Come ottenere una licenza gratis per Avast Internet Security

Avast Free è senza ombra di dubbio uno dei migliori antivirus disponibili su piazza. Include tutto quello che può servire ad un utente medio, ma naturalmente la versione pay è più completa.
Ebbene, con la release della versione 8 del software, Avast ha lanciato un sistema di referal link che consente di ottenere licenze gratuite per Avast Internet Security della durata di uno, due o tre anni, a seconda del numero di utenti che si è riusciti a convincere.

Avast 8, disponibile la versione RTM

Avast si aggiorna. Il popolare antivirus sviluppato in Repubblica Ceca giunge alla versione 8 RTM, che semplifica ulteriormente la già ottima interfaccia utente del software e aggiunge un paio di funzioni interessanti, come la rimozione di toolbar e add-on malevoli dai browser (disponibile anche come applicazione stand-alone) e l’aggiornamento dei programmi installati sul PC.

Microsoft Security Essentials 4.0 disponibile per il download

Agendo un po’ in sordina, Microsoft ha rilasciato la versione 4.0 di Security Essentials, il suo popolarissimo antivirus gratuito. Il software è già stato distribuito sotto forma di aggiornamento automatico e non include feature rivoluzionarie rispetto alla versione precedente.

Tra le principali novità di MSE 4.0 troviamo, infatti, solo un miglioramento della funzione Automatic Remediation per l’inclusione delle minacce più pericolose in quarantena senza chiedere conferme all’utente e la correzione di qualche bug. Quasi nulla più, almeno stando alle informazioni emerse finora in Rete.

Avast 7, rilasciata la beta ottimizzata per Windows 8

Avast si aggiorna alla versione 7. Uno dei più interessanti antivirus gratuiti, su piazza ormai da diversi anni, continua la sua crescita e ci propone un assaggio di quella che sarà la prossima major release grazie ad una beta pubblica pronta per essere scaricata e installata anche su Windows 8 Developer Preview.

Avast Beta 7 si presenta con un’interfaccia leggermente modificata rispetto a quella, curatissima, della versione precedente e dei miglioramenti generalizzati che potrebbero stuzzicare anche gli utenti più affezionati dell’ottimo Microsoft Security Essentials.

Fra questi si segnalano un aggiornamento della funzione sandbox per i programmi sospetti, plugin per i browser rinnovati e l’introduzione di FileRep, un servizio cloud based che dovrebbe consentire di conoscere le reputazioni dei file analizzati “al volo”, attingendo da un database online. Dopo il salto, il changelog completo.

Avira Premium Security Suite gratis per 6 mesi

Avira ha messo a disposizione di tutti i lettori del magazine “Computer Shopper” la sua suite per la sicurezza con una licenza gratuita di 6 mesi. Ora, c’è qualcuno di voi che legge “Computer Shopper”? No? E chissene! Noi Avira Premium Security Suite gratis per 6 mesi ce lo prendiamo lo stesso e adesso vi spieghiamo passo dopo passo come fare.

Incredibile ma vero, tutto quello che dovete fare per ottenere la vostra licenza di Avira Premium Security Suite gratis è collegarvi a questa pagina del sito di Avira e compilare il modulo che vi viene proposto digitando il vostro nome, il vostro cognome, il Paese di provenienza e l’indirizzo e-mail. Se volete evitare di ricevere newsletter pubblicitarie, potete usare anche un’indirizzo e-mail temporaneo (tipo Yopmail).

Microsoft Security Essentials è l’antivirus più usato al mondo: a voi piace?

A quanto pare, non siamo stati i soli a considerare Microsoft Security Essentials una soluzione ottimale per la protezione dei PC Windows contro virus e malware.

Secondo l’ultimo rapporto pubblicato da OPSWAT, nel secondo trimestre del 2011 l’antivirus gratuito che Microsoft offre a tutti i possessori di copie genuine (o ben “curate”) di Windows è risultato essere l’antivirus più usato del mondo con una percentuale di diffusione del 10.66%. Dietro di lui il sempreverde Avira AntiVir (10.18% di quota di mercato) e la versione free di Avast! (8.66% di diffusione).

Microsoft Safety Scanner, un antivirus gratis e portatile per ogni evenienza

Microsoft ha rilasciato recentemente un antivirus portatile che funge da scanner per trovare tutte le minacce attive e gli eventuali malware presenti sul PC. Il tool, gratuito, si chiama Safety Scanner. Rappresenta il sostituto di Windows Live OneCare Safety Scanner.

Microsoft Safety Scanner utilizza le stesse tecnologie del popolare antivirus targato Microsoft, quel Security Essentials tanto popolare tra gli utenti. L’unica differenza tra i due tool è che Safety Scanner non offre protezione in tempo reale, quindi non si tratta di un antivirus al 100% ma uno scanner portatile da usare accanto il software di sicurezza installato sul proprio computer.

Avast 6.0 finale disponibile per il download


A poche settimane dal lancio della versione beta, Avast Software ha reso disponibile la versione finale di Avast 6.0, uno degli antivirus gratis in italiano più apprezzati ed efficaci attualmente presenti sul mercato.

Secondo la sua casa produttrice ci sono almeno sei buone ragioni per passare ad Avast 6.0, ossia sei nuove funzionalità (o miglioramenti di quelle già presenti) che dovrebbero portare i consumatori a provare il nuovo antivirus “con il punto esclamativo”. Scopriamole insieme.

Avast 6.0 beta disponibile


Reduce da una versione, la 5.0, che a detta di molti ha riportato il programma ai fasti di un tempo, Avast si aggiorna ulteriormente e lancia il suo guanto di sfida a Microsoft Security Essentials – sempre più temibile – e al suo rivale storico, Avira.

Avast 6.0 beta è disponibile esclusivamente sul forum ufficiale del programma (trovate il link per il download in fondo al post) e si presenta con un carico di novità che riesce ingolosire non poco il palato fine di noi geek, che quando si parla di sicurezza informatica, si sa, andiamo su di giri.

Microsoft Security Essentials, come cambiare la frequenza degli aggiornamenti


Come impostazione predefinita, Microsoft Security Essentials (l’antivirus gratuito di Microsoft che vi abbiamo consigliato di mettere nella calza della Befana) aggiorna le sue definizioni ogni 24 ore. Un intervallo di tempo piuttosto ragionevole ma che può risultare insufficiente quando si usa un computer portatile (in continua entrata e uscita dallo stand-by) o si è soliti connettere/disconnettere il proprio PC dalla Rete con una certa frequenza.

Con il trucchetto di oggi, vedremo due metodi per cambiare la frequenza degli aggiornamenti di MSE e impostarla a un intervallo di tempo compreso fra una e ventiquattro ore. Che cosa serve? L’editor del registro di sistema, il pianificatore degli eventi e cinque minuti di tempo libero. Si comincia!

Microsoft Security Essentials 2.0: 5 motivi per metterlo nella calza della Befana (al posto di Avira e gli altri AV)


Il calendario segna la data del 5 gennaio. Questa notte arriva la Befana e, proprio come l’anno scorso, quando abbiamo parlato di Chrome, oggi vogliamo analizzare insieme a voi pregi di un software che andrebbe (virtualmente) messo nella calza.

Dalla complicata categoria dei browser quest’anno ci trasferiamo nel non meno spinoso mondo degli antivirus, che non più di qualche settimana fa ha visto la nascita di Microsoft Security Essentials 2.0, seconda attesissima major release dell’antivirus gratuito targato Microsoft.

Tra le novità della versione, una maggiore integrazione con IE e con il firewall di Windows, la possibilità di regolare l’utilizzo della CPU da parte del programma e una nuova funzionalità di analisi del traffico Web. Ma adesso mettiamo da parte le chiacchiere e scopriamo insieme i principali motivi per cui varrebbe la pena usare MSE al posto di Avira, Avast, AVG e altri software per la sicurezza concorrenti.

Fa bene il suo lavoro

La cosa più banale ma più importante di tutte. Microsoft Security Essentials va installato perché è un ottimo prodotto. Nei test effettuati da AV Comparatives negli ultimi mesi del 2010, la versione 1.0 del software ha ottenuto il massimo dei voti (Advanced +) sia per quanto riguarda la protezione proattiva che per quanto riguarda le performance. Un gradino sotto, allo stato Advanced, è arrivato solo nei test riguardanti la rilevazione delle minacce on-demand. Anche “PC Magazine” e “AV-Test.org” ne hanno parlato ottimamente.

MSE 2.0 disponibile: Microsoft Security Essentials si aggiorna e diventa sempre più “temibile”


A cinque mesi dal debutto della prima beta, Microsoft ha finalmente rilasciato la versione finale di MSE 2.0, il suo ottimo antivirus gratuito per privati e piccole aziende.

Disponibile anche in lingua italiana, Microsoft Security Essentials 2 si presenta con un discreto carico di novità che lo trasformano in una sempre più completa alternativa ai vari Avast, Avira e tutte le altre valide soluzioni antivirus gratis e a pagamento di cui sentiamo parlare da anni.

Windows 7/Vista: cosa fare quando il Centro di sicurezza/Centro Operativo non riconosce l’antivirus


Il Centro di sicurezza di Windows Vista e il Centro operativo di Windows 7 (sua diretta evoluzione) dovrebbero aiutare l’utente a capire quando la sicurezza del sistema è a rischio, ossia quand’è che antivirus, firewall, antispyware e altre soluzioni per proteggere l’integrità del computer funzionano correttamente.

A volte, però, capita che questi due “centri” impazziscano e inizino a segnalare continuamente la mancanza di un antivirus (o di un firewall) anche quando questo in realtà è attivo e funziona correttamente.

Nella maggioranza dei casi è colpa dei repositry della Strumentazione gestione Windows, che si corrompono e mandano in “tilt” il sistema di notifiche del Centro di sicurezza/Centro operativo. Ma per fortuna non è nulla di preoccupante e si può sistemare con un paio di click nei “posti giusti”.

Se volete scoprire quali e liberarvi dalle notifiche a raffica relative allo stato dell’antivirus, non dovete far altro che continuare a leggere e seguire la procedura che ci accingiamo ad illustrarvi. Buon lavoro!
  1. Recarsi nel menu Start;
  2. Digitare “servizi” nella barra di ricerca veloce e cliccar sulla voce Servizi che compare nel menu per accedere alla gestione dei servizi di Windows;

Gli antivirus gratis? Meglio di quelli a pagamento…

Probabilmente i veri geek non hanno più di questi dubbi ma sono ancora molti gli utenti che diffidano dagli antivirus gratis ritenendoli dei prodotti di “serie B”.

Se questi antivirus sono veramente validi, perché li regalano?”, si continua a sentire in giro. Ma la verità è che gran parte delle aziende produttrici di antivirus genera profitti vendendo versioni a pagamento dei propri prodotti; versioni che, al contrario di quelle distribuite gratuitamente, sono utilizzabili anche in ambito aziendale.

Ci sono poi le grandi corporation, quelle ultramiliardarie che si possono permettere cose che le aziende “normali” non possono permettersi, tipo Microsoft, che “regalano” software ai propri utenti con l’intento di fidelizzarli e farli sentire “premiati” per l’acquisto di prodotti molto costosi (es. Windows).

Ed è proprio di Microsoft e del suo ottimo antivirus gratis italiano, Security Essentials, che il giornalista Ed Bott si è occupato per dimostrare con una prova sul campo che gli antivirus gratuiti spesso sono più efficienti di quelli a pagamento.