Chi ucciderà il P2P?
Ormai sono oltre dieci anni che, con il piglio di chi sa che deve battersi contro tutto e tutti, il mondo del P2P resiste ai sempre più numerosi attacchi da parte delle lobby che lo vedono come principale bersaglio da abbattere il prima possibile.
Peccato che la maggior parte di questi “signori” non sappia che il peer to peer non è sempre sinonimo di illegalità e che, analizzando lo stato attuale della grande rete, non è da escludere l’ipotesi che questo diffusissimo sistema di condivisione dei dati possa morire di morte naturale, senza processi o annunci “terrorizzanti” tesi a screditarlo. Non per mano delle major, non per colpa di imposizioni dettate ai provider, ma per la stessa Internet: un mezzo capace di evolversi e mutare rapidamente sotto gli occhi di chi la frequenta giornalmente, talvolta vestendo un ruolo di rivoluzionaria senza nemmeno accorgersene.
Dai video di YouTube in alta definizione (e simili) a servizi di hosting gratuito, passando per i motori di ricerca musicali, basta guardarsi intorno per capire che il P2P ha assunto ruolo decisamente inferiore rispetto a quello che rivestiva qualche anno fa. E l’escalation dei servizi web potrebbe continuare all’infinito, tanto da far scomparire quasi del tutto eMule e soci.
Sia chiaro, quella lanciata in questo post è solo un’analisi provocatoria. Eppure sono molti gli utenti che, già oggi, usano YouTube per scaricare filmati e/o brani musicali (non necessariamente coperti da diritto d’autore, intendiamoci), utilizzano RapidShare o MegaUpload per scaricare archivi di grosse dimensioni (dal contenuto più disparato) e via discorrendo, bypassando di fatto la prima frequentatissima via del peer to peer.
Insomma, quello che prima sembrava un caposaldo della grande rete adesso “barcolla” di fronte alla nascita di mezzi alternativi. Ed in fondo è proprio questo il bello di Internet, il fattore che la rende un mezzo mai stantio e sempre alla ricerca di un equilibrio che per nostra fortuna non avrà mai.
A questo punto, non ci rimane che lasciare la parola a voi. Chi ucciderà il P2P?
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#1simone
secondo me anche l’entrata di magavideo e veoh dara una bella botta al emule e torrent sono due mesi che nn scarico un film grazie a loro
#2p3go83
megaupload + jdownloader altro che p2p!!
#3Carlo
Secondo me i governi e le major nn riusciranno mai ad eliminare il P2P.
Solo gli utenti stessi possono decretarne la fine.
#4damiano
io mi chiedo come mai solo adesso stanno incominciando ad abbandonare le piattaforme di file sharing, nonostante i servizi di hosting gratuiti esistano gia da diversi anni…..chi sarà il responsabile di tutto questo cambiamento? sicuramente i “signori” di internet avranno cambiato qualche regola a nostra insaputa…
#5nIK
@ Carlo:
e tu pensi che gli utenti vorranno mai decretarlo? 😉
#6Gyo
Ad uccidere il peer-to-peer ci hanno provato e ci stanno provando forze ben maggiori come le Major di musica e cinema affiancate dalla politica internazionale. I risultati sono stati finora vani, al massimo sono riusciti a spostare il traffico da un sistema p2p ad un altro, da Napster a BitTorrent passando per Gnutella, IRC, FastTrack, Direct connect, eDonkey, Kademlia ed un’infinità di altri protocolli più o meno noti.
I portaloni di file/media sharing hanno sicuramente alleggerito il traffico dal P2P ma dal mio punto di vista è una migrazione naturale e “fisiologica”.
Magari in questo modo le Major sposteranno l’attenzione altrove o smetteranno di demonizzare il p2p in quanto mezzo e troveranno il modo di colpire solo lo sharing illegale a prescindere dal sistema utilizzato, invece di sparare nel mucchio.
#7Carlo
@ nIK:
Era x dire ke nn si può fare.
#8io78
@simone
su megavideo guardarli i filmati è un impresa visto il limite di tempo che impone
Veoh è già meglio ma poco usato
IMHO il p2p non morirà mai
#9cigAro
ma il P2P siamo noi… la rete Kad è formata dagli stessi utenti che la compongono, è una rete serverless… il P2P non morirà mai.
#10simone
@ io78:
veoh e nettamente migliore, pero su megavideo c’è molta più roba basta che riavvii il router fisicamente oppure comodamente da broweser.
#11FSoft
Il P2P morirà soltanto quando le grandi aziende (tipo Microsoft, Adobe, Autodesk, ecc.) smetteranno di commercializzare i loro prodotti a prezzi esorbitanti.
NON E’ POSSIBILE COMPRARE UN DVD DI AUTOCAD A 2.000 € O UN DVD DI PHOTOSHOP A 1.000€ !!!!!!!!!!!!!!!!
ciao
#12Neon11
difficile che le reti p2p possano morire. ricordo a tutti che le reti p2p (kademlia/bittorrent) a differenza dei siti di hosting (rapidshare/youtube) non hanno un punto fisso di partenza sono distribuite e serverless. i siti di hosting no perche’ fanno capo ad un preciso nome dns e registrati al signor taldeitali. questo li rende molto piu’ vulnerabili alle pressioni delle major. aggiungendo poi che a differenza dei tracker bittorrent (dove non ci sono fisicamennte i file ma solo i puntatori ai agli IP sorgente) nei vari hosting i file ci sono davvero.
#13Andrea Guida (Naqern)
@ FSoft: magari la distribuzione digitale dei contenuti potrebbe portare ad una mossa di questo tipo… anche se i prezzi non sarebbero comunque alla portata di ogni tasca (soprattutto photoshop), a meno di versioni light create appositamente 😉
ciao
#14fra
Dal momento che pure per convetire un file da .pdf a .doc son richieste 50euro di programma, la stessa esistenza di emule è garanzia di “civiltà”.
#15anonimoascelta
Visto che l’analisi lanciata è (come scritto nell’articolo) provocatoria, mi permetto di girare la domanda “Chi ucciderà il P2P?”
Forse bisognerebbe chiedersi “perchè è stata inventata questa tecnologia?”, tutto sommato la possibilità di scaricare materiale da servizi di hosting gratuito era presente anche prima e se si è sentita la necessità di passare ad altro un motivo ci sarà stato.
I limiti (ovviamente non tecnici) e le vulnerabilità di questi servizi sono sempre gli stessi.
Saluti
#16Gyo
FSoft dice:
Qui secondo me sbagliate. Il problema vero è proprio utilizzare il canale P2P per scaricare software e contenuti illegalmente.
Il mercato porta certi software a costare tanto e questo non nessuno a rubarli.
Per non dire che per quello che la gente fa con Photoshop di solito basta Gimp e di alternative free ad AutoCAD non ne mancano (http://www.osalt.com/autocad non le valuto perchè non le conosco).
Ragazzi, rendetevi conto che scaricando software pirata fate il gioco delle grandi società che si ritrovano ad avere in mano degli standard de facto per i quali possono tirare il prezzo come vogliono. Come pensate che Word abbia scalzato WordPerfect? E’ la tecnica dello spacciatore, la prima dose è gratis, la seconda la paghi.
fra dice:
fra, per quello hai provato l’estensione PDFImport per OpenOffice.org?
http://extensions.services.openoffice.org/project/pdfimport
Non è perfetta al 100% ma è l’alternativa a comprare Acrobat o a rubarlo 😉
#17Submariner
ovviamente usando in P2P non si hanno garanzie e neanche qualità.
la salvata è giusto megavideo e megaupload/rapidshare.
infatti basterebbe solo abbassare il prezzo di un CD, anche a 10€ e smetterei di prendere roba da internet.
ho visto la differenza tra MP3 e i vecchi WMA dei CD di 5 o 6 anni fa (anche 10) e diciamocelo, in macchina con lo stereo non hanno rivali (i WMA ovviamente)
p3go83 dice:
straquoto
#18anonimo
il p2p NON è rappresentato da emule e altri programmini stupidi
esiste tutt’altra rete ben piu GRANDE prima che determinati file coperti da diritti d’autore finiscano su emule e fratelli…
Emule è il punto “ultimo” della diffusione di materiale illegale. Questo molti addetti al settore non lo capisono (o non vogliono capirlo) e quindi per gli scaricatori non c’è da preoccuparsi !
Finché se la prenderanno con questi software la pirateria può fare sogni tranquillissimi
#19Andrea Guida (Naqern)
@ anonimoascelta: sì, ma prima ce ne erano oggettivamente di meno… e youtube e soci manco esistevano. Comunque osservazione molto precisa 😉
ciao
#20fra
Che vergogna, qualcuno mi ha dato del ladro perchè scarico programmi da internet che mi aiutano a convertire UN (uno -> 1) file da .pdf a .doc
Che strano, com’è che spesso sono quelli più filosoficamente avveduti a cadere nella tela tessuta da chi in tv con fiori e profumi dichiara il male bene e il bene male?
Che inciviltà, ritenere “mio e solo mio” ciò che una sera per divertimento inventai a beneficio del genere umano. Se dunque qualcuno scoprisse l’albero del denaro, avrebbe diritto a far pagare una tassa a chi volesse godere della sua ombra? Ma l’ha piantato lui in sè e per sè, o l’ha solo scoperto?
Con ciò voglio tirare una nettissima e fortissima linea di demarcazione tra quanto serve per il bene PUBBLICO (tradurre perfettamente UN (uno -> 1) file da .pdf a .doc) e quanto ha valore DECORATIVO. Quest’ultimo va pagato, anche caramente. Ma ciò che alimenta e fa girare cultura, idee e sensazioni, non può essere vincolato al cappio del denaro, tanto più in una società come la nostra imbavagliata ogni giorno di più da qualche gang di signorotti pieni di trucco e di conti in banca.
#21Gyo
@ fra:
Mi dispiace se mi sono espresso male, ma non ho dato del ladro a nessuno.
Sono uno sviluppatore e lavoro con diversi tipi di licenza (a volte open a volte closed) a seconda di quello che faccio e per chi.
Se la licenza dice che puoi usarlo, copiarlo, venderlo, ricompilarlo, be’ sei libero di farlo sotto ogni profilo.
Se la licenza ti limita in qualunque modo, puoi ritenerti nel giusto in coscienza e giustificarlo come ti pare, ma per la legge sei colpevole.
E sottolineo SE.
Se voglio fare un giro in Ferrari ma non me la posso permettere, non prendo la prima che trovo, ci faccio UN (uno -> 1) giro e la restituisco.
Se c’è una cosa che fra molte virgolette “denuncio” è la facilità con cui tanti (troppi) si giustificano con iperboli filosofiche invece di sforzarsi a trovare un’alternativa legalmente gratuita.
Perché crackare WinZip quando ci sono centinaia di alternative gratuite e migliori? Perché crackare Photoshop per disegnare i bottoni di un sito web? Perché utilizzare Excel quando c’è OpenOffice o Google Docs?
Ma poi l’hai provato quella soluzione che t’ho suggerito?
#22FunGo
E’ vero, io non apro emule da mesi, trovo tutto altrove, oppure su torrent.
#23Andrea Guida (Naqern)
@ FunGo: e sono sempre di più gli utenti che lo fanno 😉
#24Sem
in effetti non comprendo il paragone che si fa qui tra siti di hosting e p2p.. i vecchi (vecchissimi) client come DC++ (e seguenti) e oggi eMule hanno comunque un che di social, che li rende lo strumento più rapido, ma non più efficace (a volte esattamente il contrario) di tante altre soluzioni..
poi, un conto è parlare della qualità del servizio offerto che so, da youtube nel download di video in HD, e un conto è parlare della vastità di titoli (ovviamente illegali) presenti su circuito p2p..
senza contare che le piccole “conquiste” come l’eepc stanno via via snaturando l’approccio all’utilizzo “ragionato” del computer a favore della sterilità dell’utente..
eMule è un approdo sicuro, e ormai noto, anche per i meno Geek.. tipo le ragazzine 13enni che vogliono l’ultimo album di Rihanna..
e ogni giorno, nascono nuovi utenti di questo tipo, gente che non andrà MAI oltre al proprio naso..
ultimo appunto: ad ogni cosa il suo valore: emule ha il pregio (e difetto) di essere fornito di tutto e di ogni.. difficile trovare questo in un unico software..
vuoi della buona musica? beatport, ovvio! ma non siamo qui a cantarcele no?
#25fra
Gyo! Ti offendi se ti dico che mi fai tenerezza? Credo tu sia un uomo giusto, da come ti esprimi mi fai addirittura simpatia, ma il fatto che ricavi il tuo pane dalla vendita di simili aurei prodotti per convertire UN (uno -> 1) file da .pdf a .doc, inficia inevitabilmente il tuo pensiero. Ne dipende della tua vita far pagare tutto a tutti! Caro uomo, in questo sistema sociale, hai veramente ragione! Sacrosanta ragione! Puro diritto, nobile intenzione!! Ma il presupposto del modernissimo stato di cose è che tutti “diano se stessi” al prezzo di qualcosa, e che tutti ritengano giusta e sensata questa massima. Ora, il pensiero logico della legge emanata dall’autorità costituita la pensa come te e, qui intendimi bene in quel che dico, come te la pensano tutti gli uomini di questa società. Tutti infatti hanno eletto il “dare per avere” e l'”avere per dare” a stile di vita saggio e maturo. La tua predica è capita, ben prima che voi la predicaste! I pirati sono cattivi? Lo sappiamo bene! Tutto ciò avrebbe portato presto all’estinzione di emule se non fosse stato per un unico, piccolo particolare: le possibilità offerte dalla tecnologia consentono una resa di mille laddove prima si otteneva cento; come per il grano. Insetticidi, concimi e manipolazioni genetiche permettono al seminatore di sfamare con un suo seme 100 famiglie. Nel medioevo ad esempio la resa era 1:5 max, oggi 1:1000 max!! Che significa questo? Significa che tutti si sono accorti quanti “seminatori” ci siano in giro che campano per meriti non propriamente e totalemente “propri”. Se i tempi cambiano, l’intelligenza umana si accumula ed evolve e con essa cresce la sua capacità di “sfamare” quantità sempre maggiori di persone, quale “giusto” compenso dovrà essere dato al piccolo, miracoloso agricoltore? Piscine e valli e monti e…il mondo intero! Ma se lui tiene 1/4 del mondo, che sarà dato agli altri 1.000 come lui? Paraddoslamente, l’agre logica del “giusto contraccambio”, si autocondanna all’esaurimento etico. Un programmino, una volta progettato, ha vita “eterna”, come il fiore e il seme e il frutto e l’albero. Tutti hanno sotto gli occhi e tra le mani questa “gratuita generosità naturale”, e tutti dunque ritengono lecito comportarsi col programma con la stessa riconoscenza con cui mangiano datteri e banane. Qui c’è il vero “problema sociale”: tale gratitudine manca, bevono l’acqua, ma non si ricordano della sorgente. Quindi, dopotutto, almeno per adesso fate bene voi a battervi per il “pagamento di ogni cosa”. Ma se fosse instillato nella comunità un valore più alto, ben più alto del “lavorare per denaro” e dell'”avere denaro per vivere come un uomo”, allora noi e tu con noi potremmo inaugurare la nuova era della pace e della libera gratuità, che non significherà “libero egoismo”, come oggi. L’oggi, però, è il ponte per il futuro. Bisogna pazientare.
Se nel frattempo vuoi batterti “per il tuo lavoro”, cioè per la tua idea del giusto prezzo delle cose, potresti pubblicare un sito da mettere ben in evidenza nelle ricerche, dove fare chiari riferimenti ai programmi alternativi a quelli a pagamento. Che siano però chiari, e non problematici, nel tuo interesse, perchè allorchè dovessero sorgere problemi o fastidi sarà spontaneo domandarsi: “Se la civiltà europea grazie a Leonardo, Einstein, Pasteur e colleghi è giunta dopo 2.000 anni di storia a produrre lecca lecca di tutti i gusti a 5 centesimi, perchè mai io dovrei masticare sempre e solo carrube “biologiche” a 40 centesimi?”. Una nuova rivoluzione francese sarebbe alle porte.
#26marco
CHE SKIFO CHE FATE !!!!!! SPERO SOLO KE OGNUNO DI VOI MUOIA DI FAME E DI LAVORO SIETE PARASSITI PUNTO E BASTA RUBATE E VI E’ CONCESSO ANCORA DI RUBARE DA PARTE DI UNO STATO CHE PENSA A CAMIARE LEGGI ELETTORALI MA NON PENSA CHE L’ECONOMIA FORSE STA’ MORENDO ANCHE GRAZIE A GENTE COME VOI CHE RUBA!!!!! I FILM PER PRODURLI COSTA E PER STAMPARE DVD COSTA MA VOI LI VOLETE GRATIS !!!! SPERO VIVAMENTE CHE I VOSTRI LAVORI DOMANI SIANO RETRIBUITI GRATUITAMENTE E CHE DOVRETE ELEMOSINARE DENARO PER MANTENERE I VOSTRI FIGLI……..
#27FSoft
@ Gyo:
E’ vero, ci sono alternative gratuite…ma non sempre offrono le stesse funzioni dei programmi a pagamento. Ti cito un esempio: OFFICE e OPEN-OFFICE.
Fra i due ci sono poche differenze, però la cosa mi ha portato a scegliere OFFICE è la Barra multifunzione (la Ribbon), altrimenti avrei scelto benissimo OPEN-OFFICE.
Il P2P, per chi non lo sapesse, è nato proprio così. Perchè le grandi produttrici di programmi hanno fatto LIEVITARE i prezzi dei loro prodotti.
@ marco:
1a cosa: TU FAI SCHIFO E NON NOI!!!
Non siamo tutti come te che prendiamo 1.000.000 € al mese. La media di uno stipendio di un italiano è di 1.000 € al mese; da questi devono uscire ENERGIA ELETTRICA, GAS, TELEFONO, AFFITTO, CARBURANTE (per l’auto), VESTIARIO, e altre spese.
C’E’ CHI NON ARRIVA NEANCHE A FINE MESE!!!!!!!!
Vai a pulire i portoni, PAPPONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
#28rintronella
marco dice:
dalla proprietà di linguaggio e dalla cultura che sfoggi affermo con certezza che hai una videoteca (come secondo lavoro ovviamente)
#29marco
@ rintronella:
IO AVRO’ ANKE UNA VIDEO E FORSE TE SARAI ANCHE PIU’ ACCULTURATO DI ME SICURAMENTE MA SEMPRE
L A D R O SEI……………………………..
SPERO CHE TI BECCHINO UN GIORNO E TI FACCIANO PIANGERE PER UNA MULTA A TE FATTA E CHE NON SAPRAI COME PAGARE INOLTRE SPERO SEMPRE PIU’ CHE PERDIATE IL VOSTRO LAVORO COME VOI LO STATE SCIPPANDO A NOI CON IL CONTRIBUTO DI UNO STATO INERME…….SIETE DEI VISCIDI CHE MERITATE DI FARE UNA FINE VISCIDA PROPRIO COME VOI………L A D R I………………………………..
#30rintronella
marco dice:
ecco, è colpa dello stato… 😀
vai a cercare clienti piuttosto che stare a computer a leggere i vari blog
#31marco
@ rintronella:
PENSAVO FOSSI PIU’ ACCULTURATO DI ME INVECE NOTO CON DISPIACERE CHE MI STO’ RAPPORTANDO FORSE CON UN RAGAZZINO O CON UN ADULTO POCO CRESCIUTO………….
MA SEMPRE L A D R O ………………………………………………………………….
SPERO TE NON ABBIA O NN DOVRAI MAI AVERE FIGLI SE NO PENSO CHE SAREBBE MEGLIO AFFIDARLI AD UN CENTRO EDUCATIVO PERCHE ‘ PENSO CHE CRESCEREBBERO L A D R I COME TE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
POSSA TE E I TUOI CARI PERDERE IL LAVORO E MORIRE DI FAME……….
TE LO AUGURO CON TUTTO IL CUORE MIO CARO VISCIDO NASCOSTO DIETRO UN PC A R U B A R E………………………………………….
L A D R O ……………..MORTO DI FAME…………….
COMPRALI I FILM CHE VUOI VEDERE NN SCARICARLI………..
L A D R O !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
#32FSoft
@ marco
NON OCCORRE COMPRARLI, ALTRIMENTI MEGAVIDEO (www.megavideo.com) CHE ESISTEREBBE A FARE SECONDO TE?
[SPERIAMO CHE MUORI TU OGGI STESSO O CHE TI VIENE UN ICTUS O UN INFARTO E RIMANI HANDICAPPATO A VITA!!!]
LOOOOOOOOOL XD
#33rintronella
FSoft: non abbassarti ai livelli di un videoteladro, non ne vale la pena! Sono così spassosi 😀
#34guappon
rintronella dice:
Si è colpa dello stato che leggifera ma poi non applica la legge, già quelle attuali basterebbero a tamponare le persone che rubano di tutto e di più dal self service di internet, a danno di persone, aziende etc..sono certo che se film musica e software vario fosse stato sotto il monopolio dello stato come per esempio i tabacchi col c@zzo che voi funghi del P2P esistevate, i mulo i torrenti e tutte le cose che usate per rubacchiare neanche esisterebbero in Italia. Tutte le aziende che campano grazie all’ home entertainemnt in Italia e nel mondo sono all’ agonia, grazie ai funghi di internet, Disney e Time Warner hanno avuto perdite di miliardi di dollari nel 2008, in questi giorni blockbuster in borsa ha perso il 75% e rischia il fallimento, in Spagna non esiste più, grazie ai funghi come voi che rubano tutti i giorni, ma poi in cosa si traduce tutto queso rubacchiare ?? ovviamente in disoccupazione !!! come non c’ è ne fosse già abbastanza, ma tanto a te che te ne frega, tanto sta sera ti guardi il film a gratis, in uscita ora in sala, magari prima senti il colpo poi l’ attore muore, ma risparmi guardando il film dei poveri, magari sta sera ti ascolti l’ ultimo lp scaricato ieri in MP3, ma anche se non si sente bene è uguale tanto è gratis, e se qualcuno per colpa tua resta disoccupato a te che ne frega !!! oppure se il figlio di un tuo amico genio dell’ informatica non viene assunto perchè le aziende che sviluppano sono all’ agonia che te ne frega tanto tu vuoi gratis le fatiche del prossimo !!!! spero che tutti i funghi del p2p che causano ogni giorno disoccupazione, un giorno si ritrovino nella stessa situazione di chi in questo momento grazie all’ uso illecito del p2p. Auguri di cuore !!!!
#35marco
@ FSoft:
DEVI MARCIRE IN GALERA LADRO…………………………
#36marco
@ guappon:
COME NON QUOTARTI IN PIENO………..
MA SAI QUESTI PARASSITI CHE DEVONO FARE SE NON RUBARE………
PERO’ SPERO CHE COME DICEVA MIO NONNO ……TUTTI I NODI VERRANNO AL PETTINE E LI’ SI CHE MI SCOMPISCERO’……..
………….LADRI LADRI LADRI MA FORSE FIGLI DI UN GOVERNO LADRO…………
E COME DICEVA IL BUON TOTO’ HO DETTO TUTTO
#37fra
TUTTI I NODI VERRANNO AL PETTINE
…ma saranno i nodi che ognuno cela nel suo proprio cuore e che soffocano l’anima. Cari, avete parlato dei figli, del lavoro, della disoccupazione, della crisi e di una auspicata soluzione messa in opera da un insasprimento della legge e della “giustizia”. Ma non vedete che se c’è sofferenza nel mondo, dipende proprio dal fatto che non c’è “senso del dono”? Tutto è stato fondato sull’ io/”mio” e sul tuo/suo, ma non sul “nostro” e sul “Noi”. Ora che i nodi stanno venendo al pettine, si invoca un ritorno al “mio e solo mio” quando, in realtà, il “senso del noi” nella nostra società non ha mai brillato particolarmente, infatti la miseria dilaga. Come dicevo nella precedente lettera, siamo in un epoca di transizione. Le vecchie strutture stanno crollando, ne emergono di nuove, e come tutte le cose nuove, fanno paura. Come tutte le cose nuove, non sono perfette. Ma lo diventeranno. Diamo tempo al tempo. Frattanto che i figli muoiono di fame e la disoccupazione prospera, non ci si abbandoni a sanguinolente maledizioni di morte reciproca, questo è veramente “antiquato”. Non sentite l’aria nuova che tira? In verità, se manca lavoro, denaro e felicità, è proprio perchè si chiede in modi impropri e alle persone sbagliate. Confidate ancora in altri uomini come voi piuttosto che in dio. Volete forse che dio non sappia quali e quanti suoi figli abbiano bisogno di lavoro, cibo e acqua? Ma se amate ingozzarvi di tutt’altro piuttosto che dell’unica cosa veramente necessaria, come volete che vi aiuti? State tagliando le gambe alla divina misericordia che vuole raggiungervi prima che l’uragano travolga tutto quanto. Perchè avete detto:”ti maledico con tutto il cuore” e quell’altro risponde “una sedia a rotelle sia il tuo destino!” per una discussione sul P2P? Oh dio, pensate davvero che sia il P2P il vaso di pandora da cui sono usciti tutti i mali del mondo? Usate il vostro preziosissimo e amatissimo cuore per ben altre cose! Altrimenti, quale angelo avrà mai il coraggio di chinarsi su di voi? Certe persone sono sensibili. Avete parlato così per infuocato amore della legge e della giustizia? Beh, c’è bisogno che sia io a dimostrarvi che dalle vostre parole non è emersa alcuna forma di amore, se non quella per se stessi, per la carne della propria carne e per il denaro che non c’è?
#38rintronella
fra dice:
lascia perdere che di denaro “loro” ne hanno a volontà… non ce l’hanno solo quando devono piangere miseria, poveretti 🙁
#39l0rd0x
Pultroppo il p2p esiste e sempre esisterà..
Marco riguardo i discorsi che tu fai , in parte hai ragione , in parte no..
Da un lato ” rubare ” , come dici tu , è sbagliato..
Ma Anche tu avrai un famiglia.. Ebbene allora sai che non è facile arrivare a fine mese , ne andare tutte le settimane al cinema oppure noleggiare un film per la propria bambina..
Questa è l’aria che tira del ” Penso alla Mia Vita e Cerco Di Migliorare Me ed I Miei Cari”… Si Apre Emule Si scarica Il Film.. Sono Conseguenze di Vita Che ci Portano e Compiere Certi Atti..
Probabilmente , Fossi ricco allora al posto di Barbi Oppure Sabati Rintanati a Casa Sotto Coperte Di Flanella a Vedere Film Masterizzati Andrei Volentieri Alle Hawaii Oppure in Costa Rica.. Ma Pultroppo questa è la Realtà che ci ciroconda.. Prova a Pensare un pò hai fotografi con l’avvenuta della Macchine Piccolissime Ultra Mepixxellate Quanti Soldi Hanno Perso.. Oppure Quanti Hanno Perso il Lavoro Perchè Il Ragazzino Della Bottega Affianco è un Mago di Photoshop.. Quanti Lo stanno Quasi per Perdere.. La Vita Avanza.. e si cerca di rendere tutto Gratis.. a discapito di altri.. è li che la buon capacità dell’ uomo di adattarsi deve esorbire.. anche se è dura..
Un caro saluto…
l0rd0x
#40Gyo
Scusate, ma con questa chiudo, almeno per me, la discussione.
Puntualizzo solo alcune cosette:
– il P2P non è nato dall’aumento dei prezzi da parte delle case discografiche, il P2P è nato da Internet. Volendo si può dire che internet è P2P nella sua stessa natura perché ogni IP in internet è (teoricamente) paritario rispetto agli altri.
– il P2P è nato come uno strumento per condividere facilmente file (legali o illegali che fossero) in un periodo in cui internet era un fenomeno di nicchia. Non esistevano praticamente leggi mirate a regolamentare la condivisione di opere digitali
– alcuni canali P2P come BitTorrent sono nati esplicitamente per la condivisione delle distribuzioni linux e, in generale, di software opensource
– non ci sono i “loro” ricchi e cattivi che possono comprare musica (ma anche film, software…) ed i “noi” poveri che possiamo solo scaricarla. E’ un discorso volutamente semplificativo. Non sono ricco ma compro CD, DVD e software originale. A volte, incuriosito da un brano lo scarico da eMule per capire se mi piace, e se è così lo compro, altrimenti lo cancello.
– usare una copia pirata di Office solo per Ribbon… sinceramente mi sembra una cosa assurda, ma è il sintomo di cui soffre chi non si rende conto che rubare, anche quando è facile, è comunque rubare
– i prezzi della musica, dei film e dei software sono spesso esagerati, ma scaricarli è comunque sbagliato. Puoi affittare un film, cercare un’alternativa al software e raccogliere 15 € per comprare un CD (oppure comprarlo online a 10 €). Non si può avere sempre TUTTO quel che si vuole, imparare questo vuol dire CRESCERE
– non mi arricchisco del software che vendo. Sono un semplice impiegato e faccio il mio lavoro per l’azienda che mi ha assunto, con lo stipendio arrivo a fine mese e, talvolta, compro CD/DVD/videogiochi. Poi siccome amo l’informatica, sviluppo piccole cose open e le lascio in rete a portata di tutti.
– sinceramente, mi sento molto ma molto più geek di chi si arrende facilmente allo scaricare opere protette piuttosto che cercare alternative. Voi mi fate tenerezza, ragazzini che ancora non sanno rispettare le regole del mondo e se ne creano di proprie giustificandole con vaghi ideali
Crescete
#41FSoft
a chi dice che scaricare dal p2p significa “rubare”
SAPETE IL SIGNIFICATO DI RUBARE?
Significa sottrarre qualcosa che è di qualche altro.
Io, scaricando dal p2p, non sottraggo niente a nessuno!!!
@ marco
1) STUDIA L’ITALIANO ANZICHE’ LEGGERE STI BLOG!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
2) Siccome ho diversi prof che sono avvocati ho chiesto oggi a uno di loro ho fatto una specie d’intervista:
D: Che cosa mi succederebbe se scarico del materiale illegale da internet?
R: Se ti scoprono, vengono a casa tua la finanza o la polizia postale.
D: Sono obbligato a farli entrare in casa?
R: No! A meno che non hanno un mandato di perquisizione firmato da un giudice.
D: Non possono procurarselo?
R: Certo! Il problema è che quando vanno dal giudice devono dare una valida motivazione per perquisire casa tua.
Il giudice, con tutta la mole di lavoro che ha da fare, non sta a perdere tempo nel fare un mandato per perquisire la casa di una persona che scarica qualcosa da internet; diverso è se c’è un “covo” di pirati.
COME ULTIMA COSA MI HA DETTO: Se fossi io il giudice, li manderei a f********o istantaneamente e li direi di andare a lavorare!
Questa è “l’intervista” integrale che ho fatto ad un mio prof
———————————————
Poi, ricorda una cosa: internet non è l’unico modo per procurarsi film GRATIS (o quasi).
Due o tre volte ho noleggiato dei film da una videoteca, è ovvio che me li sono copiati…e li ho fatti copiare ad altri. Così la spesa di 3 € l’ho divisa in una 15ina di persone. Ho avuto il DVD del film a 0,20€!
Ciao, ciao…e buon proseguimento nel mondo della legalità
SO GIA’ CHE TI STARAI INNERVOSENDO, ma credimi, IO STO MORENDO DALLE RISATE.
P.S.: Ti devo chiedere scusa per la bugia che ti ho detto…Ti avevo promesso che morivi o rimanevi handicappato….SARA’ PER UN’ALTRA VOLTA!!!!!!!
LOOOOOOOOOOOOOOOL XD XD XD
#42marco
@ FSoft:
SPERO CHE IL NOME DEL TUO AVVOCATO RIMANGA SEGRETO ALTRIMENTI CARCERANO TE E LUI……..
COMUNQUE IO POTREI DIVENTARE ANCHE HANDICAPPATO O MORIRE IL FATTO E’ COMUNQUE CHE NON VORREI MAI MORIRE DA LADRO COME MORIRAI TE E TUTTI I TUOI AMICI
SIETE IL PRODOTTO DI QUESTA CAXXO DI SOCIETA’ CHE STRILLA E URLA SOLO DIETRO AD UN PC INVECE UNA VOLTA SI MORIVA PER STRADA MAGARI AD ATTACCARE MANIFESTI CHE URLAVANO IDEE MAGARI OPINABILI MA PUR SEMPRE IDEE VOI SIETE VUOTI E SVUOTERETE IL MONDO DI OGNI GENERE DI LAVORO.
TI AUGURO CON TUTTO IL CUORE DI PERDERE O DI NON TROVAR MAI LAVORO ALMENO POTRAI COMPRENDERE ……………
L A D R O!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
#43FSoft
@ marco
NON TUTTI I LAVORI SONO UGUALI!!!
C’E’ CHI LAVORA CON VIDEO, COMPUTER, SOFTWARE, ECC. E CHI FA ALTRO TIPO:
– elettricista
– poliziotto
– puliziotto
– lavavetri
– studente
– scienziato
– psicologo
– e tanti altri
Sicuramente un lavoro lo troverò, sai quanti ne stanno.
Poi, vedo, che non hai le idee molto chiare su che cos’è un lavoro.
Anche fare la CASALINGA è un lavoro!
Un lavoro NON SEMPRE E’ RETRIBUITO, ma sempre lavoro rimane…
Da tutto quello che hai detto intuisco che FORSE:
– Sei il proprietario di una videoteca o forse lo eri (perchè ora sei fallito)
– Non hai frequentato tutte le scuole (si vede dalla maniera di scrivere che hai)
– Non sei giovanissimo
Comunque grazie per tutte queste RISATE che mi stai facendo fare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
#44rintronella
FSoft dice:
No, le scuole le ha frequentate tutte… solo che i ladri del p2p gli hanno rubato i libri 😀
#45Carlo a.k.a. T
@ marco:
E finiscila di dire solo cazzate! Hai intasato di commenti un post così ben fatto e personalmente mi stai facendo venire lo schifo di leggere cosa dicono gli altri!!!
Ciò ke dici forse nn è poi così sbagliato, ma volevo precisare alcune cose:
1) E’ assurdo far pagare 17/20 o più euro ad una persona per un film in DVD…parlavi di costi di produzione, ma ormai con i PC nn ci vuole niente a riversare un film su un DVD nn è ke sia tutta sta fatica, e per farci un menu e provvedere x una custodia il prezzo dovrebbe essere tipo 5 euro, quindi x il pubblico nn più di 8 euro (10 se ha qlks ke valga davvero un sovrapprezzo).
2) Scaricare nn vuol dire rubare, ma accettare una risorsa messa a disposizione da qlkn ke ha pagato regolarmente.
3) Anke i programmi hanno un costo davvero eccessivo per il loro valore reale, AutoCAD lo aumentano sempre di prezzo xkè ormai è diffuso, è uno standard e la gente nn potendone fare a meno lo compra a qualsiasi prezzo; quindi le software houses se ne approfittano!
4) Se ci fai caso nessun produttore è fallito, nessuna major è in crisi o attori e cantanti stanno morendo di fame!! Anke la stessa Microsoft è sempre più ricca anke se ci sono sempre più copie “pirata” dei vari Windows e Office!
Quindi vedi di smetterla di dire ste cose offensive nei confronti della gente e ritorna a fare qlks di utile (lavora o studia ke mi sa ke ne hai un grande bisogno ;))
@ FSoft:
Ti quoto in pieno ma c’è gente ke nn si rende ancora conto del Mondo in cui viviamo…:D
#46Mondo Msn
Io penso che il p2p non smetterà mai di esistere. Resta comunque un mezzo che fornisce CD falsi, e tanti altri interessi. Si perderebbe molto con l’assenza del p2p. Poi ci saranno molte masterizzazioni in meno, dato che se nessuno scarica, saranno pochi quelli che masterizzeranno.
Inoltre ancora molte persone ritengono il p2p un mezzo legale, e sopratutto molte persone ancora lo usano, e la comodità di avere sul proprio PC i file che si desiderano non è come vederli su un sito web.
#47claudio
Dedicato alle major w il p2p ed imparate ad abbassare i prezzi dei film in dvd e dei software vari.Ladri.Che poi come potete avere le megaville-i megayacht-i maggiordomi-auto di lusso dai prezzi stratosferisci-ferrari-
#48Antonio
Il p2p non morirà mai. Meglio fare file sharing su Internet che acquistare cd/dvd dai venditori ambulanti, andando così ad arricchire la criminalità organizzata che li controlla. Quindi… no ai marocchini e senegalesi… si al p2p ed allo scambio privato senza scopo di lucro. Poi vorrei proprio vedere, nella remota ipotesi che chiudessero il file sharing, chi comprerebbe hard disk, memorie flash, Ipod/Iphone, lettori divx vari, contratti ADSL…. moltissimi mercati crollerebbero e questo non sarà permesso. Il futuro (neppure tanto remoto) è il p2p totalmente criptato ed anonimo, tramite client come Imule o Ants. Informatevi e tenete vivo lo scambio.