Si continua a parlare di Heartbleed, l’ormai famigerato bug di OpenSSL che ha messo a rischio le informazioni personali e i dati di login di tutti noi. Questa volta però sembrano esserci buone notizie all’orizzonte.
Secondo un report pubblicato dall’azienda di sicurezza informatica Sucuri, i 1.000 siti Web più visitati al mondo secondo il rating di Alexa hanno corretto la falla e quindi non sono più soggetti al rischio di furto dei dati (almeno non per colpa di HeartBleed). Ampliando lo sguardo, appena 53 siti su 10.000 sono risultati vulnerabili e 1595 su 100.000.