
Checché ne dicano i puristi, leggere su dispositivi come il Kindle può essere un’esperienza appagante, sia per gli occhi, non costretti a sforzarsi su pannelli LCD, che per le braccia, non costrette a dover sopportare il peso di tomi giganteschi. Fra i sensi non toccati dagli ebook c’è l’olfatto, questo è vero. Il fantomatico odore della carta non può essere ancora riprodotto artificialmente ma non ci risulta che lo scopo primario di un libro sia quello di farsi sniffare dal lettore.







