Image Dictionary, visualizzare le immagini di Wikipedia correlate al testo selezionato

Oltre a numerose informazioni disponibili sotto forma di testo su Wikipedia sono presenti anche svariate immagini e diversi clip audio, contenuti questi che permettono a ciascun utente di approfondire le proprie conoscenze in merito a specifici argomenti.

Contenuti di base di Wikipedia a parte spesso, però, accade che girovagando in rete ci si ritrovi ad avere a che fare con termini sconosciuti ed altrettanto frequentemente accade di voler approfondire la propria conoscenza a riguardo ricercando eventuali immagini ed argomenti correlati sulla celebre enciclopedia online.

Per eseguire l’operazione in questione sarà necessario copiare ed incollare una frase o una specifica parola nella casella di ricerca di Wikipedia ed attendere che vengano forniti i risultati correlati.

Al fine di velocizzare e semplificare ulteriormente l’esecuzione della procedura in questione si potrebbe considerare l’idea di utilizzare una risorsa quale Image Dictionary… a patto però che venga utilizzato Google Chrome come browser web.

Wikipedia ridisegna la versione mobile del sito web

Qual è il sito web più visitato al mondo? Ai primi posti troviamo sicuramente Google e Facebook, ma non possiamo dimenticare la famosa enciclopedia collaborativa gratuita.

Stiamo, ovviamente, parlando di Wikipedia che da alcuni mesi sta lanciando continui messaggi agli utenti chiedendo il loro aiuto. Mentre il portale non cede alla pubblicità, ma cerca di invogliare gli utilizzatori a fare una donazione più che meritata, lo staff ottimizza le pagine dell’enciclopedia, in modo da garantire una comoda esperienza di navigazione.

Wikipedia consente di caricare gli articoli in un eBook consultabile offline

Il libro cartaceo sta ormai sparendo per lasciare spazio al famoso eBook, il file che può essere definito un volume digitale da leggere su qualsiasi dispositivo mobile oltre che dai normali computer fissi o portatili. Scaricare gli eBook è ormai molto semplice, così come acquistarli, basterà una connessione internet ed il gioco è fatto. In seguito, però, potrete accedere al contenuto anche senza essere collegati ad internet, quindi offline.

Wikipedia lancia Wiki Loves Monuments 2012, il concorso fotografico più grande al mondo

Quasi sicuramente saprete che il noto sito di Wikipedia non offre solo la possibilità di attingere informazioni riguardanti praticamente ogni cosa, ma mette a disposizione anche un altro servizio, Wikimedia, che offre un database di foto che possono essere utilizzabili da chiunque e, inoltre, qualsiasi persona può inserire i propri contenuti. Al momento il sito web include 13,604,078 immagini, ma secondo Lodewijk Gelauff non ci sono abbastanza foto, che possono essere usate liberamente, riguardanti i monumenti.

Wikipedia va avanti, raggiunti i 20 milioni di dollari richiesti dalle donazioni

L’insostenibile bruttezza dei collaboratori di Wikipedia sottolineata con ironia da un gruppo divenuto ormai famoso su Facebook ha colto nel segno. Con un messaggio pubblicato sul suo sito ufficiale, la Wikimedia Foundation ha infatti annunciato di aver raggiunto il suo obiettivo annuale e di aver ricevuto abbastanza donazioni per rimanere in vita altri 12 mesi.

La cifra raccolta dall’organizzazione non-profit che sta dietro l’enciclopedia più famosa del Web dovrebbe aver superato i 20 milioni di dollari, la somma che Jimmy Wales e soci avevano stimato come necessaria per far andare avanti Wikipedia per un altro anno. D’altronde si sa, con il tempo Wikipedia è diventata sempre più grande e i costi per mantenerla in piedi si fanno sempre più onerosi.

Wikipedia Beautifier, ovvero come abbellire Wikipedia ottimizzandone il layout e la lettura

Sul fatto che Wikipedia, con le sue innumerevoli informazioni (chi non ha mai ricercato notizie e dettagli tra i meandri della nota enciclopedia online?) vada a configurarsi come una tra le risorse in rete maggiormente visitate dall’intera utenza vi è ben poco da dire ma, invece, circa il suo layout si.

Infatti, sebbene il design adottato dalla ben nota enciclopedia in rete non presenti particolari fronzoli e permetta comunque di addentrarsi tra gli innumerevoli contenuti offerti senza troppi problemi, alcuni utenti potrebbero però desiderare uno stile ancor più semplice di quanto già non lo sia, che ne metta ulteriormente in risalto i contenuti ma, al tempo stesso, che sia elegante risultando quindi una vera e propria gioia per gli occhi!

E allora… come si potrebbe ovviare a tutto ciò? Semplicissimo: utilizzando Wikipedia Beautifier (il nome dice già tutto!), a patto però che il browser web in uso sia Google Chrome.

Sgarbi vuole far sequestrare Wikipedia (?)


Dopo il fortunatamente estinto decreto Romani e i presunti tentativi di Berlusconi di censurare Internet per favorire Mediaset, un altro politico (o politicante) italiano sferra il suo attacco contro la Rete e la sua libertà. Eccessiva e irritante, per alcuni.

Stiamo parlando di Vittorio Sgarbi, il noto esperto d’arte infervorato su commissione, che ha approfittato ancora una volta dei (troppi) riflettori puntati su di sé per spararne una grossa: ha minacciato di far sequestrare Wikipedia a causa di alcune inesattezze che sarebbero state scritte sul suo conto.

BzReader, visionare Wikipedia ed altri siti web wiki senza doversi connettere ad internet

Uno tra i servizi web maggiormente sfruttati dall’intera utenza mondiale è, senza alcun dubbio, Wikipedia, la ben nota enciclopedia online di pubblico dominio dai contenuti continuamente aggiornati dagli stessi utilizzatori del servizio.

Nonostante il gran successo di uno strumento di tale tipologia, vi è però da considerare che non tutti gli utenti hanno a propria disposizione la possibilità di accedere sempre e comunque alla grande rete, avendo però al contempo anche la necessità di visionare quelli che sono i contenuti d’interesse.

Partendo da tale presupposto ed al fine di far fronte alle più svariate esigenze, è stato dunque ideato un apposito strumento che consente di far fronte esattamente a tale tipo di necessità.

Wikipedia Book Creator: tutti gli articoli di Wikipedia in PDF con un click

Ecco un bel trucchetto di quelli che quando li scopri, per la loro disarmante semplicità, ti fanno pensare “ma come ho fatto a non accorgermene prima?”. Si tratta di un metodo estremamente facile e veloce per trasformare gli articoli di Wikipedia in file PDF (o ODF) direttamente dal sito dalla nota enciclopedia libera, senza installare alcun software sul proprio computer.

Stiamo parlando della funzionalità Creatore di libri, che permette a ciascun utente– senza obbligo di registrazione – di selezionare una ad una le voci di Wikipedia che desidera includere nel proprio documento stampabile e di scaricare quest’ultimo in una manciata di click (dopo una breve elaborazione, la cui durata dipende dalla grandezza del file PDF/ODF da generare).

Da questo processo viene fuori un vero e proprio “libro” ottimizzato per la stampa, completo di indice, foto e note sul copyright. Ecco la procedura completa per generarne uno “al volo”:

Wiki Lookup, tutti i contenuti di Wikipedia direttamente a portata di Chrome

Navigando lungo il web e trascorrendo dunque parte del proprio tempo online, può accadere di incappare in argomenti sconosciuti, termini mai visti prima e quant’altro possa andare a sollecitare la propria curiosità, altrimenti detta “sete di sapere”.

Al verificarsi di situazioni di questo tipo la prima cosa che, istintivamente, viene fatta, consiste nell’andare a ricercare il tutto mediante il motore di ricerca preferito, ottenendo come risultato, nella maggioranza dei casi, tutta una serie di indicazioni e spiegazioni inserite direttamente in Wikipedia, la nota enciclopedia libera.

Considerando dunque l’enorme potenziale offerto da Wikipedia e tenendo ben presente anche le esigenze dell’utenza sempre frenetica, impegnata ed alla ricerca di strumenti che possano facilitare la propria esperienza di navigazione online, è stato dunque ideato un pratico strumento, tutto dedicato agli utilizzatori di Chrome, il cui scopo consiste nel combinare l’efficienza del browser in questione ai molteplici ed interessanti contenuti offerti dalla nota enciclopedia online.

Jimmy Wales: l’apertura mentale non è nemica della qualità

Jimmy Wales

Negli ultimi tempi, a causa della scelta dello staff di Wikipedia di introdurre una nuova linea di editori per quanto riguarda gli articoli su personaggi viventi, si è alzato un coro di protesta da parte di molti utenti nei confronti dell’Enciclopedia Libera, ritenuta colpevole di non rispettare le stesse norme di principio che da sempre cerca di imporre, ovvero trasparenza e libertà di informazione. Jimmy Wales, co-fondatore di Wikipedia, ha rilasciato una serie di dichiarazioni, spostandosi a cavallo tra le due fazioni rivali.

Donne & Wikipedia? L’intesa ancora non c’è

Donne e Wikipedia

La parità dei sessi, ovvero le pari opportunità di sviluppo, apprendimento e lavoro sia da parte delle donne che degli uomini, ha trovato nella Rete fin dai primi tempi un terreno perfetto per la sua attuazione e la sua evoluzione, vista la totale uguaglianza di qualsiasi utente su Internet. Per quanto riguarda poi le celebrità online di sesso femminile, c’è solo l’imbarazzo della scelta: nei paesi d’oltreoceano troviamo Marissa Mayer, una delle prime impiegate di Google, presente con la società quasi dall’inizio, le mamme blogger, la star di YouTube iJustine, la cantante Esmee Denters (che ha raggiunto la notorietà proprio grazie a YouTube), e per quanto riguarda il panorama nostrano troviamo blogstar del calibro di Ilaria Giannattasio.

Wikipedia in Inglese raggiunge 3 milioni di articoli

Wikipedia

Nuovo traguardo raggiunto per Wikipedia, la famosissima enciclopedia libera online, la quale si trova ora a festeggiare il raggiungimento di quota 3 milioni di articoli nella versione inglese, un traguardo strabiliante che fino a poco tempo fa era totalmente impensabile. Probabilmente lo staff dell’Enciclopedia Libera ha deciso di proporre la nuova grafica proprio in vista di questo prestigioso traguardo, celebrando così il meritato successo planetario della creatura di Jimmy Wales.

Il tremilionesimo articolo è quello dedicato a Beate Marie Eriksen, attrice norvegese famosa per la sua partecipazione nella soap opera Hotel Cæsar. Cogliendo inoltre l’occasione per dare un’occhiata alle altre statistiche, si viene a sapere che il numero di utenti registrati di Wikipedia ammonta a 11 milioni, le visite giornaliere sono 60 milioni, le pagine 34 milioni (aggiornate 470 milioni di volte) e il numero totale di voci, incluse anche le altre lingue, è di ben 13 milioni.

Okawix, visualizzare Wikipedia offline

wikipedia home

Salve cari lettori di Geekissimo, vi siete ripresi da ferragosto? Se sì, oggi vi proponiamo un software freeware per poter visualizzare Wikipedia in maniera offline. Se volessimo essere veritieri in passato abbiamo già trattato l’argomento in questo post ma il programma utilizzato era differente. Oggi, vorremo proporvi una valida alternativa. Il suo nome? Okawix.

Okawix, come accennato prima è un software freeware che ci permette di scaricare tutto il contenuto di Wikipedia e consultarlo quando ne abbiamo necessità. In realtà però, il programma permette molto di più, in quanto oltre al download di Wikipedia, è possibile scaricare gli altri progetti che fanno parte della Fondazione Wikimedia, come Wikinews, Wikiquote, Wikibooks, Wikisource, Wikiversity e Wikitionary. La versione presente è compatibile con si sistemi Mac, Windows e Linux.

I passi da effettuare sono i seguenti:

1. Avviamo Okawix e come inizio dovremo selezionare la lingua tra quelle elencate, poi premiamo Select languages:

lingua okawix