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Discussione: Internet e la legalità, atto 1°

 
Ferdinando Toscano
10 Novembre 2008
23 commenti

Internet è un mondo parallelo, d’accordo. E quindi come mondo, per definizione, ha dei pregi e dei difetti, dei pro e dei contro, degli aspetti leciti e degli aspetti meno leciti. E proprio di questo vogliamo parlare oggi.

Ci rendiamo conto, però, che la trattazione non può avvenire, dati i tanti punti da sviscerare, in un solo ed unico intervento, e dividiamo dunque l’argomentazione in più post. Quindi aspettatevi un seguito a quanto scritto oggi.

Poste le premesse è evidente che si può partire. Domanda: a cosa pensiamo quando ci pongono l’accostamento delle parole “internet” e “legalità”? Non so voi, ma a me vengono in mente, a primo acchitto, eMule et similia. E vi spiego perché.

Sappiamo tutti, fosse anche solo per sentito dire, almeno qualcosina sulle molto discusse leggi sul diritto d’autore, ed è proprio al diritto d’autore che vogliamo riferirci oggi. E soprattutto sulle violazioni in seguito al download di files protetti.


Sulle reti Peer To Peer (P2P) ma non solo, numerosi sono i files protetti da copyright e tutelati dalle leggi internazionali e si può dire che in nessuno Stato, se non forse solo in qualche isola sperduta di chissà dove, il download di queste risorse risulta essere legale.

Non bisogna però cadere nell’ignorante pensiero che pone come illegali software come il già citato eMule, uTorrent, LimeWire etc.: sono assolutamente legali, e permettono, in linea teorica, il download di numerose opere – distribuite sulle reti sulle quali si basano questi programmi – perché magari copyleft o sotto licenze meno “limitanti” del Copyright.

Ciò che non si può fare è scaricare risorse protette. Ma, essendo vero che tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare, ciò risulta difficile proprio dal punto di vista pratico, sopratutto se consideriamo che la maggior parte dei contenuti disponibili è in realtà sotto Copyright.

E allora? Come facciamo? E’ una parola.. Ma io un’idea ce l’avrei, me la conserverò per il prossimo post. Voi cosa dite in proposito? Come fare ad ottenere da internet files protetti senza violare alcuna legge? Quali sono le vostre proposte? Fatevi sentire nei commenti.

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  • #1Marco

    “Come fare ad ottenere da internet files protetti senza violare alcuna legge?” Pagando… o pretendendo che sian liberati e se non lo sono… non prendendoli e rivolgendosi ad altro. E’ il mercato e lo si governa con la leva della domanda.

    Marco

    10 Nov 2008, 4:19 pm Rispondi|Quota
  • #2Enzo

    Come fare ad ottenere da internet files protetti senza violare alcuna legge? Bhè l’errore sta nella domanda…se sono protetti da copyright è doveroso pagarli. 😀

    O si distribuiscono copie del file a bassa qualità non protette facendo pagare solamente i diritti sulle copie di qualità (audio, film..) o far pagare un canone di 100€ all’anno consentendoti di scaricare tutti gli mp3 che vuoi o 200€ all’anno per scaricarti tutti i film che vuoi.

    Forse il discorso è più difficile per ebook o software…

    10 Nov 2008, 4:26 pm Rispondi|Quota
  • #3Tooby

    Direi che la discussione in proposito andrebbe congelata. Il 6 novembre 2008 è approdata in commissione la nuova versione del progetto di legge sull’editoria già presentata tempo addietro, la cosiddetta Levi-Prodi che si ripropone oggi, sostanzialmente uguale a sé stessa, a nome del solo Levi.

    Qualche link:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Disegno_di_legge_Levi-Prodi

    http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/schedela/trovaschedacamera_wai.asp?PDL=1269

    10 Nov 2008, 4:31 pm Rispondi|Quota
  • #4Pip

    Di primo “acchitto” non mi viene in mente nulla, tuttavia di primo acchito mi viene da pensare che sia ora di finirla con queste discussioni, dato che vi partecipano in pochissimi.

    10 Nov 2008, 4:48 pm Rispondi|Quota
  • #5Nik24

    soprattutto perchè non è un problema da risolvere, ma una risorsa da espandere, a cui tutti quanti dovrebbero poter accedere!!
    God bless p2p e la libera circolazione di ogni cosa!!

    10 Nov 2008, 5:35 pm Rispondi|Quota
  • #6salvat

    Niente di difficile, basta che uno compra la roba originale! Se scarica, ok, ma sempre a proprio rischio e pericolo. C’è una sentenza della cassazione che sancisce che scaricare senza scopo di lucro non è reato, ma il rischio di incappare in sanzioni c’è comunque. Non mi pare ci sia molto da aggiungere, almeno secondo me. Ciao e grazie dello spazio

    10 Nov 2008, 5:40 pm Rispondi|Quota
  • #7Ferdinando Toscano

    Ragazzi, eppure vi suggerirei di riflettere. La mia idea, sostenuta anche da altre persone nella rete, è, per quanto mi riguarda, davvero un buon compromesso.

    Scaricare senza scopo di lucro rimane reato, perché la sentenza della Cassazione non è legge, ma si applica solo a quel caso, e non ci si può appigliare neanche alla poca chiarezza di una legge quando si parla dei famosi “file degradati”, visto che non si sa come può venire interpretata.. Più che altro si può aspettare un pochettino come diceva Tooby, ma credo sia comunque bene parlarne.

    Se ci pensiamo, sempre secondo me, pensiero opinabile, c’è tanto ragionare ed altrettanto da dire. Comprare “roba” originale, bhè, è quello che personalmente faccio adesso, ma ciò significa spendere tanto per poco. E non è bello.

    Forse un buon compromesso potrebbe essere proprio un accordo per abbassare i prezzi. Ma non è quello a cui mi riferivo e che avrete modo di leggere più in là. Anche se a quello a cui mi riferivo io qualcuno c’è già arrivato, però, vedo.. 🙂

    Ciao ragazzi, vi re-invito a dire la vostra 😉 .

    10 Nov 2008, 5:58 pm Rispondi|Quota
  • #8salvatore

    sono del parere che sia giusto visto che loro ci fanno pagare la siae sui cd e dvd vuoti!!
    come se noi ci masterizzasimo sopra cose protette da copyrigth.

    10 Nov 2008, 6:51 pm Rispondi|Quota
  • #9Playrom

    secondo me la soluzione è la distribuzione gratuita dei file,ma questo solo per la musica e Film……in fondo ormai chi compra la musica e dvd sono solamente il 10% circa delle persone…..noi giovani scarichiamo ormai tutto

    ma per programmi e videogame non sono della stessa idea…..solo che costano troppo….se abbassassero i prezzi si potrebbero comprare tutti quelli che ti piacciono…un gioco per console 70€ è esagerato,come anche 2000€ per photoshop……

    10 Nov 2008, 9:57 pm Rispondi|Quota
  • #10Playrom

    salvatore dice:

    sono del parere che sia giusto visto che loro ci fanno pagare la siae sui cd e dvd vuoti!!
    come se noi ci masterizzasimo sopra cose protette da copyrigth.

    su questo non sono d’accordo…….tu puoi anche mettere file tuoi su dvd e CD mica solo cose protette da copyright

    10 Nov 2008, 9:59 pm Rispondi|Quota
  • #11Io

    Wow, state diventando fighi, un politico ha messo l’immagine del vostro header, in un articolo contro la levi-prodi (ovviamente di pietro: http://www.antoniodipietro.com/2008/11/no_allammazza_blog.html) xD

    10 Nov 2008, 11:03 pm Rispondi|Quota
  • #12torels

    Io personalmente non trovo tanto “corretto” scaricare musica e video… anche perchè gli artisti poi come guadagnano ?
    Anche se poi è una cosa che io stesso faccio, inquanto l’imposta della SIAE è decisamente troppo alta.
    Sono convinto che se riducssero drasticamente il prezzo dei CD/DVD, pagando poco più delle spese di produzione del cd (supporto, copertina, custodia ecc ecc) molte più persone comprerebbero i cd invece che scaricarli.
    Anche perchè avere il cd/dvd originale di un album/film è decisamente più piacevole. 🙂

    11 Nov 2008, 8:55 am Rispondi|Quota
  • #13kenzo

    ragazzi ma nessuno si rende conto che in mezzo c’e’ una cetegoria che ci campa con i dvd, soltanto il nostro indotto e piu’ numeroso dell’Alitalia, li per’ dobbiamo prottegere il posto di lavoro , e’ il nostro di lavoro, tutti disoccupati nel giro di pochi anni, almeno questo lo capiamo!!!!!!!! poi non credo che noleggiare un film con prezzi che partono da 1,5€ massimo 3,5€ sia uno sproposito o un furto calcolando il costo della materia prima che costa un botto, io penso che la strada del buon senso e del buon padre di famiglia noi Italiani l’abbiamo persa da un bel po’.
    Un videonoleggiatore

    11 Nov 2008, 9:43 am Rispondi|Quota
  • #14guappon

    solo pagando quanto dovuto !!! tutto il resto va represso !!!! internet sta mandando in malora l’ industria dell home-video e tutta la filiera, ha già mandato in malora l’ industria della musica e tutta la filiera e presto manderà in malora anche i cinema, solo l’ industria del software si salva invece grazie al fatto che tutte le aziende che usano programmi e sistemi operativi essendo sottoposti a continui controlli sono costretti ad avere tutto originale e quindi a coprire anche il mancato introito causato dalla pirateria !!!
    Tu che scarichi ogni giorno impunemente qualsiasi software/film/mp3, cosa penseresti per esempio se di lavoro facessi il parcheggiatore in maniera legale pagato a percentuale e la gente cercasse di parcheggiare senza pagare ??? andresti e verificare il bigliettino sul cruscotto ?? e dove non ci fosse applicheresti una sanzione ??? o penseresti che siccome la terra dovrebbe essere di tutti lasceresti stare rinunciando a una grossa parte del tuo stipendio ??? O magari se di lavoro facessi il contadino e ti venissero a rubare i frutti del tuo lavoro ?penseresti povera gente ha fame, e poi la terra dovrebbe essere di tutti ??? non credo proprio !!! Quello che dovete capire tutti è che dietro ad un film, ad un videogioco, ad una canzone etc.. c’è il lavoro di miglia di persone che moltiplicato per migliaia di prodotti a livello mondiale diventano milioni di persone e tu che scarichi lo stai calpestando, e non è giusto neanche se fotshop costa 2000€, o un game costa 70€, non sono cose neccessarie nella vita normale, se te le puoi permettere le compri altrimenti lasci stare e ti accontenti dei programmi che ti danno in regalo con una stampante o uno scanner, che poi fotoshop neanche saprai usarlo al 5% !!!!

    11 Nov 2008, 10:36 am Rispondi|Quota
  • #15rocket

    credo che con tutte le tasse e i canoni che si pagano, dovrebbe pensarci lo stato a corrispondere un contributo forfait agli autori. per non discriminare chi scarica da chi non scarica, si fa come per l’8×1000: scarichi? una quota dei tuoi tributi va a tutelare i diritti. certo, uno puo’ sempre dichiarare che non lo fa, pagherebbe comunque la le stesse tasse che pero’ verrebbero indirizzate ad altre risorse, magari proprio a finanziare progetti quali l’utilizzo dell’software libero nella pubblica amministrazione e via dicendo.
    tutto cio’ fermo restando che un film lo si gusta veramente al cinema e che l’acquisto di opere originali va sostenuto e promosso. il vero problema pero’ e’ il prezzo: decisamente troppo alto in questi tempi di magra.

    11 Nov 2008, 1:05 pm Rispondi|Quota
  • #16Ferdinando Toscano

    Purtroppo si, la pirateria va a danneggiare gravemente i negozi di videonoleggio. Concordo infatti con tutti i videonoleggiatori che giustamente si lamentano.

    Un buon tentativo per salvare questa categoria, tuttavia, credo sia l’anticipare ancora di più le uscite dei film in dvd. Alla fine al cinema si va più per il contesto, per l’andare in quel posto, per la qualità dell’audio etc., credo che quindi i proprietari ne risentirebbero un po’, ma non tantissimo. Mentre molti videonoleggiatori si vedrebbero di nuovo attorniati da parecchi clienti.

    11 Nov 2008, 7:47 pm Rispondi|Quota
  • #17maurr

    secondo me,l’idea di consentire la visione di “copie ” degradate,puo’ essere un incentivoper evitare la pirateria, come fanno ormai alcuni siti che avevano iniziato in modo pirata,adesso utilizzano una licenza drm senza far pagare alcunche’per l’ascolto,o visione.Comprare legalmente e’ l’idea piu’ giusta,ma ai prezzi gonfiati di adesso?E chi ci dice che tolta la pirateria ( che e’ giusta cosa per gli artisti )
    tutta quelle lobbyes non impongano prezzi da capogiro per fruire dei contenuti?
    Nemmeno comprando un cd saremo sicuri di aver vita natural durante il diritto di usufruirne..
    La legalita’ e’ giusta da entrambe le parti,consumatore e casa discografica..
    schiacciare il consumatore,creare modi per carpirgli dei soldi ..esempio le suonerie per cellulare bacchettato anche dall’unione europea..
    non creano un clima sereno perche’ tutto “vada a posto “….

    11 Nov 2008, 7:52 pm Rispondi|Quota
  • #18rocket

    e’ giustissimo l’intervento che hanno fatto un paio di persone qua sopra, scaricando si danneggiano tutti coloro che lavorano con i media, videonoleggiatori in primis. facciamo pero’ che in italia non scarica piu’ nessuno, ok? quanti licenziati alla telecom? all’enel? tecnici e operai di ditte e coop che attraverso appalti e subappalti curano la manutenzione della rete telefonica e elettrica (pensate a quanti pc restano accesi giorni e giorni solo per scaricare)? quanti negozi di pc vedrebbero crollare le vendite di hd, masterizzatori, dvd (per i quali pago comunque la siae anche se mi masterizzo le mie foto e i miei media per i quali ho gia’ corrisposto un tot all’autore). quanti tecnici che fanno assistenza, anche a domicilio di riparazione e manutenzione pc salterebbero.
    e’ ovvio che lo scaricare o non scaricare va comunque a premiare o danneggiare l’una o l’altra categoria. ragioniamo ancora un attimo alla rovescia: sono andato a diversi concerti (pagando) di gruppi che senza i… pirati non avrei mai conosciuto, sono andato al cine a vedere film che altrimenti non sarei mai andato a vedere… non si tratta quindi di legalita’ o illegalita’, ma di una diversa diffusione della cultura che non premia soltanto i pochi artisti che ci vengono propinati da mtv o da chi distribuisce/censura i film, ma sceglie di premiare realmente gli artisti valorosi aggirando il cartello delle major che sono le uniche che (per modo di dire…) ci rimettono. ribadisco che anche agli “scaricatori” piace possedere un prodotto originale se valido e pagato il giusto prezzo. un’altra cosa e’ pero’ l’ingordigia…
    su questo argomento si puo’ andare avanti all’infinito, per esperienza personale pero’, gli artisti, almeno in ambito musicale, guadagnano (se guadagnano) dai live e dal merchandising, non certo grazie alla siae, anzi… se i miei dischi se li copiano mi fanno appena un favore, tutta pubblicita’, alla prossima serata faro’ il pieno (ammesso che qualcuno se li scarichi eheheeheh). non venitemi a parlare dei poooveri artisti senza soldi che mi vengono i fumi. la pirateria danneggia veramente solo se sei una madonna o una rihanna, anziche’ prenderti un diamante da un chilo, te lo prendi da sei etti…

    12 Nov 2008, 12:23 am Rispondi|Quota
  • #19kenzo

    @ Ferdinando Toscano:
    Tutto vero quello che dice, ma il vero problema che noi le chiediamo le finestre + corte, visto e considerato che appena uscito il film nelle sale lo trovi in internet, io penso che una riduzione della pirateria e finestre + corte, portera la clientela nei videoclub, considerando che molti titoli di punta escono dopo 6 mesi anche di + rispetto l’uscita cinematografica.
    Un videonoleggiatore

    12 Nov 2008, 11:09 am Rispondi|Quota
  • #20iXion

    risolvere i problemi dell’illegalità dei download è praticamente impossibile,ma a mio parere se per esempio i musicist i abbassassero i prezzi di CD e ALBUM credo che sarebbero molte di meno le persone a usare illegalmente il P2P illegalmente…per esempio nell’iMusic store di iTunes una canzone costa 0.99€ e un album 9.99€(insomma 1€ e 10€ -.-!!!) e questi prezzi sono davvero bassi!!!se i CD nei negozi costassero così poco credo che le persone che scaricano musica illegalmente si dimezzerebbero come minimo!

    14 Nov 2008, 3:43 pm Rispondi|Quota
  • #21spybot

    Sono un videonoleggino, volete capire che se conuate a scaricare dovrò chiudere baracca e burattini?

    20 Nov 2008, 4:30 pm Rispondi|Quota
  • #22rintronella

    spybot dice:

    Sono un videonoleggino, volete capire che se conuate a scaricare dovrò chiudere baracca e burattini?

    sì, e sarebbe ora.

    22 Nov 2008, 12:35 pm Rispondi|Quota
  • #23Viator

    Premetto che sono uno scaricatore cronico.
    Da un paio d’anni vado al cinema molte più volte di quando non avevo Emule, a volte anche quando i film si trovavano su internet, questo perche i film che vedo li reputo cosi belli da doverli vedere in un cinema (non avendo un’home theater), e ,raramente, compro anche il dvd perche di qualità alta; tutto questo per dire che se il film fosse una “chiavica”( tipo Epic movie et similia) e non avessi Emule , non mi sognerei neanche di spendere 5 euro, ma li scarico per curiosità e perchè è gratis; quindi , per quanto riguarda me, le case cinematografiche ( cosi come quelle discografiche e di software) perdono poco rispetto ai film che mi sono scaricato.

    10 Dic 2008, 7:47 pm Rispondi|Quota