Skype, le vecchie versioni desktop del client saranno ritirate

Skype, le vecchie versioni desktop del client saranno ritirate

Skype, le vecchie versioni desktop del client saranno ritirate

Mediante la pubblicazione di un apposito post apparso sul blog ufficiale di Skype proprio nel corso degli ultimi giorni il team del celebre client VoIP ha comunicato che durante i prossimi mesi saranno ritirate le versioni desktop dello stesso precedenti alla 6.14 per Windows ed alla 6.15 per Mac. La decisione in questione è stata presa per fare spazio alla prossima generazione di Skype su desktop.

Tenendo conto di ciò gli utenti dovranno dunque installare le relase più recenti di Skype per continuare a poter usufruire delle funzionalità del client.

Non è chiaro se e per quanto tempo saranno supportate le comunicazioni con le versioni più vecchie di Skype per desktop (gli sviluppatori non sono stati molto espliciti in tal senso). Le vecchie relase sono comunque molto diffuse e risultano installate anche su sistemi operativi non più suportati come ad esempio Windows XP o OS X 10.5.x o 10.6.x.

Microsoft, un pantalone smart per ricaricare senza fili lo smartphone

Microsoft, un pantalone smart per ricaricare senza fili lo smartphone

Microsoft, un pantalone smart per ricaricare senza fili lo smartphone

Chi possiede uno smartphone lo sa bene: caricare la batteria è una necessità costante. Microsoft, ben consapevole di ciò, ha pensato di offrire ai suoi utenti, ai possessori dei device della gamma Lumia, una soluzione tanto pratica quanto esclusiva per ricaricare i dispositivi.

In collaborazione con il noto stilista Adrien Sauvage la redmondiana ha infatti ideato un pantalone in grado di ricaricare via wireless lo smartphone.

Il pantalone smart è stato presentato la scorsa settimana al London Collections: Men, uno degli appuntamenti fashion più importanti dell’anno e che rappresenta una tra le più grandi vetrine sia per i big sia per gli emergenti.

Microsoft ha utilizzato la tecnologia induttiva già integrata nei caricatori wireless Nokia DC-50 per inserirla nella tasca anteriore del pantalone, offrendo in tal modo la possibilità di ricaricare senza fili gli smartphone Lumia.

Microsoft, presto disponibili nuovi tablet Windows 8.1 low cost

Microsoft, presto disponibili nuovi tablet Windows 8.1 low cost

Microsoft, presto disponibili nuovi tablet Windows 8.1 low cost

Nel corso dei prossimi mesi saranno resi disponibili sul mercato dei tablet Windows 8.1 meno costosi rispetto a quelli che son attualmente acquistabili ed alcuni di essi avranno addirittura un prezzo al di sotto dei 200 dollari.

La buona nuova arriva direttamente da Microsoft, tramite il vicepresidente della divisione partner OEM Nick Parker.

Successivamente al Computex 2014 di Taipiei il dirigente ha infatti specificato: “Raggiungeremo fasce di prezzo davvero molto competitive per l’industria dei dispositivi da 7, 8 e 10 pollici. Vi sorprenderemo realmente. Lo scorso anno eravamo sui 300, 400, 500 dollari, mentre quest’anno arriveremo ai 100, 200 e 300 dollari“.

Skype Translator, traduzioni in tempo reale delle conversazioni audio

Skype Translator, traduzioni in tempo reale delle conversazioni audio

Ben presto utilizzare un traduttore simultaneo, gadget presente in Star Trek e in numerosi altri film di fantascienza, diventerà finalmente realtà. Microsoft e Skype, infatti, hanno annunciato quello che è stato identificato con il nome di Skype Translator.

Sul palco della Code Conference il CEO della redmondiana Satya Nadella ha portato con sé il team del celebre client VoIP per mostrare agli astanti il prossimo servizio che in un futuro si spera non molto lontano sarà implementato su Skype e grazie al quale sarà possibile effettuare traduzioni in tempo reale sfruttando la medesima tecnologia di riconoscimento adottata per Microsoft Cortana, l’assistente personale di Windows 8.1.

Trattasi di una soluzione che andrà a trasformare Skype in un vero e proprio comunicatore universale. Grazie a Skype Translator gli utenti potranno infatti chiacchierare senza problemi con persone che parlano una lingua diversa comprendendosi in tempo reale.

Microsoft: il Surface Pro 3 non sostituisce il Surface Pro 2

Microsoft: il Surface Pro 3 non sostituisce il Surface Pro 2

Microsoft: il Surface Pro 3 non sostituisce il Surface Pro 2

Pochi giorni fa è stato annunciato ufficialmente il Surface Pro 3, il nuovo tablet da 12 pollici di Microsoft.

Contrariamente a quel che in molti hanno potuto pensare il nuovo dispositivo non andrà a sostituire gli altri modelli di Surface che risultano già disponibili sul mercato come ad esempio il Surface Pro 2.

A render nota la cosa è stato un portavoce di Microsoft stessa in seguito all’evento dedicato alla presentazione del Surface Pro 3. Il portavoce ha infatti spiegato che “Surface 2 e Surface Pro 2 rimangono grandi opzioni e rimarranno sul mercato in questo momento“.

Outlook.com, disponibili le regole avanzate per le email

Outlook.com, disponibili le regole avanzate per le email

Outlook.com, disponibili le regole avanzate per le email

Gli utenti che per la posta elettronica si servono di Outlook.com sono ben consapevoli del fatto che si tratta di un servizio che offre svariate ed interessanti funzioni per la gestione dei messaggi. Il modo migliore per mantere ordinata la propria casella di posta elettronica è però quello di utilizzare apposite regole.

Presa coscienza di ciò Microsoft ha dunque deciso di aggiungere alla sua web mail un’opzione ad hoc per la creazione di regole avanzate multi-azione e multi-condizione che, appunto, consentono di archiviare, ordinare e spostare i messaggi in arrivo.

Microsoft, un brevetto svela il suo possibile primo smartwatch

Microsoft, un brevetto svela il suo possibile primo smartwatch

Microsoft, un brevetto svela il suo possibile primo smartwatch

Quella dei dispositivi indossabili, lo abbiamo ripetuto più e più volte, sembra essere la nuova frontiera del mondo tech. Sono infatti sempre di più i grandi nomi del panorama dell’IT che si stanno dando da fare per lanciare sul mercato le proprie innovazioni in tal senso, smarwatch in primis.

Anche Microsoft pare essere particolarmente interessata alla cosa ed il brevetto che è emerso nel corso degli ultimi giorni ne è senza alcun dubbio un’evidente dimostrazione.

Una domanda di brevetto con cui viene descritto un dispositivo in grado di fare da orologio, da centro notifiche e tracker fitness per il monitoraggio della salute dell’utente ha infatti svelato i piani di Microsoft per entrare nel mondo dei dispositivi indossabili. Trattasi dunque di uno smartwatch avente funzioni molto simili al chiacchieratissimo iWatch.

Microsoft: il Surface Mini era pronto, ci sono le prove

Microsoft svelerà il Surface Mini il 20 maggio?

Microsoft svelerà il Surface Mini il 20 maggio?

Il tanto chiacchierato Surface Mini, la versione, per così dire, “ridotta” del tablet della redmondiana, potrebbe finalmente essere in procinto di fare la sua comparsa sul mercato. A fine mese, infatti, Microsoft terrà uno speciale evento in occasione del quale saranno annunciate alcune novità riguardanti la linea Surface.

A render nota la notizia è stata la stampa a stelle e strisce che proprio nel corso delle ultime ore ha ricevuto un invito da parte di Microsoft per un evento che si terrà a New York il 20 maggio e su cui viene fatto esplicito riferimento alla linea Surface sottolineando però che si tratterà di una “piccola” presentazione, “join us for a small gathering”.

Il riferimento alla linea Surface e l’utilizzo del termine “piccola” relativamente alla presentazione farebbero dunque pesare che l’oggetto dell’evento sarà proprio il Surface Mini.

Internet Explorer: Microsoft corregge il bug, anche su Windows XP

Internet Explorer: Microsoft corregge la falla, anche su Windows XP

Internet Explorer: Microsoft corregge la falla, anche su Windows XP

Nei giorni scorsi la notizia di una grave vulnerabilità insita in Internet Explorer aveva scatenato il panico tra gli utenti. Nel fine settimana da poco terminato Microsoft ha però provveduto a rimediare alla cosa rilasciando un’apposita patch di sicurezza.

Il fatto che diversi governi abbiano suggerito di non utilizzare Internet Explorer e di sfruttare un browser web alternativo, quello che la vulnerabilità fosse già stata utilizzata in alcuni exploit e l’ampiezza della base vulnerabilie hanno infatti costretto Microsoft a derogare anche al solito rilascio dei bollettini il secondo martedì del mese.

Ad annunciare la notizia è stata Adrienne Hall, il capo del team di sicurezza di Microsoft, mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale dell’azienda. Oltre a giustificare l’estensione delle correzioni anche a Windows XP (sorpresa!) con la vicinanza alla fine del supporto per l’OS nel post viene affermato che le preoccupazioni riguardanti la vulnerabilità sono state eccessive e che il numero degli attacchi che hanno sfruttato la vulnerabilità è stato limitato.

Skype, le videochiamate di gruppo diventano gratuite per tutti

Skype, le videochiamate di gruppo diventano gratuite per tutti

Tra le funzionalità di Skype quella che consente di effettuare videochiamate di gruppo è senza alcun dubbio una tra le più apprezzate. Si tratta infatti di una soluzione che si rivela estremamente valida non solo per chiacchierare con gli amici ma anche in ambito lavorativo.

Sin dal momento del suo lancio, però, la feature delle videochiamate di gruppo è sempre stata parte integrante del pacchetto premium di Skype e non un servizio gratuito. Con l’annuncio dato nelle scorse ore dallo stesso team del celebre servizio VoIP le cose sono però destinate a cambiare: le videochiamate di gruppo sono infatti diventate gratuite e dunque liberamente fruibili da tutti gli utenti.

Da ieri, infatti, agli utenti Windows, Mac e Xbox One viene offerta la possibilità di effettuare videochiamate di gruppo senza alcun costo aggiuntivo, che si tratti di svago o di lavoro poco importa.

Internet Explorer 11

Internet Explorer, grave vulnerabilità nelle versioni dalla 6 alla 11

Internet Explorer, grave vulnerabilità nelle versioni dalla 6 alla 11

Brutta, anzi bruttissima situazione quella con la quale si ritrovano a dover fare i conti gli utenti del browser web di Redmond da qualche ora a questa parte. Direttamente dai laboratori Microsoft (su segnalazione dei ricercatori FireEye) giunge infatti la notizia della scoperta di una falla che mette a rischio l’utente utilizzante Internet Explorer e che va a coinvolgere tutte le versioni dello stesso che attualmente risultano presenti sulla piazza, dalla 6 alla 11.

Il problema, stando a quanto emerso, è insito nel modo in cui Internet Explorer cerca di accedere a oggetti precedentemente rimossi o mal allocati. In tal modo un malintenzionato ha dunque la possibilità di agire da remoto sul sistema vulnerabile portando all’esecuzione di codice arbitrario.

L’exploit agisce inoltre in modo particolarmente pericoloso poiché è sufficiente una visita ad un sito appositamente sviluppato per portare il codice maligno ad agire sul browser. Bastano dunque un click su un apposito link contenuto in una mail spam, uno su un link truffaldino inviato tramite chat e vari altri escamotage per far cadere gli utenti in facili trappole.

Microsoft, un wristband in arrivo entro fine anno

Microsoft completerà l’acquisizione di Nokia il 25 aprile

Microsoft completerà l'acquisizione di Nokia il 25 aprile

Nel corso delle ultime ore Microsoft ha pubblicato un post sul suo blog con cui ha annunciato ufficialmente di aver completato tutti i passaggi necessari per poter finalizzare l’acquisizione della divisione Devices and Services di Nokia.

A partire dal 25 aprile la divisone Devices and Services di Nokia entrerà dunque a far parte a tutti gli effetti della famiglia Microsoft dando origine alla divisione Microsoft Mobile.

Tra pochi giorni il lungo, anzi lunghissimo processo di acquisizione, per il quale è stato necessario chiedere ed ottenere l’approvazione da parte delle authority di 15 mercati nei cinque continenti, potrà quindi dirsi effettivamente concluso.