Consigli Gmail

Google modifica i suoi termini di servizio, Gmail scandaglia la posta

Google modifica i suoi termini di servizio, Gmail scandaglia la posta

Dopo aver modificato i suoi termini di servizio a novembre del 2013 nel corso delle ultime ore Google ha fatto sapere di aver apportato nuovi ritocchi agli stessi.

Il cambiamento, questa volta, riguarda la scansione automatica dei contenuti (sia quelli salvati e ricevuti che quelli caricati ed inviati) gestiti dall’utente sulle piattaforme che il gruppo mette a disposizione. Il riferimento è in particolare a Gmail.

Stando a quanto reso noto si apprende che relativamente alla casella di posta elettronica del colosso delle ricerche in rete viene effettuata un’analisti dei messaggi in modo tale da poter fornire funzionalità personalizzate ed una migliore protezione contro le minacce di tipo informatico quali codice maligno e spam.

Anche Google+ usa foto e nome degli utenti per le pubblicità

google

Vi abbiamo già parlato della nuova privacy di Facebook. Il social network in blu inviò un’email a tutti gli iscritti per segnalare alcune modifiche e, in pratica, annunciava il modo in cui sfruttava il profilo (foto e nome) degli utenti per le inserzioni. Abbiamo già parlato abbondantemente di questo argomento, ma oggi vogliamo focalizzarci sui nuovi  termini di servizio di Google che si appresta a seguire la stessa identica strategia di Mark Zuckerberg.

Instagram vieta l’uso di “Insta” e “Gram” alle altre app

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Quanti risultati ottenete se provate ad inserire la parole “Insta” o “Gram” su App Store o su Google Play? Di certo non comparirà solo la famosa applicazione pagata da Facebook 1 miliardo di dollari. Infiniti titoli includono nel nome uno di quei termini ed il loro scopo è proprio quello di far capire all’utente che il loro utilizzo ha a che fare con l’app di Instagram.

Google Glass, confermata l'esistenza di un app store

Google Glass, prestito agli amici e rivendita sono vietati

Google Glass prestito vendita vietati

I Google Glass non sono ancora stati immessi sul mercato ma essendo una vera e propria novità nel variegato panorama del mondo tech da mesi e mesi continuano a far discutere, sia in positivo sia in negativo, l’intero web.

Nonostante ciò alcuni tra i fortunati vincitori del contest indetto settimane fa da big G sono comunque riusciti ad aggiudicarsi in anteprima un’unità dell’edizione Explorer degli innovativi ed oramai non più fantomatici occhiali per la realtà aumentata.

Coloro che hanno avuto la fortuna di vincere gli occhiali non potranno però né rivenderli né prestarli ad amici.

Google ha infatti definito i termini di servizio in materia di proprietà e d’uso in maniera estremamente chiara e specifica.

Instagram ha 90 milioni di utenti, i nuovi termini di servizio non hanno determinato un calo

Instagram 90 milioni utenti attivi nuovi termini servizio

A dicembre dello scorso anno il team di Instagram aveva comunicato che nel corso delle settimane successive sarebbe stato messo in atto un cambiamento dei termini di servizio, una decisione questa che aveva portato, secondo alcune stime, ad un calo, non del tutto indifferente, del numero di utenti attivi.

Tenendo conto di ciò la situazione della celebre app era per molti oramai ben delinata e sempre più utenti erano convinti del fatto che le scelte fatte dallo staff della celebre app avrebbero inevitabilmente comportato un’ulteriore perdita di utenti.

A quanto pare, però, la situazione è, allo stato attuale delle cose, decisamente ben diversa da quella pronosticata da molti.

Il team di Instagram ha infatti comunicato per la prima volta i dati ufficiali smentendo quindi tutte le previsioni negative che erano state fatte.

Instagram perde 4 milioni di utenti attivi dopo la famosa “fuga”

Qualche mese fa vi abbiamo informato, ancora una volta, del successo di Instagram. Lo staff volle condividere i numeri raggiunti durante la famosa festa del Ringraziamento, durante il quale sono state scattate ben 10 milioni di fotografie! Gli utilizzatori di Instagram, dunque, fanno affidamento sull’app soprattutto durante le feste. Seguendo tale ragionamento, anche Natale doveva segnare un nuovo incredibile trionfo per l’applicazione mobile, forse ancor più di quello raggiunto durante il Thanksgiving Day!

AppData ha analizzato i dati raggiunti da Instagram nell’ultimo periodo che, a quanto pare, hanno subito un forte calo soprattutto a partire dal 25 dicembre 2012. Non si tratta di una leggera flessione, ma di ben 4 milioni di utenti attivi in meno (quasi il 25% degli utilizzatori).

Instagram dichiara di non voler vendere le foto degli utenti!

Gli utenti che amano l’app di Instagram possono tornare a dormire sonni tranquilli, nulla è cambiato. Nella giornata di ieri vi abbiamo segnalato che l’applicazione, disponibile per Android ed iOS, aveva modificato i termini di servizio includendo delle nuove preoccupanti specifiche.

A quanto pare, Instagram avrebbe potuto vendere le vostre fotografie anche a scopo promozionale, senza ovviamente darvi nessun compenso. E’ mai possibile?Forse si, ma non in questo caso. Lo staff di Instagram ha risposto rapidamente alle infinite lamentele degli utenti.

Molti hanno già iniziato ad abbandonare l’applicazione e sul web fioccano infinite guide su come scaricare le proprie foto dal profilo di Instagram.

Instagram cambia i termini di servizio: utenti in fuga

Utenti terrorizzati da Instagram. L’applicazione web ha appena cambiato i termini di servizio inserendo delle nuove informazioni su come verranno utilizzati i dati personali degli utenti che utilizzano l’applicazione per modificare le fotografie.

Dopo l’inserimento delle nuove informazioni, i clienti hanno iniziato ad annunciare la loro fuga dall’app acquistata da Facebook: in ora in ora fioccano nuovi post in cui gli utenti evidenziano la loro delusione e il loro desiderio di scappare da Instagram. Che cosa dichiarano questi ormai famosi termini di servizio?

In pratica, Instagram ha chiaramente annunciato di poter vendere o far visualizzare ad una società, oppure a qualsiasi altra attività,  molteplici informazioni degli utenti, come ad esempio username e, soprattutto, foto (con tutti i dati associati)! I contenuti possono essere utilizzati anche a scopo promozionale.