
Chi conosce bene il mondo del software libero, sa che uno dei suoi maggiori pregi è quello di essere estremamente flessibile ed adattabile alle esigenze di ciascun utente. Ad esempio, sapevate che c’è un vastissimo mondo che va aldilà dei celeberrimi desktop manager Gnome e KDE?
Probabilmente sì, ma per passare dalla “vaga” teoria alla pratica, adesso vedremo insieme 8 desktop manager alternativi per Linux. Insomma, vivere senza Gnome o KDE è possibile, e talvolta è anche molto meglio di quanto ci si possa immaginare.

XFCE: leggerissimo desktop environment basato sul toolkit GTK2+ (lo stesso di Gnome, tanto per intenderci), conosciuto maggiormente per la sua presenza in Xubuntu. E’ ampiamente personalizzabile, anche più di Gnome e KDE, grazie alla possibilità di modificarne ogni parte in maniera indipendente dall’altra.

Enlightenment: pur essendo estremamente leggero e rapido, questo desktop manager non nega agli utenti alcuni “orpelli” grafici decisamente piacevoli a vedersi (cosa molto rara per un ambiente desktop che fa della minima richiesta di hardware una delle sue principali caratteristiche). Altra cosa che salta subito all’occhio in Enlightenment, è l’assenza di icone o taskbar: basta infatti un click in qualsiasi punto dello schermo per accedere ai menu. Traumatico durante i primi utilizzi, ma decisamente interessante.

FVWM-Crystal: basato su FVWM window manager, questo ambiente desktop sorprendentemente veloce, risulta l’ideale per tutti coloro che amano avere una scrivania virtuale elegante e bella da vedere, con finestre semi-trasparenti ed effetti speciali di vario genere. Si integra bene con XMMS, XMMS2, MPD, Quod Libet e cdcd.

LXDE: se siete nel “partito” degli utenti indecisi, avete trovato quello che fa per voi. LXDE è infatti una perfetta via di mezzo tra la leggerezza di Gnome e la bellezza di KDE.

IceWM: nostalgici del caro, vecchio Windows 95, unitevi. La grafica spartana e semplice, dell’ormai vetusta versione del sistema Microsoft, rivive oggi in questo desktop manager basilare destinato ai sistemi GNU/Linux.

Fluxbox: se avete avuto l’opportunità di provare blackbox/bblean su Windows, sapete di cosa stiamo parlando. Fluxbox è un desktop manager personalizzabile in ogni suo aspetto, estremamente leggero, e facile da utilizzare. Poco adatto a chi ama la “fuffa” grafica, perfetto per chi desidera avere sempre a portata di click i programmi ed i documenti utilizzati più di frequente.

Window Maker: come Fluxbox, ma decisamente meno bello da vedersi. Adatto ai minimalisti sfegatati.

AfterStep: ispirato a NeXTStep, questo desktop manager destinato ai computer non nuovissimi, è ottimamente realizzato sotto il punto di vista grafico, veloce, stabile, e facile da configurare in ogni suo aspetto.
Via | MakeUseOf
Diaciamo che se non si ha un PC molto vecchio su cui farli girare, Gnome e KDE sono i migliori, a parte Xfce, tutti gli altri fanno pena dal punto di vista funzionale, facilità d’uso ed estetica.
Io uso con soddisfazione XFCE.
Segnalo ai naviganti che enlightenment ha due versioni: e16 ed e17, la e17 è “sperimentale” ma molto figa per la grafica usata.
Stay high
si vabbè
un articolo di utilità nulla
oltre all’elenco
… ma un pò di confronti tra questi WM?
qual’è il + leggero? (boh, fluxbox?)
qual’è il + pesante? (gnome?kde3? kde4?)
che programmi hanno e non hanno? ad esempio so che kde non ha firefox, ma konqueror, che per alcuni aspetti (kwallet) è meglio di firefox, … uguale discorso per mail, im, player audio video, chennesò?
distro indicate per sfruttare al meglio un singolo WM
eccetera eccetera
Non potevi mettere uno screen di Enlightenment17 ?? Quello che hai messo è molto vecchio ….
@ mm:
gnome non ha firefox, ma epiphany … la scelta del software spetta all’utente e ai creatori delle distro
comunque a me sembra un buon elenco … metti anche XPDE magari
non potevate mettere degli screen più decenti? così fate scappare quelli che vogliono provare linux!!!
KDE sicuramente è il più avaro di risorse anche se Gnome + Beryl / Compiz fa il suo discreto consumo.
XFCE è adatto a chi vuole un desk “umano” senza spremere troppo il pc.
e17 è fantastico, veloce, leggero, graficamente innovativo.
icewm l’ho usato per qualche anno con soddisfazione, la scarsa grafica viene ripagata da un uso veloce del pc specialmente tramite le scorciatoie da tastiera.
Fluxbox è carino, veloce ma forse poco adatto agli utenti meno esperti.
Per gli altri WM lascio parlare voi, mi limito solo a ciò che ho collaudato.
@ mm: quest’articolo ha lo scopo di far conoscere i desktop manager illustrati (magari tu già li conosci e li hai provati già tutti, molte altre persone non sapevano nemmeno della loro esistenza). Per i confronti ci saranno altre occasioni
ciao
non sono del tutto d’accordo sulla citazione “bellezza di kde e leggerezza di gnome”
nessuno dei due è così bello e così leggero allo stato “vergine”
come ogni utente smanettone, per rendere “figo” il proprio desktop bisogna smanettare e smanettare, indipendentemente dal DE utilizzato, tanto che anche XFCE può diventare più bello e più pesante di KDE
uso Gnome da tempo, l’ho personalizzato come piace a me e ci metto la mano sul fuoco che un utente novello non saprebbe dirmi che DE utilizzo….
Anchio non sono d’ accordo , GNOME è più pesante di KDE 4.0 (ma se si confronta con KDE 3 il risultato cambia).
Ad esempio (con il mio Fedora 9):
F.9 + Gnome: 270mb sulla RAM
F.9 + KDE 4.0 : 178 mb sulla ram
E pare che KDE 4.1 sia ancora più leggero.
A voi le conclusioni
articolo pessimo. E comunque quelli elencati a parte Xfce sono window manager e non DE.
Meno bello???? Window Maker è bellisiimo!!!