra gli utenti (sotto moltissimi aspetti) a livelli mai visti prima. Attualmente lo sviluppo del browser norvegese è arrivato alla versione 10.2 alpha, che risultava essere l’ultima fino a qualche giorno fa, salvo poi cedere il posto all’ultimissima arrivata, ancora ferma ad uno stato estremamente prematuro: Opera 10.5 pre-alpha.
Opera 10.10 Beta disponibile. Che ve ne pare?

Opera 10: impostare Gmail come client e-mail predefinito

- Chiudere eventuali istanze di Opera Browser aperte;
- Recarsi nella cartella X:\Programmi\Opera\defaults (dove “X” corrisponde alla lettera dell’unità dove si è installato il browser);
Opera 10.10: l’ultimo asso nella manica di Opera Software?

Opera 10: Disponibile la beta 3
Non conoscono ferie in Norvegia, almeno questo mi viene da pensare dopo che nella giornata di ieri, Opera Software ha rilasciato la terza beta della versione 10 del omonimo browser web.
Parecchie le novità introdotte, si parla di una velocità di rendering maggiore del 40% grazie al nuovo motore Presto, migliorata la tecnologia di compressione Turbo, e apportate una serie di modifiche all’interfaccia grafica.
Opera Browser: cronaca di un insuccesso immeritato

Disponibile Opera 10 Beta 2
Dopo l’uscita di Safari 4 e Mozilla Firefox 3.5 tra i vari competitors di Internet Explorer che hanno di recente rilasciato una nuova versione del proprio prodotto manca soltanto Opera Software con l’omonimo browser.
Attualmente è in fase di sviluppo Opera 10, e da qualche giorno i developer hanno reso disponibile la seconda beta, che include una lunga lista di bug fix ed una serie di novità.
Ci libereremo mai di Internet Explorer 6?
Microsoft Internet Explorer 6 è attualmente considerato uno dei peggiori problemi che affliggono il mondo web. Non è un mistero che IE6 sia un prodotto ampiamente insicuro non in grado di superare il test Acid2, poiché non supporta totalmente gli standard del W3C.
PCWorld, non a caso, lo ha accusato di essere uno dei 25 prodotti peggiori della storia dell’informatica e le critiche a questo prodotto sono abbastanza unanimi, andando ad unire in modo compatto anche la classica divisione tra utenti pro-Microsoft ed anti-Microsoft.
La quota di mercato totale di tutte le versioni di Internet Explorer in circolazione va calando mese dopo mese, sotto le spinte congiunte di Firefox, Opera e Chrome che continuano a rilasciare nuove versioni in una spirale di migliorie, ottimizzazioni e nuove caratteristiche a tutto vantaggio di noi utenti finali.
Il Labs di Opera presenta, Opera Unite!
La scorsa settimana nel Labs di Opera si parlava di “reinventare il web” mentre nella giornata di ieri hanno presentato e pubblicato Opera Unite. Opera Unite è un web server su cui gira all’interno il browser Opera. Questo server Web, consente agli utenti di installare i servizi e parti di tali servizi possono essere condivisi con amici e colleghi. L’interazione è stata eseguita tramite un server centrale Opera Unite.
Quindi, un qualsiasi utente, previa registrazione è in grado di utlizzare questi servizi. Unite assegna un URL univoco per ogni computer. E’ proprio questo URL che abbiamo inviato ai nostri amici, che consente loro di accedere ai servizi sul nostro computer.
Opera Unite, trasforma il vostro browser in un WebServer
Con un discreto buzz generato negli ultimi giorni Opera ha annunciato che avrebbe reinventato il Web con il suo nuovo Browser. Finalmente il buzz ha raggiunto la sua realizzazione con il rilascio della beta di Opera Unite, che più che un nuovo browser è un plugin a Opera che trasforma il vostro terminale in un WebServer, ma andiamo nel dettaglio.
Scaricando la versione per PC/Mac/Linux di Opera Unite sarete in grado di usufruire di una piattaforma di condivisione che non si basa più sul cloud computing, ma che rende la vostra macchina un server user friendly. Attraverso Opera Unite infatti sarete in grado di creare chatroom, condividere file, musica, foto, avere un Wall nella forma di un frigorifero sul quale, secondo i permessi da voi impostati, gli altri utenti saranno in grado di lasciare delle note.
La cosa interessante di questo Browser è che non prevede la necessità per gli altri utenti di utilizzare lo stesso software per interagire con i servizi da voi offerti, ma genera delle URL liberamente diffondibili a chiunque disponga di una connessione internet. Inoltre ha un approccio Widget Based, con la possibilità di utilizzare delle API che permetteranno alla community di sviluppare ogni tipo di gadget dovesse mancare dalla casa madre.
Mobile Safari contro tutti, un paragone senza senso
La guerra degli smartphone è ufficialmente iniziata dopo il WWDC 2009, la rete spopola di post che confrontano Nokia N97 con iPhone 3GS, Palm Pre con GPhone etc. Ma le guerre si sa, sono fatte di singole battaglie, e una fra le più popolari è quella fra browser mobile.
Un elemento fondamentale per un qualunque smartphone che pretenda di offrire una navigazione in mobilità decente è un avere o supportare un browser che lo permetta. L’iPhone 3GS, come il suo predecessore, viene in bundle con Mobile Safari, la versione mobile del noto browser di casa Apple.
Pur essendo più o meno unanime il parere positivo su questo browser, non mancano le critiche ad alcune gravi manchevolezze, come ad esempio l’assenza di supporto a Flash, il che rende parte dei siti web completamente impraticabili.
Con le critiche vengono i paragoni con altri browser mobile, e qui veniamo al punto. Paragonare Mobile Safari con qualunque altro browser mobile non ha alcun senso. Il punto centrale di questa mia affermazione è che Safari non può essere dissociato dal device su cui gira, ovvero l’iPhone 3GS. Alcune delle sue funzioni sono pensate esclusivamente per lavorare con le caratteristiche hardware di un iPhone.
Sempre più vicina la versione 10 di Opera: rilascio della prima beta
Miei cari lettori, dopo una (forzata) vacanza (di eziologia scolastica), finalmente ci si ritrova su questi schermi. I vostri, s’intende. In principio di stagione estiva, un pezzo di filosofia geek non è affatto refrigerante. Un’interessante notizia, dunque, sarà al centro delle nostre riflessioni, nel rendez-vous di oggi.
Opera, l’affermatissimo browser alternativo (alternativo persino a Firefox, per taluni – ndr), anticipa ai naviganti e ai suoi utenti il sapore della sua ventura versione (10), rilasciandone la prima beta pubblica. Qualche dettaglio e qualche link dopo l’interruzione.