Microsoft Security Essentials 4.0 disponibile per il download

Agendo un po’ in sordina, Microsoft ha rilasciato la versione 4.0 di Security Essentials, il suo popolarissimo antivirus gratuito. Il software è già stato distribuito sotto forma di aggiornamento automatico e non include feature rivoluzionarie rispetto alla versione precedente.

Tra le principali novità di MSE 4.0 troviamo, infatti, solo un miglioramento della funzione Automatic Remediation per l’inclusione delle minacce più pericolose in quarantena senza chiedere conferme all’utente e la correzione di qualche bug. Quasi nulla più, almeno stando alle informazioni emerse finora in Rete.

Microsoft Security Essentials 3.0, al via le iscrizioni per la beta

Con un post sul blog ufficiale di Technet, Microsoft ha annunciato ufficialmente l’apertura delle iscrizioni per la beta di Security Essentials 3.0 (oppure 2.5, ci sono ancora dei dubbi sulla numerazione), la nuova versione della sua apprezzatissima soluzione antivirus disponibile gratuitamente per tutti gli utenti Windows.

Secondo quanto annunciato dalla stessa Microsoft, la prossima versione di MSE avrà una migliore protezione contro i malware che rimuoverà le minacce più ostiche senza che l’utente debba intervenire, delle performance migliorate, un’interfaccia utente semplificata e un nuovo motore di protezione con funzioni migliorate per quanto riguarda il rilevamento e l’eliminazione delle minacce dal sistema.

L’antivirus di Windows 8 non è affidabile, parola di Sophos

Come ormai noto, Windows 8 integrerà un modulo antivirus in Windows Defender. Ma come se la caverà questo nuovo sistema di protezione contro le innumerevoli minacce informatiche che aspettano al varco il prossimo sistema operativo di Microsoft? Non benissimo, secondo quanto sentenziato dalla società di sicurezza Sophos.

Dopo aver testato l’antivirus di Windows 8 con il file di test EICAR (un file realizzato dall’European Institute for Computer Antivirus Research per testare, appunto, l’efficacia dei software antivirus) e con altri malware standard, il Senior Security Advisor di Sophos Canada, Chester Wisniewski, ha dichiarato che il nuovo Windows Defender “non è ancora pronto” ad affrontare i virus.

Microsoft Security Essentials è l’antivirus più usato al mondo: a voi piace?

A quanto pare, non siamo stati i soli a considerare Microsoft Security Essentials una soluzione ottimale per la protezione dei PC Windows contro virus e malware.

Secondo l’ultimo rapporto pubblicato da OPSWAT, nel secondo trimestre del 2011 l’antivirus gratuito che Microsoft offre a tutti i possessori di copie genuine (o ben “curate”) di Windows è risultato essere l’antivirus più usato del mondo con una percentuale di diffusione del 10.66%. Dietro di lui il sempreverde Avira AntiVir (10.18% di quota di mercato) e la versione free di Avast! (8.66% di diffusione).

Guida: aggiungere tastiere per altre lingue in Windows 7, Vista e XP

Tra le tante utility disponibili in Windows 7 e Vista, è sicuramente interessante la possibilità di cambiare il linguaggio di input, adattando la tastiera ad un’altra lingua. Entrambe i sistemi operativi, hanno preinstallato il supporto per la visualizzazione di un grande numero di idiomi. Raggiungere il medesimo obiettivo in Windows XP è un poco più complicato; pertanto, inizialmente mostreremo come applicare le modifiche in Windows 7 e Vista, successivamente affronteremo la stessa procedura anche per Windows XP. E’ importante ricordare che, con questa guida, non viene assolutamente modificata la lingua dell’interfaccia grafica. Vediamo come fare!

Microsoft Security Essentials, come cambiare la frequenza degli aggiornamenti


Come impostazione predefinita, Microsoft Security Essentials (l’antivirus gratuito di Microsoft che vi abbiamo consigliato di mettere nella calza della Befana) aggiorna le sue definizioni ogni 24 ore. Un intervallo di tempo piuttosto ragionevole ma che può risultare insufficiente quando si usa un computer portatile (in continua entrata e uscita dallo stand-by) o si è soliti connettere/disconnettere il proprio PC dalla Rete con una certa frequenza.

Con il trucchetto di oggi, vedremo due metodi per cambiare la frequenza degli aggiornamenti di MSE e impostarla a un intervallo di tempo compreso fra una e ventiquattro ore. Che cosa serve? L’editor del registro di sistema, il pianificatore degli eventi e cinque minuti di tempo libero. Si comincia!

Microsoft Security Essentials 2.0: 5 motivi per metterlo nella calza della Befana (al posto di Avira e gli altri AV)


Il calendario segna la data del 5 gennaio. Questa notte arriva la Befana e, proprio come l’anno scorso, quando abbiamo parlato di Chrome, oggi vogliamo analizzare insieme a voi pregi di un software che andrebbe (virtualmente) messo nella calza.

Dalla complicata categoria dei browser quest’anno ci trasferiamo nel non meno spinoso mondo degli antivirus, che non più di qualche settimana fa ha visto la nascita di Microsoft Security Essentials 2.0, seconda attesissima major release dell’antivirus gratuito targato Microsoft.

Tra le novità della versione, una maggiore integrazione con IE e con il firewall di Windows, la possibilità di regolare l’utilizzo della CPU da parte del programma e una nuova funzionalità di analisi del traffico Web. Ma adesso mettiamo da parte le chiacchiere e scopriamo insieme i principali motivi per cui varrebbe la pena usare MSE al posto di Avira, Avast, AVG e altri software per la sicurezza concorrenti.

Fa bene il suo lavoro

La cosa più banale ma più importante di tutte. Microsoft Security Essentials va installato perché è un ottimo prodotto. Nei test effettuati da AV Comparatives negli ultimi mesi del 2010, la versione 1.0 del software ha ottenuto il massimo dei voti (Advanced +) sia per quanto riguarda la protezione proattiva che per quanto riguarda le performance. Un gradino sotto, allo stato Advanced, è arrivato solo nei test riguardanti la rilevazione delle minacce on-demand. Anche “PC Magazine” e “AV-Test.org” ne hanno parlato ottimamente.

MSE 2.0: come aggiungere la scansione antivirus di Security Essentials all’autoplay di Windows per scansionare le penne USB al volo


Qualche mese fa, il sito “HowToGeek” ha pubblicato un simpatico script per aggiungere Microsoft Security Essentials all’avvio automatico di Windows, ossia a quella finestrella con le possibili azioni da compiere (es. apri in Esplora Risorse, Masterizza, Riproduci video, ecc.) che compare quando si inserisce un dispositivo USB o un CD/DVD nel computer.

Purtroppo lo script ha smesso di funzionare con l’aggiornamento dell’antivirus gratis italiano di Microsoft e l’uscita di MSE 2.0. Così, noi l’abbiamo preso, l’abbiamo modificato, lo abbiamo tradotto in italiano e oggi siamo qui per proporvelo.

Se v’interessa, ecco in dettaglio come aggiungere la scansione antivirus di Security Essentials all’autoplay di Windows per scansionare le penne USB e i CD/DVD al volo. Ci vogliono due minuti.

MSE 2.0 disponibile: Microsoft Security Essentials si aggiorna e diventa sempre più “temibile”


A cinque mesi dal debutto della prima beta, Microsoft ha finalmente rilasciato la versione finale di MSE 2.0, il suo ottimo antivirus gratuito per privati e piccole aziende.

Disponibile anche in lingua italiana, Microsoft Security Essentials 2 si presenta con un discreto carico di novità che lo trasformano in una sempre più completa alternativa ai vari Avast, Avira e tutte le altre valide soluzioni antivirus gratis e a pagamento di cui sentiamo parlare da anni.

Gli antivirus gratis? Meglio di quelli a pagamento…

Probabilmente i veri geek non hanno più di questi dubbi ma sono ancora molti gli utenti che diffidano dagli antivirus gratis ritenendoli dei prodotti di “serie B”.

Se questi antivirus sono veramente validi, perché li regalano?”, si continua a sentire in giro. Ma la verità è che gran parte delle aziende produttrici di antivirus genera profitti vendendo versioni a pagamento dei propri prodotti; versioni che, al contrario di quelle distribuite gratuitamente, sono utilizzabili anche in ambito aziendale.

Ci sono poi le grandi corporation, quelle ultramiliardarie che si possono permettere cose che le aziende “normali” non possono permettersi, tipo Microsoft, che “regalano” software ai propri utenti con l’intento di fidelizzarli e farli sentire “premiati” per l’acquisto di prodotti molto costosi (es. Windows).

Ed è proprio di Microsoft e del suo ottimo antivirus gratis italiano, Security Essentials, che il giornalista Ed Bott si è occupato per dimostrare con una prova sul campo che gli antivirus gratuiti spesso sono più efficienti di quelli a pagamento.

Microsoft Security Essentials Screensaver, scansionare il PC nei momenti di inattività

Microsoft Security Essentials è uno dei migliori prodotti free di Microsoft: un antivirus snello, veloce ed efficace che si integra alla perfezione in Windows 7/Vista ma funziona egregiamente anche su Windows XP. Ha la protezione in tempo reale, garantisce aggiornamenti automatici delle definizioni molto frequenti, ma è privo di una funzionalità molto apprezzata da noi geek: la scansione nei momenti di inattività del computer.

Microsoft Security Essentials Screensaver è una soluzione gratuita, indipendente, sviluppata da produttori di terze parti, che sopperisce a questa pecca con un semplice screensaver che scandaglia il disco fisso del computer alla ricerca di virus mentre è in funzione. La soluzione ideale per rendere qualcosa di inutile finalmente utile (i salvaschermi) e rendere il proprio antivirus di fiducia ancora più funzionale ed efficace.

Microsoft Security Essentials ha smesso di funzionare correttamente? Riparalo con MSE Restore!

Proprio qualche giorno fa, qui su Geekissimo, avevamo avuto modo di dare un occhiata alla nuova versione di Microsoft Security Essentials, l’antivirus distribuito direttamente da casa Redmond ed ampiamente apprezzato da gran parte degli utenti alla ricerca di un buon servizio gratuito mediante cui difendere il proprio PC dalle possibili insidie informatiche.

Nonostante il netto miglioramento delle funzionalità offerte da questo performante prodotto, considerando la sua attuale fase di beta, sono ancora in tanti gli utenti che, al momento, prediligono l’utilizzo della sua precedente versione.

Senza girarci troppo attorno, purtroppo, potrebbe però accadere che, in determinate situazioni, l’efficiente antivirus in questione possa creare qualche piccolo problema, crashando continuamente ed in modo improvviso o, in alternativa, smettendo di funzionare in modo corretto, il che potrebbe verificarsi, in modo particolare, in seguito all’attacco di un qualche virus.