Microsoft Surface Phone: peccato sia solo un concept!

La presentazione del tablet Surface ha scatenato la fantasia di molti circa la possibilità che Microsoft potesse lanciare uno smartphone a suo marchio per competere con iPhone e Galaxy. Così non sarà (almeno per il momento) ma sul Web è spuntato un concept non ufficiale che lascia a bocca aperta per la sua bellezza: geek e geekette, ecco a voi il Microsoft Surface Phone 8.

Il Microsoft Surface Phone 8 è nato dalla mente di Jonas Daehnert, uno studente tedesco che ha deciso di unire la sua passione per Windows Phone con le sue abilità tecniche per realizzare questo concept che, ahinoi, non ha alcun legame né con Microsoft né con il design dei futuri Nokia Lumia. È tutto frutto della fantasia e (purtroppo) in tale ambito è destinato a rimanere.
Secondo il suo creatore, lo smartphone basato su Microsoft Surface dovrebbe avere un processore quad-core, 2GB di RAM, un display da 1280×768 pixel ed una fotocamera full HD da 16 MP. Quanto allo storage, anche se è solo un prodotto inventato, sono stati previsti i modelli 32 e 64 GB.

Windows Phone 8 annunciato ufficialmente

All’evento Windows Phone per gli sviluppatori di ieri sera, tutti si aspettavano la presentazione ufficiale di Windows Phone 8 e Microsoft non ha deluso. La nuova versione del sistema operativo mobile made in Redmond è stata svelata e racchiude in sé tutto quello che ci saremmo aspettati (o quasi).

Ormai è chiaro. La parola chiave di tutti i nuovi prodotti Microsoft è integrazione, e infatti questo nuovo Windows Phone segna un passo avanti nel disegno di convergenza che il colosso di Redmond prevede per i suoi sistemi operativi desktop e mobile.
La Start Screen di Windows Phone 8 è cambiata, è molto più simile a quella di Windows 8. Ma anche sotto il cofano i due OS si somigliano sempre di più e questa condivisione parziale di codice fra le piattaforme semplificherà tantissimo la vita agli sviluppatori che potranno portare le proprie app da mobile a desktop (o vice versa) con una facilità mai vista prima.

Steve Wozniak entusiasta di Windows Phone

Durante un’intervista rilasciata al sito aNewDomain, il co-fondatore di Apple Steve Wozniak si è detto piacevolmente impressionato dall’interfaccia utente di Windows Phone ammettendo di preferirla a quella di Android e perfino a quella di iPhone.

Ogni schermata è molto più bella rispetto alla stessa applicazione su Android ed iPhone”, ha dichiarato Woz dicendosi impressionato dalla cura con cui è stato realizzato il sistema di Microsoft. “Sembra quasi che Steve Jobs si sia reincarnato per aiutare MS a farlo”, ha aggiunto scherzosamente.

Microsoft attacca Apple: rende gli iPhone lenti per obbligare gli utenti a comprare i nuovi modelli

Il nuovo capo della divisione Windows Phone in Microsoft, Terry Myerson, ha deciso di dare un taglio al fair-play che di solito contraddistingue il colosso di Redmond nelle sue uscite pubbliche e di attaccare in maniera piuttosto decisa Apple durante il Mobile World Congress di Barcellona. Secondo Myerson, l’azienda guidata da Tim Cook limiterebbe intenzionalmente la velocità dei suoi telefonini per spingere gli utenti ad acquistare i nuovi modelli di iPhone, ma c’è stata qualche frecciatina anche per Google.

Parlando di Apple – hai ragione, tu puoi scaricare iOS 5 e installarlo su iPhone 3G(S) – ma poi quest’ultimo diventa inutilizzabile“, ha detto il dirigente Microsoft rispondendo ad una domanda sui sistemi di aggiornamento degli OS per smartphone. “È un grande veicolo per le vendite hardware, per quel che mi riguarda. Installare un sistema operativo che rende il tuo hardware lento, al punto da diventare inutilizzabile, ti costringe a tornare in negozio e comprare un nuovo dispositivo“.

Windows Phone, Microsoft punta sui dispositivi low-cost per contrastare Android?

Il sito Internet WMPPowerUser ha pubblicato una slide che sembrerebbe svelare i piani futuri di Microsoft per Windows Phone. Prendendo per vero ciò che c’è scritto al suo interno, l’anno prossimo il colosso di Redmond rilascerà ben due versioni del suo sistema operativo mobile: Windows Phone Tango (Q2 2012) e Windows Phone Apollo (Q4 2012).

Quest’ultimo, ormai già lo sappiamo, dovrebbe essere la prossima major release di Windows Phone e rappresentare nel settore smartphone quello che Windows 8 rappresenterà nel mondo PC/tablet, mentre il primo – un po’ a sorpresa – si profila come un aggiornamento di Windows Phone Mango teso a portare l’OS di Redmond sui dispositivi di fascia bassa low-cost.

Classifica: le migliori 15 app del 2011

Dopo aver visto quali sono le serie TV più piratate del 2011, continuiamo il nostro viaggio fra le classifiche annuali del mondo geek proponendovi un’interessante graduatoria realizzata da Mashable, quella delle migliori 15 app del 2011.

Per “app” ovviamente si intendono le applicazioni per smartphone (ma anche tablet) senza le quali ormai nessuno di noi riuscirebbe piùa vivere. Di queste 15, 5 sono per Android, 5 per iOS ed altre 5 per Windows Phone. Buona lettura!

Themes for WP7, creare temi personalizzati per Windows Phone Mango

L’interfaccia utente di Windows Phone è abbastanza semplice ed accattivante e, di default, può essere personalizzata selezionando differenti colorazioni al fine di rendere il tutto ben più congeniale ai propri gusti ed alle proprie esigenze.

Nonostante ciò alcuni utenti potrebbero comunque desiderare di modificarne ancor di più l’aspetto creando ed applicandovi dei temi personalizzati.

Tale tipo d’operazione, purtroppo, per impostazione predefinita, non può essere eseguita sui device dotati del sistema operativo mobile di casa Redmond ma, fortunatamente, sfruttando una recente risorsa quale Themes for WP7 si!

Windows Phone, grave falla nel sistema di messaggistica

Il sito Internet WinRumors ha scovato una grave falla nel sistema di messaggistica di Windows Phone. Inviando un SMS appositamente progettato al telefono della vittima, lo smartphone si riavvia automaticamente e al rientro dal reboot non è più in grado di far partire l’applicazione per gli SMS.

Il problema non è legato a singoli dispositivi ma al sistema con il quale Windows Phone gestisce i messaggi. È stato infatti riscontrato su diversi dispositivi e su diverse versioni dell’OS (compreso il recente “Mango”). Inoltre, a quanto pare, affligge anche l’invio dei messaggi sulla chat di Facebook e Windows Libe Messenger.

Windows Phone 7 riceve NoDo, il primo massiccio update distribuito da Microsoft

In molti lo hanno aspettato da mesi, finalmente ora è ufficiale. Microsoft sta cominciando a distribuire l’ormai famoso update “NoDo”. Tutti gli utenti in possesso di uno smartphone Windows Phone 7 potranno godere di questo primo succoso aggiornamento che porta diverse novità e miglioramenti su tutti i terminali dotati del nuovo sistema operativo mobile Microsoft.

In attesa che l’update NoDo si contamini in tutti i terminali WP7, al momento i primi a ricevere l’aggiornamento saranno gli smartphone no brand, ovvero non marchiati e non distribuiti da operatori telefonici. Nei prossimi giorni NoDo sarà disponibile per tutti.

Veniamo alle novità. In primis tra tutte c’è il copia-incolla, una funzionalità molto attesa dagli utenti da utilizzare nel terminale Windows Phone 7 all’interno di qualunque applicazione o campo che necessita della digitazione. Si potrà copiare testo, email, SMS, ecc… ed incollarli ovunque si ritenga necessario.

Microsoft: Kinect sale, Windows Phone 7 scende


Dopo i numeri da record registrati a inizio anno, Microsoft torna ad imbattersi in numeri altalenanti, quelli riguardanti Kinect e Windows Phone 7, i suoi due prodotti più rappresentativi all’infuori della sfera PC.

A far sorridere il gruppo guidato da Steve Ballmer è ancora una volta Kinect. Con i suoi 10 milioni di pezzi venduti in tutto il mondo, il rivoluzionario controller per Xbox 360 si conferma infatti il gadget tecnologico più venduto nel minor tempo a dispetto di iPad.

Brutte notizie arrivano invece dal fronte Windows Phone 7. Nonostante il lancio in pompa magna, il nuovo sistema operativo per smartphone di Microsoft non sembra aver convinto molti ex utenti di Windows Mobile che dal vecchio OS redmondiano sono passati a iOS o Android.