Yahoo! acquisizione Hulu

Yahoo! sta per acquisire anche Hulu?

Yahoo! acquisizione Hulu

Dopo aver acquisito Tumblr per una cifra pari a 1,1 miliardi di dollari ora Yahoo! vuole far proprio anche Hulu o almeno così sembrerebbe stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni.

La notizia, infatti, non è stata ancora confermata ufficialmente ma più fonti, ritenute sufficientemente attendibili, hanno riferito che il colosso in viola avrebbe intenzione di sborsare una cifra compresa tra i 600 e gli 800 milioni di dollari per acquisire il celebre servizio attualmente controllato in compatercipazione da tre giganti dell’intrattenimento quali Disney, News Corp eComcast.

Hulu è già da diverso tempo a questa parte nel mirino di importanti nomi del panorama dell’IT come ad esempio Google ma anche Microsoft ed Amazon.

Hulu vanta inoltre un’ampia offerta di non semplice monetizzazione nel settore filmati online. Attualmente la nota piattaforma può infatti contare su un fatturato pari a quasi 700 milioni di dollari e su circa 4 milioni di abbonati per i quali è disponibile un catalogo da cui scegliere tra circa 70 mila episodi di serie televisive.

ProxMate: accedere ai contenuti di YouTube, Hulu e Grooveshark non disponibili per il proprio paese

Di certo a molti tra voi lettori di Geekissimo sarà capitato, almeno una volta, di ritrovarsi ad avere a che fare con video presenti su YouTube o su vari altri servizi online adibiti alla visualizzazione dei filmati che non possono essere visualizzati a causa delle limitazioni imposte relativamente al proprio paese.

Nella maggior parte dei casi è sufficiente effettuare una ricerca più approfondita per riuscire a reperire il video d’interesse ma altre volte, purtroppo, un’operazione di questo tipo non risulta sufficiente motivo per il quale una risorsa come ProxMate potrebbe rivelarsi particolarmente utile.

Ma di che cosa si tratta? Scopriamolo subito!

Bing, alla scoperta del nuovo motore di ricerca di casa Microsoft

bing-foto

E’ finalmente stato reso disponibile all’uso, in versione beta, Bing, il nuovo motore di ricerca lanciato dalla Microsoft, creato con l’intento di prendere il posto di Live Search e di abbattere il monopolio di Google.

Nell’attesa di scoprire come andranno le cose e qual è il futuro che si prospetta dinanzi a questo nuovo motore di ricerca, vediamo quelle che sono, al momento, le caratteristiche più interessanti di Bing, la nuova creazione di casa Microsoft.

Tanto per cominciare, trattandosi di una versione in beta testing e quindi ancora in fase evolutiva, Bing si presenta in modalità localizzata a seconda del paese in cui lo si utilizza. Ovviamente è anche possibile visualizzare la versione completa di Bing selezionando come paese geografico di default gli Stati Uniti.

Tra le altre interessanti caratteristiche di Bing vi è anche quella che consente di eseguire ricerche specifiche per una data azienda, dando la possibilità di aggiungere i risultati ottenuti tra i preferiti di Internet Explorer 8 e monitorarne il rendimento direttamente dalla barra degli strumenti.

Hotspot Shield, accedere ad Hulu fuori dagli USA

Come molti di voi ben sapranno, negli States è disponibile da ormai qualche tempo un servizio chiamato Hulu, grazie al quale è possibile vedere su richiesta, gratuitamente (salvo qualche breve spot pubblicitario) interi film, cartoni animati e serie televisive, con una qualità più che soddisfacente.

Come altri servizi simili, Hulu è ahinoi disponibile solo per gli utenti che risiedono in USA. Basta infatti provare ad accedere con qualsiasi browser/sistema dal nostro paese (o qualunque altro non sia gli Stati Uniti d’America) per ricevere un “bel” messaggio di errore che ci comunica l’indisponibilità del servizio nel territorio dal quale ci colleghiamo.

Ed allora, come risolvere questa situazione abbastanza “fastidiosa” ed accedere ad Hulu fuori dagli USA? Quasi incredibile, ma vero, senza utilizzare proxy o altri metodi lenti e macchinosi, è possibile compiere questa missione (quasi) impossibile installando un semplice software gratuito.