Il passaggio al digitale terrestre è stato effettuato soltanto in alcune regioni dell’Italia e all’appello ne mancano ancora diverse ma, nonostante ciò, nel corso delle ultime ore è stata diffusa un’ulteriore notizia ad esso relativa.
Così come spiegato nel nuovo decreto legge sulla semplificazione fiscale e stando a quanto imposto dal governo Monti a partire dal 1 gennaio 2015 le case che producono televisori dovranno integrare nei loro modelli un decoder standard dvb-t2 (Digital Video Broadcasting – Terrestrial) unitamente al supporto al formato mpeg-4 il che, in altri termini, sta a significare che sarà necessario cambiare ancora una volta il sintonizzatore mediante cui poter ricevere i canali del digitale terrestre.