Proprio ieri, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di dare uno sguardo ad un interessante applicativo mediante cui, nel giro di qualche click e senza doversi troppo scervellare, ciascun utente ha la possibilità di creare password casuali e di difficile identificazione il che, però, le rende anche piuttosto complicate da ricordare, specie se ci si ritrova ad avere a che fare con un cospicuo numero di dati.
Purtroppo, in questi casi, vi è ben poco da fare se non cercare di annotare con carta e penna o, magari, direttamente sul proprio PC, i dati in questione in modo tale da poterne usufruire al momento opportuno.
Una situazione di tale tipologia va però ad implicare anche la possibilità che tali informazioni finiscano tra le mani di malintenzionati o, comunque sia, sotto lo sguardo indiscreto di altri utenti.
Quindi, piuttosto che incappare in uno spiacevole evento di questo tipo, potrebbe essere decisamente ben più utile ricorrere all’impiego di un applicativo quale Passport.