Google elimina tutte le nuvole da Maps e Earth

Google elimina tutte le nuvole da Maps e Earth

Google elimina tutte le nuvole da Maps e Earth

Importanti ed interessanti novità per quanto riguarda i servizi di mapping di big G: nel corso delle ultime ore Google ha aggiornato i database di Google Maps e di Google Earth aggiungendo nuove immagini satellitari grazie alle quali è ora possibile osservare il globo terrestre senza il disturbo delle nuvole.

La notizia è stata data da Google mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo blog ufficiale.

Per celebrare le giornate soleggiate dell’estate (almeno nell’emisfero nord), oggi lanciamo una nuova raccolta di immagini satellitari nei prodotti di mappe targati Google. Questa incredibile visione globale è virtualmente sgombra da nuvole e include scatti aggiornati di molte località, per fornire una visione ancora più accurata e completa di tutto il pianeta.

Oltre a dare l’importante annuncio nel post viene anche spiegato com’è stato possibile ottenere il risultato finale in questione.

Il database aggiornato risulta costituito da diversi spezzoni corrispondenti a singole porzioni della Terra ed uniti tra loro.

Google Earth 6: migliorata l’integrazione con Street View, aggiunti gli alberi in 3D e semplificata la ricerca delle immagini storiche

Per la gioia di tutti i più appassionati utilizzatori dei prodotti targati big G, nelle ultime ore Google ha reso disponibile all’intera utenza il download della versione 6 di Google Earth che fa il suo debutto portando con sé tutt’un insieme di novità ed interessantissime caratteristiche aggiuntive.

Utilizzando per qualche istante il nuovo prodotto è inevitabile non notare la rinnovata integrazione con Street View, l’aggiunta degli alberi in formato 3D e la ben più semplice ricerca delle immagini storiche, contribuendo dunque a rendere ancor più realistico un prodotto che, a prescindere da qualsiasi aggiornamento, non è poi così dissimile dalla realtà effettiva.

Google Earth implementa la visualizzazione delle immagini a 360°

Google Earth costituisce, senza ombra di dubbio, una tra le risorse maggiormente impiegate dall’intera utenza mondiale mediante cui esplorare l’intero globo terreste in lungo e in largo, il tutto agendo direttamente e comodamente dalla propria postazione multimediale.

Infatti, proprio al fine di permettere un esplorazione dell’intero pianeta ancor più completa e sorprendente, Google, nel corso del tempo, ha implementato ulteriori funzioni e caratteristiche al ben noto applicativo in questione, rendendolo dunque uno strumento sempre più completo ed in grado di soddisfare le esigenze di un ampio numero d’utenti, primi tra tutti i viaggiatori.

Apollo11MoonLander, simulare l’allunaggio con Google Earth

Apollo11MoonLander

I lettori accaniti di questo blog, che certamente non mancano, ricorderanno sicuramente un post che parlava di un simulatore nautico che usava come scenario l’intero pianeta terra mappato da google earth. Oggi vi proponiamo qualcosa sviluppato dagli stessi programmatori. Trattasi sempre di mezzi di trasporto, ma questa volta non ci troveremo a bordo di una nave, bensì incapsulati all’interno del LEM.

Per simulare l’allunaggio non necessiteremo di alcun download, basterà infatti collegarsi al sito planetinaction.com per usufruire immediatamente dell’applicazione. Dopo il salto vedremo un po’ come comandare il LEM, anche se il sottoscritto ha già condannato svariati equipaggi a passare il resto dei loro giorni sulla Luna.

Ubuntu Linux: come installare Google Earth 5

Come abbiamo evidenziato qualche settimana fa, ha finalmente visto la luce il tanto atteso Google Earth 5. L’ultima versione del programma di esplorazione virtuale targato “big G” che, come previsto, è approdato anche su Linux.

Oggi vedremo insieme come installarlo facilmente su Ubuntu Linux, nonché come risolvere uno dei problemi più comunemente riscontrati. Si comincia!

Google Earth: la versione 5.0? Una meraviglia!

Che titolo! Essì, la versione 5.0 è finalmente stata resa pubblica, sebbene in versione Beta, sul sito ufficiale di Google Earth.

Il software, molto apprezzato dagli innumerevoli Geek nell’ambito del Web, ha quasi completamente raggiunto il traguardo della cosiddetta “perfezione”. Grosso termine, soprattutto per un programma, ma vale la pena -a mio parere- giudicarlo tale per le innumerevoli funzioni sempre più stabili che vengono integrate di continuo dal team di Mountain View.
La release 5.0 apporta profondi cambiamenti nella navigazione stile “Tour”, integrando la visione degli abissi e appoggiandosi a video di National Geographic.

Disponibile Google Earth per iPhone!

Google Earth

E’ stata rilasciata proprio ieri la nuova versione di Google Earth per iPhone e iPod Touch. Il software è disponibile per tutti i possessori dell’ultimo gioiellino di casa Apple, presso l’APP Store gratuitamente e localizzato in lingua italiana. Il software sarà sicuramente un successo, come del resto è la versione Desktop del suddetto software.

Il programma ha delle caratteristiche veramente interessanti. Tramite lo spostamento del dispositivo, possiamo muoverci all’interno delle mappe e vedere le superfici in rilievo come possono essere delle montagne o delle colline. Sfruttare il layer Panoramico e vedere immagini geolocalizzate in giro per il mondo, come ben sapete l’iPhone e l’iPod Touch dispongono di un dispositivo GPS. Potrete sfruttare questo dispositivo per “trovarvi” sulla mappa del software.

Stranezze e meraviglie di Google Earth a portata di click

La nascita di servizi come Google Earth o Maps Live ha dato modo a tutti noi di esplorare, anche se solo virtualmente, il mondo circostante in un modo del tutto nuovo. Le fotografie scattate dal satellite, la modalità Street View recentemente implementata da Google e quella 3d implementata da Maps Live ci hanno permesso di guardare la terra da un’altra prospettiva, di scoprire luoghi che soltanto immaginavamo, di volare nei luoghi più interessanti e perchè no, di scoprire anche le cose più strane.

Si perchè alcune cose viste dall’alto appaiono completamente diverse da come pensiamo che siano, sembrano appunto delle stranezze frutto solo della fantasia, ed invece sono più che reali. Per “raccogliere” le centinaia e centinaia di stranezze e le meraviglie che giorno dopo giorno utenti qualunque trovano utilizzando Google Earth è stato sviluppato un apposito plugin,Strange Sight, un plugin che in un certo senso ci permette di sfruttare ancora di più il lato divertente di Google Earth.

Google Earth aggiunge le News

Google Earth aggiunge le News

Auspicato da molti è finalmente giunto il matrimonio tra Google News e Google Earth, questo rappresenta una svolta importantissima, un passo in avanti verso un geobrowser. Come sappiamo Google News è diventato con il tempo il miglior sito d’informazione, dato che racchiude più di 4500 fonti in un solo sito web.

Ed ora anche mentre giriamo il mondo con Google Earth e andiamo a zoomare su una particolare zona riceveremo tutte le news che riguardano quella parte del mondo, tramite un pop-up. Per attivare questo servizio nel menu Layers cerchiamo Galley ed infine dovremo trovare Google News.

Cercare scritte all’interno di immagini? Tra poco, con Google, si potrà. Ed è polemica

Scritta

Google non molto tempo fa (ma la notizia è stata data da pochissimo) ha registrato con un brevetto un sofisticato sistema per cercare testo all’interno di immagini. Il sistema, che sarà usato prevalentemente all’interno di Google Ricerca Immagini, darà la possibilità non solo di effettuare una ricerca nel nome del file, ma anche all’interno delle eventuali scritte (proprio come nella foto qui sopra) presenti in un’immagine.

Così, per fare qualche esempio, sarà più semplice trovare nomi di negozi, le scritte sui muri, i nomi di palazzi, le insegne e così via. Ovviamente, la tecnologia non sarà utilizzata solo per la ricerca immagini, ma potrebbe venire utilizzata all’interno del tanto criticato Google Street View, la funzione di Google Maps (che ancora non è arrivata in Italia) con la quale è possibile vedere fotografie scattate al livello stradale delle vie delle principali città. Ma è subito polemica su un’ennesima invasione della privacy.

4 spettacolari scene bibliche viste da Google Earth

Oggi è Santo Stefano, e prima che le feste finiscano voglio regalarvi queste 4 spettacolari scene bibliche viste da Google Earth. Si tratta di “God’s Eye View”, un opera artistica realizzata a Sidney da The Glue Society, ed esposta al Miami Art Fair.

Le 4 immagini che rappresentano per l’appunto scene bibliche sono state prese da Google Earth, stampate su fogli rigidi in plastica ed applicati ad una struttura piana retroilluminata, l’effetto come potete vedere nell’immagine superiore è davvero suggestivo. Le scene riprese sono: La Crocefissione, Il giardino dell’Eden, L’Arca di Noè e Mosè che apre le acque del Mar Rosso. Ecco a voi le 4 immagini delle scene bibliche:


La Crocefissione