Facebook sta per lanciare Slingshot, l’app rivale di Snapchat

Facebook sta per lanciare Slingshot, l'app rivale di Snapchat

A quanto pare Facebook ha intenzione di mettere a segno un nuovo attacco contro Snapchat, l’app di messaggistica istantanea salita agli onori della cronaca per la funzione di autodistruzione dei messaggi.

Stando infatti a quanto riportato nel corso delle ultime ore dal Financial Times entro la fine del mese corrente l’azienda di Menlo Park annuncerà una nuova app di messaggistica identificata, per il momento, con il nome di Slingshot.

Grazie a questa nuova app gli utenti potranno condividere foto e video avendo inoltre la possibilità, al pari di Snapchat, di specificare la durata della visualizzazione sul dispositivo del destinatario.

Facebook Poke vs Snapchat: le maggiori differenze

Questa mattina vi abbiamo informato dell’arrivo di una nuova applicazione sviluppata da Facebook: Poke. Il titolo vi permette di inviare messaggi, foto e video che si autodistruggono dopo pochi secondi. Alcuni utenti hanno subito notato la netta somiglianza con Snapchat, un’altra applicazione che permette di fare quasi le stesse identiche cose.

Si mormora che Facebook volesse fare un’altra compravendita miliardaria, come avvenne con Instagram, ma per qualche motivo ha deciso di non acquistare Snapchat e sfornare una propria app. I due titoli, dunque, sono divenuti due perfetti sfidanti, ma quali sono le differenze? Alcune sono evidenti, altre invece più nascoste.

Poke, la nuova app di Facebook per mandare messaggi che si autodistruggono

Poke, una delle funzioni più ignorate del social network di Facebook. Alcuni di voi sapranno che il bottone consentiva di lanciare una sorta di “allarme” ad un amico, anche se inizialmente serviva per chiedere il permesso di ficcare il naso nel profilo di un altra persona per un breve lasso di tempo.

Mark Zuckerberg ha deciso di investire nuovamente su tale funzione, ma questa volte “Poke” diventa un’applicazione esterna, disponibile per i dispositivi iOS. Dall’app store potrete mettere in download il titolo a prezzo zero, ma che cosa vi consente di fare?

Donna arrestata per un Poke su Facebook

Donna arrestata per un Poke su Facebook

Tranquilli, niente panico, utilizzare Facebook non è diventato un reato da Codice penale e tantomeno i Poke, strumento utilizzato dalla maggior parte degli utenti, sono proibiti dalla legge. La storia che vi raccontiamo oggi arriva dagli Stati Uniti, e più precisamente da Hendersonville, Tennessee, dove una donna di nome Shannon D. Jackson è stata arrestata il 25 settembre per aver inviato un Poke ad un sua amica, violando così un ordine di protezione imposto da una corte giudiziaria.