I Google Glass in moto, l'esperimento di Jeffrey Young

I Google Glass in moto, l’esperimento di Jeffrey Young

I Google Glass in moto, l'esperimento di Jeffrey Young

Quando si è alla guida, si sà, è consigliabile evitare ogni sorta di distrazione, sia per la propria incolumità e per quella di coloro che sono in nostra compagnia sia per la sicurezza delle altre persone in stada.

Per tali ragioni i Googla Glass, gli occhiali per la realtà aumentata di big G, si ritroveranno a dover fare i conti con le autorità addette alla sicurezza stradale.

A tal proposito lo stato della West Virginia ha già affrontato la questione proponendo un’apposita normativa che, appunto, pone come obiettivo quello di vietare l’utilizzo dei Google Glass al volante.

L’esperimento compiuto da Jeffrey Young, un utente in possesso dell’edizione Explorer dei Google Glass, va tuttavia totalmente, o quasi, contro quanto auspicato dallo stato della West Virginia.

100,000 Stars esperimento Google Chrome

100,000 Stars: esplorare la galassia attraverso Google Chrome

100,000 Stars esperimento Google Chrome

Google Chrome, abbiamo avuto modo di apprenderlo nel corso del tempo, è molto più che un semplice browser web, così come dimostrato dai molteplici ed incredibili esperimenti proposti dal team di big G miranti, appunto, a mettere in risalto quelle che sono le sue principali e più interessanti caratteristiche, il tutto, ovviamente, anche con l’obiettivo di dilettare gli utenti.

100,000 Stars, il nuovo esperimento di Google Chrome, ne è l’esempio più palese.

100,000 Stars, online da poche ore a questa parte, è, così come dichiarato dallo stesso team di Google, un esperimento che si presenta come un viaggio guidato alla scoperta dell’universo e, nello specifico, del sistema solare, navigabile in 3D e mediante una visualizzazione interattiva.

100,000 Stars si avvale del supporto di WebGL, CSS3D e Web Audio.

Google Web Lab

Web Lab, il laboratorio virtuale di Google al London Science Museum

Google Web Lab

Google e lo Science Museum di Londra hanno unito le loro forze al fine di rendere disponibile una nuova ed interessantissima area del museo londinese dove i visitatori potranno interagire con cinque apposite installazioni fisiche mediante cui poter comprendere il funzionamento di internet.

Trattasi, nello specifico, di quello che prende il nome di Google Web Lab, un’area, che resterà aperta sino all’estate del 2013 ed a cui è possibile accedere in modo del tutto gratuito, ideata, appunto, per permettere a tutti, sopratutto ai più giovani, di conoscere il mondo virtuale mediante tutta una serie di appositi esperimenti che vengono eseguiti servendosi di oggetti reali.

All’ingresso del museo a ciascun visitatore verrà consegnato un “lab tag” ovvero una piccola etichetta mediante cui potrà essere identificato all’interno del museo permettendo inoltre di salvare e condividere tutto ciò che viene creato con gli esperimenti.