Foto del logo di Microsoft

Microsoft, gli iscritti a Windows Insider testeranno l’hardware

Al fine di riuscire a realizzare dispositivi ancor più interessanti e performanti Microsoft ha fatto sapere che d’ora in avanti sfrutterà gli aiuti degli iscritti al programma Windows Insder per la realizzazione di nuovi futuri deice.

Foto del logo di Microsoft

A tal proposito alcuni giorni fa erano girate alcune indiscrezioni sul fatto che la casa di Redmond stesse pensando di coinvolgere un ristretto numero di tester, presi tra i più attivi, per renderli direttamente partici nello sviluppo di nuove soluzioni hardware strettamente collegate all’ecosistema Windows 10.

Foto del logo di Windows 10

Windows 10, le app Android forse non arriveranno mai

Al fine di favorire l’arrivo di nuove applicazioni all’interno del Windows Store di Windows 10 il team di Microsoft aveva presentato una serie di strumenti atti ad agevolare il lavoro di porting delle app sviluppate in origine per altre piattaforme. Tra questi strumenti c’era Project Astoria che poneva come obiettivo quello di permettere di portare le app Android all’interno della nuova piattaforma di Redmond. Stando però a quanto emerso nel corso delle ultime ore le applicazioni Android forse non arriveranno mai su Windows 10.

Foto del logo di Windows 10

Per chi non ne fosse a conoscenza Project Astoria introduceva all’interno di Windows 10 Mobile un vero e proprio sottosistema Android in grado di consentire l’esecuzione degli APK cioè dei programmi Android. Una prima sperimentazione di questa soluzione è stata individuata in alcune vecchie build di Windows 10 Mobile per poi essere rimossa in tutte le ultime release.

Foto di Windows 10

Windows 10 guadagna ulteriori quote di mercato

Windows 10 è stato reso ufficialmente disponibile da circa tre mesi a questa parte ma secondo un recente report sarebbe già presente su ben oltre 120 milioni di dispositivi. Trattasi senza alcun dubbio di una crescita degna di nota che è stata confermata anche dagli ultimi dati di NetApplications.

Foto di Windows 10

Stando alle più recenti informazioni rese disponibili il nuovo sistema operativo di Microsoft sta continuando a guadagnare quote di mercato. Infatti, i dati di ottobre evidenziano come Windows 10 oggi sia sul 7,94% di tutti i PC.

Foto del logo di Windows 10

Windows 10, installato su più di 120 milioni di dispositivi?

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore Windows 10, l’ultimissimo sistema operativo di casa Microsoft, sarebbe stato installato su oltre 120 milioni dispositivi.

Foto del logo di Windows 10

I numeri in oggetto, è bene sottolinearlo, non arrivano direttamente da Microsoft ma da WinBeta che nella maggior parte dei casi si è dimostrata una fonte affidabile. Il dato appare inoltre plausibile alla luce del fatto che Microsoft ad inizio mese aveva annuncio che il suo nuovo sistema operativo era già presente su oltre 10 milioni di dispositivi.

Foto che mostra Microsoft Edge

Microsoft Edge permetterà di scaricare video da Internet

Edge, il browser di casa Microsoft incluso in via esclusiva in Windows 10, continua a migliorare in maniera costante. Evidente dimostrazione di ciò è sicuramente il fatto che all’interno delle ultime build del nuovo sistema operativo che sono state rilasciate agli iscritti al programma Windows Insider è apparso un nuovo menu contestuale che consente di ottenere un maggiore controllo sui video.

Foto che mostra Microsoft Edge

Con un semplice clic con il pulsante destro del mouse sul video stesso appare dunque un nuovo menu in grado di offrire alcune specifiche funzionalità come avviare o mettere in pausa il filmato visualizzato, scegliere la velocità di riproduzione ed addirittura salvarlo in locale sul PC.

Foto che mostra un edificio con logo Microsoft

Microsoft potrebbe acquisire l’israeliana Secure Island

Microsoft continua a puntare sulle startup israeliane ed in particolar modo sul fronte sicurezza informatica. Evidente dimostrazione di ciò è la notizia, emersa nei giorni scorsi, secondo cui l’azienda di Redmond avrebbe intenzione di mettere a segno l’acquisizione di Secure Island, nota società di cyber sicurezza con sede a Beit Dagan, vicino Tel Aviv.

Foto che mostra un edificio con logo Microsoft

Per il momento né da parte di Microsoft né da parte di Secure Island sono giunte conferme a riguardo ma stando alle indiscrezioni la cifra per la messa a segno dell’acquisto sarebbe compresa tra i 100 e i 150 milioni di dollari.

Foto che mostra il logo di Windows 10

Windows 10, l’aggiornamento forzato è un bug

Sin dal momento del suo lancio Windows 10 è sempre stato proposto da Microsoft sotto forma di upgrade gratuito per il primo anno per tutti coloro che sono in possesso di un computer con su installato Windows 7 SP1 e Windows 8.1. Trattasi di una mossa sicuramente inventivamente per la rapida diffusione del nuovo OS.

Foto che mostra il logo di Windows 10

La possibilità di effettuare l’aggiornamento è sempre stata “libera” nonostante Microsoft abbia fatto davvero di tutto per cercare di sensibilizzare gli utenti sui vantaggi della nuova piattaforma. Nel corso delle ultime ore sono però emerse diverse testimonianze di utenti che si sono visti imporre dall’azienda di Redmond stessa l’aggiornamento al nuovo OS.

Foto di Windows 10

Windows 10 dovrà dire addio al Pannello di Controllo?

In un futuro non molto lontano Windows 10, l’ultimissimo sistema operativo di casa Microsoft, potrebbe dire addio al Pannello di Controllo. Le motivazioni alla base di quello che potrebbe essere il prossimo importante passo per il nuovo OS sono tute da ricerca nell’app Impostazioni.

Foto di Windows 10

Infatti, con l’arrivo di Windows 8 l’azienda di Redmond aveva sostanzialmente reso disponibili due applicazioni che permettevano di svolgere le medesime funzioni: il Pannello di Controllo e l’app Impostazioni, nata prevalentemente per l’uso con le dita. Questa doppia presenza è sempre stata oggetto di critiche da parte degli utenti. Con l’arrivo di Windows 10 l’app Impostazioni ha però subito un profondo restyling mentre il Pannello di Controllo è rimasto sempre uguale.

Foto che mostra il logo di Microsoft

Microsoft svela alcune statistiche sull’espansione delle sue app

All’interno del nuovo portale Microsoft by the Numbers l’azienda di Remdond ha recentemente reso note alcune interessanti statistiche faceti riferimento ai suoi software e ai suoi servizi che vanno a mettere ben in evidenza la costante crescita dell’ecosistema Microsoft oltre che la presenza e la forza dell’azienda a livello mondiale.

Foto che mostra il logo di Microsoft

Tra i vari dati disponibili quelli facenti riferimento a software e servizi legati alla sfera della produttività ed al mondo enterprise risultano sicuramente molto interessanti.

Foto che mostra un lettore Microsoft Zune

Microsoft chiuderà Zune dal 15 novembre

Nel corso delle ultime ore Microsoft ha annunciato che a partire dal prossimo 15 novembre chiuderà definitivamente la piattaforma di streaming musicale Zune.

Foto che mostra un lettore Microsoft Zune

Per chi non ne fosse a conoscenza ricordiamo che Microsoft aveva lanciato il lettore Zune come antagonista dell’Apple iPod nel lontano 2006 quando i lettori MP3 andavano per la maggiore. Nel 2012 Microsoft chiuse Zune Music Service trasferendone i contenuti in Xbox Music. Nel 2013 la casa di Redmond interruppe invece il supporto video di Zune che fu inglobato in Xbox Video.

Foto che mostra il desktop di Windows 10

Windows 10 è stato scaricato su tutti i computer

Nel corso delle ultime ore Microsoft ha confermato che l’immagine di Windows 10, l’ultimissimo sistema operativo della redmondiana, è stata scaricata anche sui computer degli utenti che non ne hanno prenotato l’aggiornamento attraverso l’apposita e ormai nota procedura.

Foto che mostra il desktop di Windows 10

A scoprire la cosa è stato il The Inquirer che ha provveduto ad indagare sulla questione dopo che un utente aveva segnalato che la cartella $Windows.~BT del PC, utilizzata da Microsoft per scaricare localmente i file necessari per l’upgrade, era comparsa all’interno del suo computer con tutti i file del nuovo sistema operativo pur non avendo prenotato l’aggiornamento.

Foto del logo di microsoft sotto una lente

Microsoft ha acquisito la startup israeliana Adallom

Adallom è una startup israeliana salita agli onori della cronaca a dicembre del 2013 per aver dimostrato di essere in grado di entrare nel sistema di sicurezza di Office365 di Microsoft. A distanza di qualche anno l’israeliana torna a far parlare di sé ed ancora una volta a finire al centro delle attenzioni giornalistiche è il suo rapporto con l’azienda di Redmond.

Foto del logo di microsoft sotto una lente

Nei giorni scorsi Microsoft ha infatti messo a segno l’acquisizione di Adallom per una cifra stimata di 320 milioni di dollari. Si tratta di un’operazione di particolare importanza poiché, tecnologie conquistate a parte, l’acquisto in oggetto rappresenta il più grande mai fatto su una startup israeliana da parte di Microsoft.

Foto che mostra il logo di Bing online

Microsoft aggiorna Bing, migliorate le ricerche dei video

YouTube rappresenta praticamente da sempre il re incontrastato dei video online. Sono infatti in tanti, anzi in tantissimi gli utenti che ogni giorno si servono della celebre piattaforma per condividere e visualizzare filmati. In un futuro non molto lontano le cose potrebbero però cambiare andando a favore di Microsoft (si, esatto, avete proprio capito bene).

Foto che mostra il logo di Bing online

Nel corso delle ultime ore il colosso di Redmond ha infatti offerto agli internauti un motivo in più per visitare ed utilizzare Bing prima di accedere a YouTube. Microsoft ha infatti provveduto ad aggiornare il suo motore di ricerca affinandolo proprio per quanto riguarda le ricerche dei video sul Web.

Foto che mostra il logo di Skype

Skype for Web adesso è disponibile anche per l’Italia

Interessanti novità per tutti gli utilizzatori di Skype ed in particolar modo per coloro che prediligono l’utilizzo delle Web app a software ed applicazioni da installare. Nel corso delle ultime ore il team di Microsoft ha infatti annunciato lo sbarco in Italia di Skype for Web.

Foto che mostra il logo di Skype

A pochi giorni di distanza dall’annuncio che la versione di Skype accessibile direttamente da browser è disponibile per tutti gli utenti inglesi ed americani Microsoft ha infatti deciso di allargare la platea di paesi che possono iniziare a provare ad utilizzare il nuovissimo Skype for Web.