LulzSec alla riscossa: beffa o verità?

LulzSec ritorno

A giugno dello scorso anno LulzSec, il noto gruppo di hacker attivisti, aveva annunciato l’interruzione della sua attività mediante un semplice ed apposito messaggio pubblicato su Twitter.

Nel corso delle ultime ore, però, tra gli innumerevoli video presenti su YouTube ne è apparso uno, visionabile a fine post e della durata di circa tre minuti, nel quale viene annunciato il gran ritorno del ben conosciuto collettivo hacker che, stando a quanto reso noto nel filmato, sarebbe fissato per il primo aprile dell’anno corrente.

Tenendo conto della data in questione e considerando anche il recente arresto di ben cinque membri del gruppo grazie alla collaborazione con l’FBI del loro ex leader non è certo da escludere il fatto che il video in questione possa essere una beffa bella e buona.

LulzSec, arrestati 5 membri grazie alla collaborazione con l’FBI del loro ex leader

L'FBI arresta 5 membri di LulzSec grazie alla collaborazione di Sabu

Stando a quelle che sono le informazioni che, nel corso delle ultime ore, hanno iniziato a fare il giro dell’intero web Hector Xavier Monsegur, meglio conosciuto con il nickname di Sabu, ovvero l’ex leader del gruppo di hacktivisti denominato LulzSec, sarebbe diventato un collaboratore dell’FBI e le sue più recenti rivelazioni avrebbero permesso la cattura di ben cinque uomini sospettati finiti direttamente nelle mani delle forze dell’ordine durante un’operazione di polizia internazionale.

L’operazione, nel dettaglio, stando a quelli che sono gli ultimi dettagli attualmente disponibili, sarebbe riuscita grazie alle informazioni fornite dall’ex leader del gruppo di hacktivisti che, arrestato mesi addietro poichè riconosciuto colpevole di ben 12 differenti attacchi informatici tra cui risultano compresi anche quelli verso PayPal, Sony, CIA, avrebbe poi accettato di collaborare con gli agenti federali statunitensi al fine di rendere quanto meno lunga possibile la sua permanenza in galera.