L'iPhone può tracciare i movimenti dell'utente anche da spento?

L’iPhone può tracciare i movimenti dell’utente anche da spento?

L'iPhone può tracciare i movimenti dell'utente anche da spento?

L’iPhone, è cosa ben chiara a tutti, è in grado di eseguire una gran quantita di operazioni differenti. Sebbene in molti siano perfettamente consapevoli di ciò quanto emerso online nel corso delle ultime ore ha comunque lasciato di stucco numerosi utenti.

A quanto pare l’iPhone sarebbe infatti in grado di tracciare l’utente anche a batteria scarica. A testimoniarlo è stato l’utente Glarznak su Reddit che ha rilevato il funzionamento di un contapassi anche a batteria esaurita del melafonino.

L’utente di Reddit scopritore di tale curiosità stava trascorrendo qualche giorno di viaggio senza però avere con sé il caricatore per il suo iPhone 5S. Una volta tornato a casa si è accorto che l’applicazione Argus, che lavora in accoppiata con il chip M7 di Apple per registrare i movimenti, aveva segnato i passi compiuti dall’utente nonostante il telefono fosse spento e con l’indicazione di batteria esaurita.

Microsoft investe in Foursquare, un accordo da 15 milioni di dollari

Microsoft investe in Foursquare, un accordo da 15 milioni di dollari

Microsoft investe in Foursquare, un accordo da 15 milioni di dollari

L’annuncio della nomina di Satya Nadella come nuovo CEO non è stato l’unico avvenimento rilevante in casa Redmond nel corso delle ultime ore. Un’ulteriore novità, inizialmente sfuggita a causa della notevole attenzione data alla notizia del nuovo amministratore delegato, merita infatti di esser segnalata: il raggiungimento dell’accordo economico e strategico tra Microsoft e Foursquare.

Microsoft ha infatti investito 15 milioni di dollari nella celebre startup di New York che si occupa dello sviluppo dell’oramai famoso e tanto amato servizio a carattere social basato sulla geolocalizzazione.

Grazie all’investimento fatto i dati della startup in futuro saranno integranti in Bing, Windows e Windows Phone. Il CEO di Foursquare, Dennis Crowley, ha infatti reso noto che Microsoft ha acquisito la licenza per utilizzare il databse dei luoghi all’interno dei suoi prodotti e dei suoi servizi.

Google Latitude chiuderà i battenti il 9 agosto

Google Latitude chiuderà i battenti il 9 agosto

Google Latitude chiuderà i battenti il 9 agosto

Chi, nel corso degli ultimi giorni, ha avuto modo di testare il più recente aggiornamento dell’app ufficiale Google Maps per Android avrà sicuramente avuto modo di notare l’assenza dell’integrazione di Latitude, una funzionalità annessa al software da lungo tempo e particolarmente apprezzata dall’utenza.

A chiarire l’ingiustificata assenza ci ha però pensato Google stessa mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo blog ufficiale nel quale, appunto, viene spiegato che il servizio di Mountain View lanciato nel 2009 e dedicato alla geolocalizzazione chiuderà a partire da questo 9 agosto.

Nell’integrare tutte queste funzioni abbiamo anche effettuato alcune modifiche per semplificare e alleggerire la vostra navigazione sulle mappe. Per prima cosa vi informiamo che a partire dal 9 agosto Latitude non rientrerà più tra le funzionalità di Google Maps. Sapendo che molti di voi trovano utile visualizzare la posizione di amici e familiari su una mappa (per assicurarsi ad esempio che il viaggio di un familiare è andato a buon fine) e visto che la condivisione della propria posizione è qualcosa che tipicamente avviene tra persone molte legate tra loro, abbiamo integrato delle funzioni di localizzazione in Google+ per Android. Inoltre le mappe offline e la funzione Le Mie Mappe non verranno incluse in questo aggiornamento.

Foursquare, ora è possibile effettuare i check-in di gruppo

Foursquare, ora è possibile effettuare i check-in di gruppo

Foursquare, ora è possibile effettuare i check-in di gruppo

Chi utilizza Foursquare, il più popolare tra i social network geolocalizzati, sicuramente ben saprà che è possibile effettuare check-in menzionando i propri amici, sia quelli che si servono della celebre app sia coloro che non sanno neppure di cosa si tratta ma che sono almeno iscritti o a Facebook o a Twitter o a entrambi i servizi.

Da qualche ora a questa parte, però, il team di Foursuqare ha rilasciato una nuova versione dell’app specifica per smartphone Android e per iPhone. Tale nuova versione introduce, così come indicato in un apposito post pubblicato sul blog ufficiale di Foursquare, una piccola ma interessante novità: d’ora in avanti sarà possibile effettuare i check-in di gruppo, tutti insieme appassionatamente.

Apple acquisisce WifiSlam

Apple acquisisce WifiSlam e punta alla geolocalizzazione indoor

Apple acquisisce WifiSlam

È notizia dell’ultim’ora, o quasi, quella che Apple ha acquisito, per la cifra di 20 milioni di dollari, la piccola startup WifiSlam, attiva nell’offerta di servizi per la localizzazione indoor.

L’acquisizione non è stata ancora ufficializzata ma la notizia ha fatto parlare di sé sin da subito per quelle che potrebbero essere le possibili conseguenze a cui porterebbe l’applicazione delle tecnologie di WifiSlam sui prodotti della mela morsicata.

La tecnologia di WifiSlam, infatti, consente di identificare la posizione di un dispositivo elettronico all’interno di edifici ne iquali il segnale GPS non ne permette la localizzazione.

Il dispositivo, infatti, sfruttando una speciale fruizione dei segnali Wi-Fi disponibili va ad elaborare la propria posizione con un’approssimazione di 2,5 metri lineari.

Instagram windows 8

Instametrogram, le foto di Instagram su Windows 8 e su mappa

Instagram windows 8

Se a prima vista potrebbe sembrare soltanto un’altra tra le tante applicazioni mediante cui accedere ad Instagram direttamente dal computer in uso, Instametrogram, la risorsa alla quale dedichiamo alcune righe di questo post, va però a differenziarsi dalla massa per alcune caratteristiche davvero molto interessanti.

Instametrogram, infatti, è un applicativo specifico per Windows 8 e per Windows RT che può essere scaricato in maniera totalmente gratuita direttamente dal Windows Store e che, una volta in uso, permette di cercare e di salvare le foto pubblicate su Instagram in maniera davvero molto semplice.

Oltre a permettere di eseguire l’operazione appena descritta l’applicazione cosente anche di visualizzare le immagini popolari condivise dagli utenti di Instagram di tutto il mondo senza dove obbligatoriamente effettuare il login al servizio con il proprio account.

Come camuffare la posizione geografica in Google Chrome

Come tutti i browser più moderni, anche Chrome permette ai siti Internet e ai servizi online di rilevare la posizione geografica dell’utente (previa autorizzazione). Questo lo sanno un po’ tutti. Meno nota è una funzione molto interessante del navigatore firmato Google che consente di camuffare la propria posizione geografica specificando delle coordinate personalizzate.

Foursquare si aggiorna: arriva la condivisione delle ricerche

Foursquare, il social network che ottiene un incredibile successo grazie alla geolocalizzazione. Visitate un posto? La piattaforma vi dà la possibilità di effettuare il check-in sul social network per far sapere ai vostri amici che vi trovate in quel determinato luogo a quel preciso orario. Alcuni lo considerano un ottimo sistema per farsi perseguitare, altri non possono farne a meno.

Foursquare cerca di affinare sempre di più le sue caratteristiche e proprio recentemente ha lanciato un interessante update che incentiva la condivisione, su altri social network, di contenuti della piattaforma basata sulla geolocalizzazione. Il team ha informato gli utenti della possibilità di condividere i contenuti cercati tramite “Esplora”.

Facebook: “nelle vicinanze” diventa simile a Foursquare

Facebook non vi offre solo la possibilità di postare status, caricare fotografie ed interagire con amici, ma vi permette anche di registrare la vostra posizione.

Se andata in un bel locale, potrete farlo sapere ai contatti della vostra lista con pochi semplici click. Oltre 250 milioni di utenti Facebook utilizzano questa funzione, eppure molti continuano a preferire delle altre applicazioni, come ad esempio la note Foursquare.

Le pagine bianche e blu di Zuckerberg  non hanno mai rappresentato un vero e proprio avversario per il social network della geolocalizzazione, ma la situazione potrà presto cambiare.

Immagine che mostra il logo di Nokia HERE Maps

Nokia HERE: il nuovo servizio mappe dedicato a Windows Phone, iOS, Android e Firefox OS

Nokia HERE servizio mappe

Nokia ha deciso di rimettersi in gioco nel settore della cartografia digitale e per farlo ha messo in atto tutta una serie di interessanti cambiamenti per quanto concerne la denominazione dei propri servizi e delle funzionalità messe a disposizione degli utenti.

Da tali cambiamenti ha quindi avuto origine Nokia HERE ovvero quello che va a configurarsi come il nuovo servizio di geolocalizzazione, cartografia e navigazione della finlandese che risulta ora interamente basato sul cloud e che può essere impiegato non soltanto dai device Nokia ma anche da vari altri dispositivi.

ll servizio, nel dettaglio, sfrutta l’HTML5, può essere utilizzato offline ed integra un sistema di guida con indicazioni vocali, funzionalità di orientamento e navigazione relative ai trasporti pubblici, permette di salvare luoghi e itinerari, di cercare indirizzi e punti d’interesse, di condividere luoghi sui social network, di ottenere indicazioni stradali per itinerari sia a piedi sia in auto, di esplorare città e paesi sfruttando immagini satellitari, di aggiungere proprie valutazioni, recensioni e foto per arricchire posti visitati e, infine, di visualizzare informazioni inerenti le linee di trasporto pubblico (la funzionalità in questione è disponibile soltanto per alcune città).

A dare il grande annuncio è stato lo stesso Stephen Elop aggiungendo inoltre il fatto che Nokia HERE pone come obiettivo quello di accorpare nel miglior modo possibile il frutto dei numerosi anni di lavoro da parte degli ingegneri che hanno operato al fine di realizzare nuovi strumenti e software da rendere disponibili agli utenti per migliorare l’esperienza d’uso della cartogragia.

Worldcam, trovare le foto di Instagram scattate in specifici luoghi ed edifici

Se qualcuno tra voi lettori di Geekissimo ha sognato, almeno una volta nella vita, di poter disporre di superpoteri grazie ai quali guardare attraverso i muri e se sino ad ora non siete ancora riusciti a rassegnarvi all’idea che, almeno per il momento, la cosa non è fattibile allora una risorsa quale Worldcam saprà sicuramente attirare la vostra attenzione.

Non è una pozione magica e neppure un fantomatico oggetto proveniente del futuro bensì una semplice ma interessantissima applicazione online che sfruttando le foto pubblicate su Instagram, l’app fotografica che oramai non ha più bisogno di presentazioni, e la geolocalizzazione delle stesse permette di scrutare attraverso le pareti degli edifici, o quasi.

Ironia a parte, Worldcam è, in sostanza, un’applicazione che, così come già accennato, risulta basata sull’oramai infinito database di Instagram e che consente di trovare immagini di qualsiasi parte del mondo, compresi gli interni degli edifici, semplicemente inserendo il nome della location e quello della struttura di riferimento.

Collegandosi alla pagina web di Worldcam saranno infatti visualizzati due campi di ricerca di cui uno destinato all’immissione della località d’interesse e l’altro all’edificio, all’azienda, al monumento o quant’altro di cui si desidera visualizzare le immagini.

Google: censura geolocalizzata per Blogger

Blogger censura

Seguendo la scia di Twitter anche Google ha annunciato l’introduzione di tutta una serie di nuovi strumenti grazie ai quali bloccare i contenuti dei blog gestiti mediante la piattaforma Blogger nei paesi specifici in cui questi vengano legittimamente sanzionati.

La novità in questione, meglio definibile come “censura geolocalizzata”, nello specifico, è stata introdotta già da alcune settimane ma la mancata pubblicizzazione da parte di Google ha fatto si che soltanto nelle ultime ore, conseguenzialmente alla pubblicazione della news sul sito web TechDows, se ne iniziasse a parlare.

Il cambiamento applicato da Google, che comincerà nuovamente a ridirigere il traffico dei blog di Blogger a URL nazionali, implica, nello specifico, la possibilità che ora è nelle mani di big G di rendere inaccessibili determinati contenuti presenti su Blogger in un dato paese qualora venga richiesto dalle norme locali.

Scoville

Scoville: Usare Foursquare per Suggerire i Posti Migliori

Scoville

Foursquare è ormai famosissimo, e sembra non avere problemi a restare vitale nonostante il lancio di Facebook Places, che avrebbe dovuto “annientare” Foursquare, ma che in effetti non sembra riscuotere il successo desiderato.

Ad ogni modo, ormai da qualche settimana le possibilità che possiate trovare nella vostra casella di posta un invito per Scoville sono sempre più alte, ed il dubbio riguardo a di che cosa si tratti è più che legittimo.

Secondo le dichiarazioni della stessa Scoville:
Scoville è il posto per ricordare, condividere e scoprire i posti che amate. Ogni settimana, di martedì, potete condividere i posti migliori dove siete stati

Disattivare la geolocalizzazione in Firefox 4, Internet Explorer 9, Google Chrome 10 e Opera 11

Tutti i browser moderni supportano la geolocalizzazione, ovvero (come insegna Wikipedia) “l’identificazione della posizione geografica nel mondo reale un dato oggetto“, nel nostro caso un computer connesso a internet o un telefono cellulare.

Anche se questa funzione è utile per trovare informazioni più pertinenti e utili all’utente stesso (ad esempio le mappe o le ricerche su Google), non è obbligatorio averla attivata nel proprio browser web.

In questa guida vedremo facilmente come disattivare la geolocalizzazione in Firefox 4, Internet Explorer 9, Google Chrome 10 e Opera 11. I passi da compiere, per tutti i “navigatori web”, sono elementari e adatti a tutti. Ho voluto inserire, oltre che i vari step da seguire, anche le relative immagini per facilitare ancor di più l’esecuzione delle operazioni.

Pronti? Iniziamo…