Windows Vista

Windows Vista, supporto terminato

Microsoft ha fatto sapere che interromperà oggi, 11 aprile, il supporto esteso a Windows Vista. Questo sta a significare che a partire da domani l’azienda non offrirà più nessuna patch correttiva per l’OS in questione.

Windows Vista

Gli utenti potranno comunque continuare ad utilizzare il sistema operativo ma saranno d’ora in avanti saranno maggiormente soggetti a rischi considerando che Microsoft non si occuperà più di chiudere alcuna falla di sicurezza. Il suggerimento, quindi, è quello di passare ad utilizzare un sistema operativo più recente, come nel caso di Windows 10.

Foto che mostra il logo di Mozilla Firefox sotto una lente

Mozilla Firefox, su Windows XP e Vista fino a settembre 2017

Nel corso delle ultime ore, il team di Mozilla ha fatto sapere che il supporto per il suo browser e Web Firefox agli ormai vetusti sistemi operativi Windows XP e Windows Vista terminerà a partire da settembre del prossimo anno ormai alle porte.

Foto che mostra il logo di Mozilla Firefox sotto una lente

Allo stato attuale delle cose, Firefox è l’unico browser Web che riceve aggiornamenti per i due più vecchi sistemi operativi di Microsoft attualmente ancora in uso. La software house ha tuttavia deciso di staccare la spina per dedicarsi unicamente a Windows 7, Windows 8.1 e Windows 10. Gli utenti che vogliono utilizzare ancora il browser delle panda rosso sui loro sistemi dovranno quindi installare un OS più moderno.

Gadget per Windows Vista e 7

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Iniziamo questa settimana che pian piano ci porta sempre di più al periodo natalizio, con il parlare dell’ormai discusso Windows 7. L’argomento che oggi tratteremo è sicuramente qualcosa che gli utenti, amanti dei gadget apprezzeranno. Nessun wallpaper, nessuno screensaver e nessuna guida alla ottimizzazione del suddetto sistema.

Quel che vorrei mostrarvi oggi, sono dei semplicissimi gadget, sviluppati per le edizioni Vista e Seven del sistema operativo Microsoft in grado di ” abbellire ” il nostro Desktop. C’è da considerare il calo di prestazioni da parte della macchina in uso, ma questo è a uso e discapito dell’utilizzatore finale.

Diamo un’occhiata più dettagliata dopo il salto.

Windows 7 e Adobe Reader: come abilitare l’anteprima dei PDF sui sistemi a 64-bit

Per misteriosi motivi che, a quanto pare, ci verranno svelati solo il 21 dicembre 2012 da Roberto Giacobbo in persona, Adobe non si è ancora decisa a rattoppare un bug del suo popolare reader risalente a Maggio 2008 che non consente agli utenti di Windows Vista e Windows 7 a 64 bit di visualizzare le anteprime dei PDF in Explorer ed Outlook.

Sembra evidente che tocca ancora una volta a noi geek rimboccarci le maniche e provvedere autonomamente a mettere la situazione a posto. Smanettando un po’ nel registro di Windows, si riesce infatti a sistemare il tutto e visualizzare le anteprime dei file PDF anche su Vista e Windows 7 a 64-bit. Qui sotto trovate la procedura da seguire passo passo per risolvere il problema.

Windows 7 vende il 234% in più di Vista in occasione del suo lancio

Windows 7

Che il lancio di Windows 7 sarebbe stato positivo era ormai un dato di fatto, prova ne siano le vendite record registrate dal successore di Vista e i tentativi di Apple di “sconsacrare” il giorno del rilascio, tramite la diffusione di alcuni video volti a denigrare il nuovo sistema operativo Microsoft, considerandolo come “l’ennesima promessa non mantenuta“. Sfortunatamente per Apple, i video non hanno ottenuto il risultato sperato, e le vendite di Seven si sono comunque rivelate un successone. Che, secondo le ultime stime, è anche più grande di quanto si pensava: le vendite infatti sarebbero state maggiori del 234% rispetto a quelle di Windows Vista.

Windows 7 poco più veloce di Vista, arriva la conferma

Probabilmente molti di noi non se ne sono ancora resi conto, ma da poco più di ventiquattro ore siamo entrati in Ottobre, il mese del debutto di Windows 7.

Certo, al 22 mancano ancora un po’ di giorni, ma è proprio questo il periodo giusto per chiudere tutte quelle questioni apertesi con l’uscita delle versioni preliminari del nuovo sistema Microsoft.

Leggendo il titolo del post, avrete sicuramente già capito di cosa stiamo parlando: di quel test effettuato da PC World e riportato da noi nel Maggio del 2009, il quale sancì che Windows 7 RC era più veloce di Vista, ma solo di poco.

Ed ora, che la versione finale di Seven è tra noi, la situazione sarà cambiata? Questa domanda ce la stiamo ponendo tutti, ed i ragazzi di PC World sono tornati sul luogo del delitto per fornirci le risposte.

Windows 7: risolvere il problema dei riavvii continui quando fallisce l’aggiornamento da Vista

Questa versione di Windows non può essere installata, la versione precedente del sistema è stata ripristinata. Musica e parole di Windows 7. Anzi, della sua procedura d’installazione che ha reso impossibile il passaggio da Vista al nuovo OS “made in Redmond” causando riavvii continui sui PC di tantissimi poveri utenti.

La causa dell’errore non è ancora chiara, mentre quella dei reboot va accreditata alla modifica del BCD (Boot Configuration Database) da parte dell’installer di Seven, il quale s’impone come scelta predefinita per l’avvio della macchina ed impedisce un agevole accesso a Windows Vista (continuando a riavviarsi senza compiere alcuna operazione a causa dell’errore a cui accennavamo).

Fortuna che, come segnalato dalla stessa Microsoft, per risolvere questo problema e cancellare l’erronea installazione di Windows 7 dalla lista del boot bastano un paio di comandi dal prompt:
  1. Accedere a Windows Vista (se non compare la lista dei sistemi disponibili, premere F8 in fase di boot);

Occhi stressati davanti al PC? 3 software per evitarlo

Va bene regolare la luminosità del monitor, stesso discorso vale per il contrasto e idem per l’utilizzo dello zoom. Ma guardiamo in faccia la realtà, per evitare di stressare gli occhi quando si lavora al computer c’è solo una soluzione che funziona veramente: prendersi dei piccoli, frequenti, break.

Peccato che quasi nessuno di noi riesca a “staccare la spina” per più di un secondo senza avere qualcuno che, a mo’ di suocera, ci sprona ogni tanto a fare una bella causa caffè. E allora perché non mettere da parte suocere, altre persone (che avranno anche le loro belle cose da fare!), e lasciare l’incombenza di avvertirci di questi break a dei pedantissimi software gratuiti?

Oggi ve ne segnaliamo ben tre, tutti efficaci allo stesso modo. Non vi resta che scegliere il vostro preferito.

Workrave

Interessante programmino open source, in italiano, che permette di impostare ben tre tipologie di avvisi: quelli per le micro-pause (da effettuare di tanto in tanto per una manciata di secondi), i riposi (equivalenti alle classiche “pause caffè” lunghe una decina di minuti, circa ogni ora) ed il limite giornaliero (le ore dopo le quali il PC andrebbe proprio spento). Consente di impostare dei suoni da accompagnare agli avvisi e, se lo si desidera, visualizza una finestrella con i countdown dei vari avvisi.

Non sarà possibile fare l’upgrade da XP a Seven

La notizia non farà certo piacere ai moltissimi utenti di Windows XP, infatti nella giornata di oggi Microsoft ha reso ufficiali i percorsi d’aggiornamento per quanto riguarda Windows 7 e ci sono parecchie brutte notizie.

La più importante senza dubbio è che non sarà possibile se utilizziamo Windows XP fare un semplice clic sul pulsante Installa e pensare di aggiornare il sistema operativo a Seven, preservando applicazioni e file. Ma non solo, ecco un riassunto di quanto emerge dal documento ufficiale.

Controlliamo se il nostro PC è Seven Ready

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Come già detto più volte le richieste hardware di Windows Seven sono molto meno elevate rispetto a quelle di Windows Vista. Teoricamente se abbiamo acquistato un computer negli ultimi 5 anni saremmo in grado di installare Seven senza problema, certo non potremmo pretendere un fulmine.

Ma se vogliamo sapere con certezza se Windows 7 è in grado di girare sul nostro computer possiamo installare Windows 7 Upgrade. Si tratta di una utility da utilizzare su XP o Vista che permette di stabilire se quel pc è pronto per Windows Seven.

Bloatware, i “top” 8. Voi quali ritenete i peggiori?

Bloatware. Una parola che sta ad indicare quella tipologia di software pesante, lenta e pregna di funzioni inutili e che riesce come poche altre a far venire attacchi di orticaria a noi geek.

Ma quali sono in realtà questi bloatware, ed è davvero possibile sostituirli con valide alternative leggere e scattanti? Una possibile risposta la trovate nella classifica di seguito, in cui ci siamo divertiti ad elencare otto tra i programmi ritenuti tra i più pachidermici su piazza. A voi commenti, rettifiche e suggerimenti.

1. Software Asus, HP & company: sarebbe davvero bello poter acquistare un PC ed usarlo non appena tornati a casa dal negozio. E invece no, la presenza di inutili software per la riproduzione di DVD, piuttosto che per il corretto funzionamento dei pulsanti speciali della tastiera o per la visualizzazione delle foto, costringe tutti noi geek a perdere un mucchio di tempo prima di poter lavorare con i nostri nuovi gingilli elettronici. Il piazzamento in cima alla classifica è pressoché d’obbligo.

Alternative: il cestino. Punto.

Guida: cosa fare quando Windows non trova MSConfig

Impossibile trovare MSConfig. Se è questo il messaggio di errore che affligge le vostre vite da geek ogni qualvolta desiderate accedere all’Utilità configurazione di sistema presente in Windows XP/Vista, c’è qualcosa che non va nel vostro sistema e/o nel registro della vostra copia del sistema operativo Microsoft.

Entrando maggiormente nel dettaglio, le principali cause che possono portare Windows a restituire questo tipo di errore sono due: la mancanza dell’applicativo “msconfig.exe” nella cartella preposta o la mancanza del collegamento a quest’ultimo nel registro di sistema.

Lo sappiamo, detta così può sembrare chissà quale complicata cosa, e invece mettere la situazione a posto è un giochetto da ragazzi. Provate a seguire la guida che vi proponiamo di seguito per credere.

Windows 7 Essentials Pack: trasformare il look di Vista in quello di Seven

Avete avuto modo di testare la beta di Windows 7 e siete rimasti affascinati dalla sua interfaccia grafica? Vorreste tanto portare il look di Seven su Windows Vista senza smanettare troppo o dover scaricare elementi separati da chissà quanti siti Internet?

Bene, allora non perdete l’occasione di dare un’occhiata al nuovo Windows 7 Essentials Pack, un archivio gratuito contenente tutto il necessario per trasformare Vista nel suo successore, senza correre il rischio di arrecare danni al sistema sostituendo file vitali per il corretto funzionamento di quest’ultimo.

Windows 7 build 7048 VS Seven beta 1 VS Vista VS XP: i risultati dei test

Da quando il tanto chiacchierato Windows 7 ha irrotto sulla grande rete, i ragazzi di ZDNet non si sono più fermati. Versione dopo versione hanno testato le performance del nuovo sistema sfornato da Microsoft, ed ora hanno messo le loro zampe anche sulla neo-trapelata build 7048 di Seven.

Eccoci quindi qui, pronti a proporvi i risultati del recentissimo confronto che vede rapportati Windows 7 build 7048 (64-bit), Windows 7 build 7000 (32/64-bit), Windows Vista SP1 (32-bit) e Windows XP SP3 (32-bit) su due macchine differenti: un AMD Phenom 9700 da 2.4GHz (con scheda video ATI Radeon 3850 e 4GB di RAM) ed un Intel Pentium Dual Core E2200 da 2.2GHz (con scheda video NVIDIA GeForce 8400 GS ed 1GB di RAM).